Salice Bianco: tutte le informazioni utili per godere delle proprietà analgesiche, antinfiammatorie, antinevralgiche, antipiretiche e antireumatiche di questa straordinaria pianta.
Il salice bianco è una pianta diffusa in Europa, nell’Asia occidentale e in Nord Africa; cresce preferibilmente lungo i fiumi e nei luoghi umidi.
L’impiego terapeutico del salice bianco, sotto forma di infuso, tintura, corteccia macerata ecc. ha origini antichissime. I principi attivi del salice si estraggono dalla sua corteccia. La pianta deve avere almeno tre anni. La sua corteccia, infatti annovera proprietà analgesiche, antinfiammatorie, antinevralgiche, antipiretiche e antireumatiche. La salicina in essa presenta presente, viene tramutata in acido salicilico dal nostro organismo.
L’acido salicilico è uno dei principi attivi dell’acido acetilsalicilico, cioè dell’aspirina. La corteccia, assunta sotto forma di infusi o di estratto secco, può rivelarsi, pertanto, una potente aspirina naturale. E’ particolarmente indicata per alleviare la febbre, i dolori causati dal ciclo mestruale, per combattere cefalee e vampate di calore e, in generale, per lenire i malesseri associati all’eccessiva umidità. Si è dimostrata efficace, infatti, anche per la cura di stati dolorosi e infiammatori come dolori reumatici, artrite e tendinite.
Salice bianco, utilizzi per la salute
In particolare la corteccia del salice bianco contiene: salicina, populina, alcol salicilico, aldeidi, acidi, aromatici, flavonoidi, tannini ed è ricca di vitamina C. In questa pagina vi illustreremo alcuni casi in cui il salice bianco può rivelarsi davvero utile
Contro stati influenzali
L’acido salicilico svolge una’azione antipiretica, è pertanto efficace nell’abbassare la temperatura corporea. Per sfruttare gli effetti terapeutici del salice bianco, possiamo ricorrere a un infuso. Basta mettere due cucchiaini di corteccia in 200 ml di acqua bollente e lasciare in infusione per almeno 10 minuti.
La bevanda può essere consumata 2-3 volte al giorno, pe non piùtre giorni. In alternativa, possiamo assumere il salice bianco anche sotto forma di capsule; basta prenderne due al giorno in caso di influenza. E’ bene precisare che prima di ricorrere ai suddetti rimedi, è bene consultare il proprio medico soprattutto se si tratta di malesseri piuttosto preoccupanti.
Contro mal di testa
Come già accennato, il salice bianco annovera forti proprietà analgesiche; si rivela efficace, infati, nell’alleviare i dolori causati dal mal di testa. Possiamo ricorrere allo stesso rimedio suggerito nel paragrafo precedente.
Oltre alla corteccia di salice bianco, in commercio troviamo polveri di corteccia o estratti sia secchi che liquidi. In ogni caso, è bene fare attenzione a non superare i 240 mg di salicina al giorno (e i 120 mg per dose singola) onde evitare effetti indesiderati.
Dolori mestruali
I principi contenuti nella corteccia di salice bianco possono abbassare le infiammazioni, presenti nella mucosa uterina, che causano i classici dolori mestruali. L’infuso di salice bianco è anche molto indicato anche per combattere altri dolori tipici del ciclo mestruale quale per esempio mal di schiena, crampi, dolore agli arti inferiori e mal di testa.
Per contrastare gli effetti indesiderati che comporta il periodo mestruale posiamo realizzare un preparato a base di salice bianco; basta versare un cucchiaio di corteccia di salice bianco in 250 ml di acqua ben calda. Lasciare riposare per almeno 5 minuti, filtrare e dolcificare, se lo preferite, con del miele biologico. Assumere questo infuso per circa 4 giorni, iniziando due giorni prima dell’arrivo del ciclo.
Contro il mal di denti
Per le sue proprietà analgesiche e antinfiammatorie, l corteccia di salice bianco è indicato anche contro il mal di denti. In questo caso, sarà sufficiente masticare un po’ di corteccia dove vi è maggior dolore oppure bere un infuso di corteccia.
E’ possibile fare dei gargarismi con l’infuso per lenire il dolore al dente oppure strofinare un pò di polvere sulla zona dolorante.
Contro il mal di schiena
Anche il mal di schiena può essere contrastato dall’azione analgesica del salice bianco; basta assumerla sotto forma di compresse rispettando le indicazioni riportate sull’etichetta
Lo stesso effetto possiamo averlo per lenire anche altri tipi di dolori muscolari e articolari come per esempio il tunnel carpale.
Per quanto riguarda l’uso esterno, il salice può essere adoperato sia in crema che in lozione per la cura di acne, di forfora e di dermatiti oltre che di verruche, duroni e calli.
Salice Bianco, controindicazioni
I rimedi naturali a base di salice, non possono essere assunti da persone che svolgono terapie anticoagulanti, per via del suo effetto antiaggregante piastrinico. Va assunto con prudenza da chi è allergico ai salicilati e pertanto all’aspirina e dalle donne in gravidanza e in fase di allattamento.
Non esagerare nelle quantità in quanto un impiego sconsiderato può provocare disturbi gastrointestinali come bruciore allo stomaco e dolore addominale. L’acido salicilico inoltre può amplificare gli effetti collaterali provocati da farmaci antinfiammatori non steroidei e anticoagulanti. Può diminuire l’effetto di sedativi, barbiturici, ACE-inibitori, metotrexato e farmaci antidiabetici. Gli estratti di salice bianco sono sconsigliati ai bambini e ai ragazzi sotto i 18 anni.
Dove acquistare il salice bianco
Il salice bianco è reperibile in erboristeria dove lo troviamo in diverse tipologie: sotto forma di corteccia, capsule, compresse, polvere, tè o tintura. In alternativa possiamo acquistarlo online.
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