Risparmio di energia: consigli per ridurre i consumi e abbassare i costi della bolletta elettrica. Consumare meno elettricità si può e oggi vi diremo come fare.
Non è mai troppo tardi per pensare al risparmio di energia in casa! A tal proposito vi daremo una serie di consigli utili per ridurre i consumi di elettricità e di conseguenza i costi riflessi nella bolletta della luce.
Classe di efficienza energetica e fornitore
La prima regola riguarda l’acquisto dei nuovi elettrodomestici. Scegliete quelli a basso consumo, con una classe energetica A+ o superiore. Prima di comprare un elettrodomestico, assicuratevi di leggere l’etichetta energetica e se dovete comprare un computer, prestate attenzione alla certificazione Energy star. La seconda regola riguarda il vostro fornitore: avete confrontato le diverse offerte di Energia Elettrica presenti sul mercato? Già, è vero che per abbassare i costi in bolletta è necessario ridurre i consumi, ma ancora meglio se il vostro fornitore vi fa una tariffa a buon mercato.
Come risparmiare energia elettrica
Come risparmiare energia elettrica sembra essere la sfida del momento. Consumare meno elettricità è un dovere verso l’ambiente e anche nei confronti del nostro portafogli. Non ci sono più scuse: ormai si tratta di un tema talmente dibattuto che non si può restare indifferenti. Il risparmio di energia fa bene all’ambiente e fa bene anche all’economia domestica tanto che a fine anno è possibile farne un bilancio assolutamente positivo.
Risparmio di elettricità con l’illuminazione
Oltre alla classe energetica, dovete valutare la potenza della lampadine che avete in casa. Sceglietela in base alle reali esigenze.
Anche il posizionamento delle lampadine ha un ruolo fondamentale: 4 punti luce da pochi watt agli angoli della stanza producono una illuminazione maggiore rispetto a una lampada centrale a maggiore assorbimento.
Il lampadario non deve presentare schermature con plafoniere o applique, una soluzione del genere è plausibile per arredare una camera da letto o la zona relax della casa, ma è sconsigliabile in cucina, nello studio o nelle zone in cui si desidera più luce.
Preferite le superfici chiare o che rifrangano la luce come l’alluminio. Sì a specchi e piani riflettenti! Se avete poi luoghi dove passate saltuariamente, inserite una accensione a timer o con sensore: oggigiorno le luci con sensore costano poco e regalano elevato comfort.
Ricordatevi periodicamente di spolverare le lampadine, altrimenti potreste perdere fino a 1/3 dell’efficienza. Non dimenticate che la luce del sole ci viene donata quindi posizionate tavoli e postazioni lavoro vicino a finestre o zone della casa ben illuminate, evitando di oscurarle con pesanti tendaggi.
Scegliete lampadine a LED, ormai sono divenute accessibili a tutti e garantiscono consumi davvero irrisori.
Risparmio di energia con gli elettrodomestici
Controllate la classe energetica di ogni singolo elettrodomestico e scegliete le dimensionati in base alle reali esigenze.
Fornelli e frigo vanno messi lontani. Meglio posizionare il frigo nell’angolo più fresco della cucina, evitando sistemi a incasso e lasciando uno spazio adeguato alla ventilazione rispetto al muro. La temperatura ideale all’interno del frigo è compresa tra i 3 e i 5° inoltre evitate di inserire cibi caldi. Scegliete un frigorifero con tecnologia inverter: più silenzioso e risparmioso!
Cosa dire poi di Lavatrici e lavastoviglie? Questi due elettrodomestici vanno utilizzati solo a pieno carico. La funzione di “mezzo carico” non significa mezzo consumo! L’orario da preferire in genere copre le seguenti fasce orarie: dalle 19 alle 7 del mattino o nel fine settimana. Già, anche le fasce orarie incidono molto sui consumi e i costi in bolletta. Evitate il prelavaggio e l’asciugatrice: come il sole anche l’aria ci viene regalata.
Quando utilizzare gli elettrodomestici per risparmiare corrente elettrica
Anche in questo caso il consumatore è chiamato a un impiego più attento degli elettrodomestici. Risparmiare in bolletta si può, basta usare un po’ di buon senso.
Tutti sanno che l’energia non ha lo stesso costo durante l’arco della giornata. Informatevi sul tipo di tariffa e sulle fasce orarie del vostro fornitore energetico. In genere si hanno 3 fasce orarie: la prima, dalle 8 alle 19, è quella durante la quale l’energia ha un costo più alto.
La seconda, dalle 19 alle 23, è quella durante la quale l’energia ha un costo medio. La terza fascia oraria, quella cioè dalle 23 alle 7 è la più economica, durante questo frangente l’energia costa decisamente di meno.
Se vi state chiedendo quando utilizzare la lavatrice, la lavastoviglie, lo scaldabagno elettrico oppure il forno elettrico, la risposta è semplice: durante la terza fascia ossia dopo le 23. L’ideale sarebbe tenere accesi gli elettrodomestici separatamente. Si può, ad esempio, mettere in funzione la lavastoviglie e programmare l’inizio del ciclo di lavaggio della lavatrice appena termina quello della lavastoviglie.
Se siete spaventati dai costi dello scaldabagno, potete leggere la guida: come risparmiare energia con lo scaldabagno.