Prima o poi settembre arriva ed è inevitabile collegare questo mese all’idea di ritorno a scuola e, chi ha figli che vanno a scuola, o nipoti, può iniziare a prepararsi al pensiero di un nuovo anno scolastico da affrontare. Tante ore in classe, per gli alunni, con lezioni magari non sempre divertenti, ma anche numerosi momenti di svago, di sport, di esplorazione del mondo. Per gli adulti, invece, la scuola significa spesso riunioni, compiti da controllare, insegnanti da conoscere, libri e materiale vario da acquistare.
Ogni anno entro il 30 settembre tutto il Paese è tra i banchi ed è meglio farsene una ragione e rientrare con grinta. Vediamo come.
Ritorno a scuola e buoni propositi
A volte in modo più potente del primo di gennaio, il giorno dell’inizio del nuovo anno scolastico ci invita a fare dei buoni propositi per i mesi che ci aspettano. Lo pensiamo un po’ tutti, anche se la scuola l’abbiamo lasciata alle spalle. A settembre … smetto di fumare, faccio più sport, imparo il tedesco, metto in ordine la cantina e la tengo in ordine… Molto spesso funziona meglio perché arriva in un periodo che segue mesi di riposo in cui abbiamo avuto tempo magari anche per riflettere e ricaricarci, ed individuare le priorità
Per chi va a scuola davvero, i buoni propositi potrebbero essere quello relativi ai risultati scolastici, ma non solo. Ci sono tante attività legate alla scuola che riguardano la socializzazione in cui possiamo mettere una marcia in più, dal semplice vivere diversamente le pause al frequentare attività extra scolastiche. Magari è l’anno giusto per iscriversi al corso di teatro, al corso di scacchi organizzato dalla scuola o frequentare un compagno che abbiamo sottovalutato perché timido.
Ritorno a scuola o cambio scuola
Può capitare di non dover tornare nella solita classe ma di affrontarne una nuova. Ciò accade in modo naturale, quando si passa da un ciclo scolastico ad un altro, ma ci sono anche dei momenti in cui ci si trova a cambiare classe o scuola in modo non programmato. Non pensate solo ad una bocciatura ma anche ad un semplice trasferimento per un cambio di quartiere o di indirizzo scolastico. In ogni caso non c’è nulla di male ma è normale che ci si possa trovare a provare un po’ più di tensione davanti all’ignoto. Spesso è inerente alla ricerca di nuovi amici, fortunatamente nella maggior parte dei casi dopo qualche giorno le preoccupazioni svaniscono e tutto comincia a prendere il ritmo previsto. In ogni caso, meglio entrare nella nuova classe sorridendo.
Ritorno a scuola e buone abitudini
A proposito di ritmo, meglio soffermarsi a pensare che con il rientro è necessaria un po’ di disciplina per riuscire a riprendere il nostro ritmo “feriale”. Non facciamolo di colpo perché non fa bene al nostro fisico e nemmeno al nostro umore. Stiamo attenti al sonno, mangiamo in modo regolare e cerchiamo di mantenere una regolare attività fisica anche se i compiti ci costringono alla scrivania per ore e ore. Anche il cervello lavora meglio se ben ossigenato.
Curiamo molto la colazione, soprattutto, perché ci deve dare energie per poter dare il meglio in classe ma allo stesso tempo non ci deve appesantire. Cereali, yogurt, frutta e bere tanto per non restare disidratati. Ottima anche una merenda a metà giornata: una torta fatta in casa sarebbe il top ma possiamo anche organizzare qualcosa di più comodo e veloce. Un frutto e uno yogurt, dei biscotti, una barretta di cereali e cioccolato, pane e marmellata.
Ritorno a scuola: ricette
Vi consiglio due ricette per la merenda degli alunni, dolci ma non troppo e che rincuorano. Una è la torta allo yogurt, molto leggera, l’altra è più golosa ma soffice: la torta al cioccolato.
Quella allo yogurt è più leggera di un dolce normale e contiene 1 vasetto di yogurt naturale da 125 gr, 2 vasetti di zucchero, 1 vasetto di olio di semi, 4 vasetti di farina, 3 uova, 16 gr di lievito per dolci, 1 scorza di limone grattugiata, 1 pizzico di sale. Da preparare è molto semplice, possiamo utilizzare il barattolo dello yogurt come misurino e, volendo, anche farcirla con della marmellata di fragole o con una crema al cacao.
La torta soffice di albumi al cioccolato è invece completa e più difficile da preparare, non prevede l’utilizzo dei tuorli però, quindi è piuttosto leggera. Contiene 6 albumi, 150 gr di zucchero, 120 gr di olio di semi, 150 gr di farina 00, 50 gr di fecola, 50 gr di cacao amaro, 120 gr di acqua tiepida, 1 bustina di lievito per dolci.
Se la torta vi sembra troppo impegnativa, provate a preparare dei biscotti che si possono conservare e trasportare anche più facilmente. Per farli, ci sono molti preparati ma nel weekend ci si può sbizzarrire assieme ai propri piccoli per inventarne di personalizzati, a seconda dei gusti.
Ritorno a scuola e al futuro
Una delle strategie più motivanti è quella di pensare ad una nuova vacanza. Quella di Natale o il Ponte dei Morti, tutto va bene, basta che focalizziamo un periodo e pregustiamo un nuovo viaggio e tutto ci sembrerà meno soffocante ed insopportabile.