Risparmio energetico in cucina, 10 consigli
Risparmio energetico in cucina: ecco 10 regole d’oro per risparmiare acqua, elettricità, gas e alimenti in cucina. L’uso efficiente delle risorse salvaguarda l’ambiente e offre un buon risparmio economico.
Se non fai attenzione, la tua cucina potrebbe diventare una mangia-soldi! E’ in cucina che passi la maggior parte di tempo ed è sempre in cucina che si svolgono le attività più importanti della giornata: si preparano i pasti, si usano i fornelli e si lavano le stoviglie. Garantendoti un buon risparmio energetico in cucina riuscirai a far quadrare il bilancio economico domestico di fine mese.
Risparmio energertico in cucina
Ecco 10 regole d’oro che possono offrirti un buon risparmio in cucina.
#1. Elimina le perdite
Il lavandino gocciola? Il frigorifero è molto vecchio o presenta guarnizioni malandate? La prima cosa che devi fare è rendere la tua cucina quanto più efficiente possibile. Pulisci i filtri della cappa, sostituisci o ripara il frigorifero, assicurati che le guarnizioni del forno siano ancora efficaci e fai una valutazione economica: quanto è vecchio il tuo forno? Quanto è vecchio il tuo frigo? Gli elettrodomestici di nuova produzione sono progettati per consumare poca elettricità (o poco gas in caso di forni a gas).
Altre perdite le puoi causare tu con le cattive abitudini:
- Non lavare mai insalata e ortaggi in acqua corrente, impiega una bacinella piena d’acqua.
- Concludi la cottura degli alimenti a forno spento, sfruttando il calore residuo.
- Non mettere mai alimenti caldi nel frigorifero! Falli prima raffreddare e poi trasferiscili (idem per il freezer).
- Assicurati che tra il frigo e la parete retrostante ci siano almeno 10 cm di distanza, questo consente al flusso d’aria di allontanarsi più velocemente.
#2. Gestione del cibo e degli scarti alimentari.
Ricordati di fare una lista della spesa intelligente e non recarti al supermercato sprovvisto della lista altrimenti finirai per comprare cose potenzialmente inutili. Si stima che i consumatori italiani sprecano moltissime verdure! Cerca di consumare tutti gli alimenti che hai nel frigo e sistemali per ordine di scadenza.
Anche gli avanzi alimentari possono essere molto utili per l’alimentazione domestica. I gambi di funghi possono diventare brodo o ripieni di ravioli, i gambi di asparagi possono dare vita a vellutate così come quelli di carciofi. In cucina non c’è spazio per scarti! Per qualche idea: come riutilizzare gli avanzi di cibo.
#3. Lavare i piatti
Una lavastoviglie di ultima generazione potrebbe lavare i piatti sfruttando meno acqua e meno energia di quanto faresti tu a lavarli sotto acqua corrente. Quando usi la lavastoviglie, azionala solo a pieno carico.
#4. Acqua di cottura
L’acqua di cottura della pasta può essere utile per la cura della pelle del viso (è ricca di amido), per irrigare le piante, preparare brodi e tanti altri usi. Per tutte le informazioni vi invito a leggere l’articolo: come riciclare l’acqua della pasta.
#5. Uso dei detergenti e detersivi
Sapevi che i detersivi che usate in cucina possono causarvi allergie, irritare la pelle e le mucose delle vie respiratorie? Già, oltre a costarti denaro, ti rubano anche un po’ di salute contribuendo a quel fenomeno noto come inquinamento domestico. Cercate di usare i detergenti quanto meno possibile. Lavate forno, pentole e fornelli in modo naturale. Il caffè avanzato è un ottimo detergente in caso di alimenti bruciati: lasciatelo agire per una decina di minuti prima di strofinare con un panno non abrasivo.
Altri consigli:
#6. Evita di lasciare gli elettrodomestici in stand by. Stacca la spina quando non sono in uso, vale anche per tv e microonde.
#7. Prediligi l’uso del forno a microonde, soprattutto quando devi scaldare piccole quantità di cibo. Così riuscirai a risparmiare gas!
#8. Spegni in anticipo il forno e termina la cottura degli alimenti sfruttando il calore residuo. Durante le cottura in forno, non aprire mai lo sportello, altrimenti rischi di disperdere calore prezioso che l’elettrodomestico dovrà poi produrre ex novo.
#9. Valuta l’impiego di padelle in pietra naturale, sono molto utili soprattutto per le pietanze a lunga cottura; le pietre naturali rilasciano lentamente il calore.
#10. Non riempire il bollitore! Questo è un errore che commettono in molti: quando metti su l’acqua per la pasta, aggiungi la stretta quantità necessaria così da consumare meno gas col fornello.
Pubblicato da Anna De Simone il 11 Dicembre 2016