Rose da siepe, non tutte lo sono, perché la pianta deve avere una certa forma e delle precise caratteristiche per risultare in grado di formare queste “barriere” verdi e a volte, come nel caso delle rose, anche fiorite. Le Rose da siepe, inoltre, devono risultare semplici da gestire, non è il caso infatti di trovarsi a fare manutenzione di queste piante ogni due per tre. Devono crescere in modo moderato e, in un certo senso, ordinato.
Rose da siepe
Tra le rose da siepe maggiormente consigliate, proprio perché come sopra descritte, troviamo le “Farniente” di Meilland, se la siepe è per un giardino piccolo (LINK), piante pratiche e rustiche ma con colori e forme avveniristiche, perdono i petali con facilità quindi in un certo senso si autopuliscono.
Al contrario se abbiamo uno spazio verde ampio, meglio puntare sulle rose botaniche che danno maggiore soddisfazione se lasciate libere di espandersi. Rendono bene anche in siepi monotematiche, oltre che in compagnia di altri arbusti.
Molto resistente e adattabile, oltre che rifiorente e pregiata, tra le rose da siepe troviamo anche la “Bonica ’82®”, utilizzata allo stesso tempo per aiuole o in vaso, anche nella sua variante doppia ‘Royal Bonica’, più grande e scura.
Rose da siepe senza spine
Se stiamo realizzando una siepe decorativa e non per cacciare ladri, possiamo anche scegliere rose da siepe senza spine, non facili da scovare. La Amadis non è rifiorente ma può essere un’ottima soluzione, fiorisce precocemente e non perde i petali alla sfioritura, va quindi durata in modo che non assuma un’aria troppo disordinata.
Bianca e rifiorente è invece la Autumn Delight, adatta a climi freschi e che non richiede nemmeno di essere potata. Tendono invece al rosa i petali della Rosa blanda, una rosa delle botaniche prima citate, con un fiore semplice e il fogliame glauco. Sempre senza spine.
Rose da siepe Stromboli
Le rose Stromboli meritano un paragrafo tutto per loro perché sono delle rose da siepe davvero sorprendenti. Hanno una ricca e lunga fioritura con petali di un rosso scuro raro e molto affascinante. E’ una varietà che resiste e forma siepi voluminose e che durano a lungo. Proprio per questa sua generosa fioritura, va piantata stando attenti alla distanza tra le piante che deve essere di circa 3 metri.
Rose da siepe rifiorenti
Le rose rifiorenti possono essere adatte anche alle siepi, sempre che non esagerino nella loro crescita tanto da diventare indomabili o troppo esigenti quanto a potatura. In questa categoria troviamo l’Alba Meidiland, per una siepe bianca e non profumata: è una rosa adatta anche per formare alberetti isolati o una siepe che unisce più alberetti.
La rosa Angela è una rifiorente rosa scuro che produce fiori in mazzi, anche semidoppi, mentre la Ballerina ricorda una ballerina con il suo “tutù” per via del fiore con petali rosa e il centro bianco. Ultima rifiorente da siepe consigliata è la Bon Silène, adatta per siepi alte, di colore rosa scuro.
Rose da siepe basse
Se non si vuole ottenere un effetto muraglione ma solo realizzare una separazione gradevole con il vicino o tra due aree del nostro giardino. Ecco allora le rose che possiamo piantare: l’Alba Maxima, bianca, non rifiorente e profumata, la Andersonii, rosa e rustica, l’Anne of Geierstein, con fiore semplice e spinosa, e la rosa Cinnamomea, color rosa scuro, rusticissima e pollonante.
Rose da siepe rampicanti
Possono essere anche rampicanti le rose da siepe se ci organizziamo associandole ad altri arbusti o, meglio, ad adeguati supporti, perché è importante sapere come piantare e curare le rose. Se ne trovano anche senza spine, come l’Amadis, precoce a fiorire in rosa cremisi, e che non perde i petali alla sfioritura, ma c’è anche la Cerise Bouquet, color ciliegia, perfetta per essere piantata a ridosso di muri o reti perimetrali anche se molto spinosa. E’ tra le migliori per realizzare siepi di rose per confini, anche per la sua fioritura spettacolare.
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