Risparmio di energia in casa: la lavatrice
Continuiamo a parlare di risparmio di energia in casa e di quanto è utile dotarsi di un galateo energetico fra le mura domestiche, per il bene delle nostre tasche (bollette meno salate) e per quello dell’ambiente (meno emissioni di CO₂). In casa passiamo la maggior parte del nostro tempo ed è presente il maggior numero di dispositivi energivori: usarli meglio, in modo più efficace, significa risparmiare energia senza rinunciare a nulla. Dopo i consigli per l’uso del frigorifero ecco quelli per la lavatrice (e la sua collega asciugabiancheria).
Lavatrice. La prima cosa da sapere è che 15 minuti di pre-ammollo e 5 minuti di agitazione lavano meglio di 15 minuti di sola agitazione, e fanno consumare di meno. La lavatrice inoltre funziona anche a basse temperature se si usano detersivi adatti. Detersivi attivi a basse temperature (ce ne sono anche di ecologici) fanno risparmiare energia e preservano i tessuti.
La lavatrice va usata solo a pieno carico e se capita di lavare una quantità ridotta di panni va usata l’impostazione ‘mezzo carico’, che ormai è presente su quasi tutti i modelli. Per quanto riguarda l’asciugabiancheria, sarebbe bene non abusarne perché il processo di asciugatura è molto energivoro: molto meglio usare lo stendibiancheria o stendere i panni all’aperto se il clima lo permette (anche gli indumenti asciugheranno meglio).
Avvertenze per il lavaggio in lavatrice: separate sempre gli asciugamani e i capi di cotone più pesante dai panni più leggeri e utilizzate il ciclo di raffreddamento, se è presente nella vostra lavatrice, per permettere ai panni di completare l’asciugatura con il calore residuo. Per quanto riguarda la manutenzione, invece, usate sempre un anti calcare (anche in questo caso ne esistono di ecologici) per tenere pulite le serpentine, le tubazioni e i filtri.
Pubblicato da Michele Ciceri il 19 Giugno 2013