SANA di Bologna: i risultati dell’edizione 2016
SANA di Bologna, appena chiusa l’edizione 2016 si può parlare con certezza di successo, per questa manifestazione di riferimento, e di crescita nel settore del biologico e del naturale, a cui le giornate sono dedicate.
Sul piano nazionale e internazionale, per i settori dell’Alimentazione, della Cura del corpo e del green lifestyle, il SANA di Bologna è un appuntamento essenziale per conoscere e acquistare il meglio. Se gli operatori lo segnano in agenda, anche i visitatori lo ritengono una occasione di qualità: oltre ad essere più numerosi ogni anno, sono sempre più qualificati e preparati. Sanno cosa vogliono e cosa cercano e a SANA di Bologna lo trovano.
SANA di Bologna: numeri di successo
Oltre all’aumento del numero di presenze l’edizione 2016 appena terminata ha segnato una crescita nell’assortimento, nell’interesse di operatori e pubblico, interesse “fisico” ma anche mediatico e social. I visitatori sono stati 47.221, gli espositori quasi il 20% in più del 2015 (833 in totale) e lo spazio a disposizione per ospitare SANA di Bologna è aumentato di un terzo.
Una operazione di ampliamento necessaria per ospitare incontri fra Istituzioni, Enti, Associazioni, produttori, buyer e consumatori che guardano con interesse al settore del biologico e del naturale e nello specifico a SANA di Bologna come il top degli appuntamenti in Italia, il secondo in Europa.
Le possibilità di fare networking non sono mancate con oltre 60 appuntamenti, convegni, workshop e presentazioni, 2.300 incontri b2b con i buyer internazionali in arrivo da 27 Paesi a partire da venerdì 9 settembre, sparsi in 5 grandi padiglioni.
L’interesse crescente per il settore e il Salone si è manifestato anche sui canali online di SANA con un +20% di visite e oltre 52.000 visite nei soli giorni di fiera, e sui profili Facebook e Twitter. Sul primo SANA di Bologna ha raggiunto i 16.000 fan, e su Twitter il profilo è stato visualizzato 792.828 visualizzazioni nell’ultima settimana con una media di 74.435 al giorno.
SANA di Bologna: i protagonisti
Ad aprire questa edizione di SANA di Bologna c’è stato Andrea Olivero, Vice Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali che ha colto l’occasione per sottolineare l’impegno del governo relativi alla semplificazione normativa, alla revisione del sistema di controllo e all’allocazione di maggiori risorse al biologico.
La strategia prevederebbe il coordinamento di più “mosse”: incentivi dei piani di sviluppo regionali, azioni sulle politiche di filiera e sull’interprofessionalità, focus su formazione e ricerca e interventi per la promozione del Made in Italy all’estero.
Il Direttore Generale BolognaFiere Antonio Bruzzone non ha mancato di ringraziare espositori e operatori, nonché i partner del SANA di Bologna tra cui Federbio, Cosmetica Italia, IFOAM e ICE.
SANA di Bologna: i premiati
I padiglioni della Fiera sono stati anche il palcoscenico delle cerimonie per incoronare i vincitori del premio Sana Novità, tra cui Granomela di Baule Volante per il settore Alimentazione bio, Baciamibio di Montalto Bellezza Bio per la Cura del Corpo naturale e bio, il Dissuasore BioDinamico per Oidio della Vite di Agri.Bio.Piemonte per il green lifestyle.
Al SANA di Bologna hanno partecipato sei blogger ufficiali che hanno votato a loro volta ciò che li ha conquistati in maniera SANA. Cacao Crudo, ci è riuscito con la Crema nocciole e cacao, Le Erbe di Janas con la Maschera idratante fico d’india e zafferano e le Ecotazze in bambù prodotte da ECoffee Cup e distribuite da Fior di loto.
SANA di Bologna: convegni e solidarietà
Biologico e naturale, e anche solidale il SANA di Bologna che si è aperto con l’annuncioo da parte di Antonio Bruzzone dell’iniziativa a favore delle popolazioni colpite dal recente terremoto. Per ogni biglietto venduto a prezzo intero per l’ingresso nel Salone è stato devoluto 1 euro in aiuto a chi, dopo le scosse, ha bisogno di una mano.
SANA di Bologna: dati di mercato
Se i numeri dei visitatori di SANA di Bologna sono soddisfacenti, anche quelli di mercato riguardanti il settore non sono da meno. Ce lo conferma l’Osservatorio SANA-ICE 2016 “Tutti i numeri del Bio” promosso e finanziato da ICE in collaborazione con BolognaFiere e realizzato da Nomisma con il patrocinio di FederBio e AssoBio.
A quanto pare in Italia su 10 famiglie almeno 7 famiglie hanno acquistato una volta nell’ultimo anno almeno un prodotto biologico, ciò significa che il bio è entrato in circa 18 milioni di case. Sono in crescita anche gli altri indicatori più importanti come gli operatori (+8,2% rispetto al 2014), le vendite (+15% rispetto al 2014) e l’export che cresce del +16% rispetto a un anno fa, rispetto al 2008 il dato sbalordisce: +408%.
Prima di segnare in agenda le date del prossimo SANA di Bologna, guardiamo il video 2016:
Per maggiori info sul Sana 2016 potete visitare il sito ufficiale: http://www.sana.it/
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Pubblicato da Marta Abbà il 13 Settembre 2016