Risotto al tartufo, ricetta vegana
Un piatto dal profumo irresistibile da proporre nelle occasioni più speciali è il risotto al tartufo. La ricetta che oggi vi suggeriamo non prevede ingredienti di origine animale bensì alimenti poveri di colesterolo offerti da madre natura, dove il sapore e l’aroma del tartufo farà da protagonista assoluto. Se avete ospiti vegani sarà l’occasione giusta per gustare un piatto prelibato e saporito. A tal proposito ecco come preparare il risotto al tartufo seguendo la nostra ricetta passo per passo.
Risotto al tartufo, gli ingredienti per 4 persone
- 250 grammi di riso
- Mezzo tartufo nero piccolo
- Uno scalogno
- Olio extravergine di oliva
- Margarina vegetale
- Un bicchierino di vino bianco
- Sale e pepe
- 3 tazze di brodo vegetale
- Tofu grattugiato
Risotto al tartufo, la preparazione
- Versate in un pentolino tre tazze d’acqua e il dado vegetale poi mettete a cuocere a fuoco basso
- Mondate lo scalogno e tritatelo molto finemente
- Prendete una padella molto ampia e antiaderente, mettete due cucchiai abbondanti di olio extravergine di oliva e dopo qualche secondo fate soffriggere lo scalogno per un minuto circa a fuoco basso
- Aggiungete il riso e lasciate tostare per circa due minuti a fuoco medio
- Versate il vino e fate sfumare, facendo cuocere per altri cinque minuti
- Aggiungete poco a poco il brodo vegetale e lasciate in cottura per circa 20 minuti, mescolando sempre con un cucchiaio in legno
- Quasi a fine cottura aggiungete il tartufo a scaglie molto sottili, lasciando insaporire per due-tre minuti a fuoco basso
- A fine cottura, aggiungete una noce di margarina vegetale e mescolate
- Servite caldo il risotto e guarnite con qualche scaglia di tartufo e una piccola manciata di tofu grattugiato
Ecco pronto il vostro risotto al tartufo
Attenzione a come viene conservato il tartufo fresco. Per una buona conservazione è bene pulirlo da eccessivi residui terrosi, avvolgerlo in carta assorbente o carta da pane e conservarlo in un vasetto di vetro a chiusura ermetica da riporre in frigorifero. In questo modo il vostro tartufo nero si conserverà per una decina di giorni.
Pubblicato da Anna De Simone il 27 Febbraio 2014