Riserva Marina di Capo Rizzuto
Riserva Marina di Capo Rizzuto, la più estesa di tutto il Paese con i suoi meravigliosi 15.000 ettari di estensione. E’ una meta ottima sia per chi ama il mare e le meraviglie subacquee, sia per chi ha la passione per la storia antica e vuole visitare interessanti siti respirando aria salata. La zona protetta dalla Riserva Marina di Capo Rizzuto si estende per circa 100 metri dalla costa ed è stata istituita nel 1991, oggi è gestita dalla Provincia di Crotone. Immergiamoci a conoscerla.
Area Marina Protetta di Capo Rizzuto
Sulle ricche acque della Riserva Marina di Capo Rizzuto si affacciano ben otto promontori, di particolare interesse archeologico è quello di Capo Colonna dove un parco custodisce l’unica colonna del tempio di Hera Lacinia rimasta in piedi. Anche la Punta Le Castella merita una puntatina, è dalla parte opposta della riserva e ospita un castello aragonese.
L’Area della Riserva Marina di Capo Rizzuto è divisa in due principali zone, una di Riserva integrale, la A, e l’altra di Riserva Generale, la B. Nella prima sono vietati l’accesso, la navigazione, la balneazione e tutto ciò che può alterare l’ambito marino sottostante ma si possono effettuare visite guidate. La A è divisa in due sotto-aree che in tutto ricoprono circa 6 km di costa, una si trova a sud di Capo Colonna, l’altra più verso Capo Cimiti.
Passando alla zona B, troviamo meno limitazioni: qui un po’ più rilassati possiamo anche esercitare la pesca da fermo o da traino. Questa zona libertina della Riserva Marina di Capo Rizzuto si estende dalla zona di Crotone fino alla parte ovest di Le Castella per circa 30 km di costa.
Area Marina Protetta di Capo Rizzuto: cosa vedere
Non mancano richiami per sub e non sub nella Riserva Marina di Capo Rizzuto, a partire dall’Aquarium, uno scrigno che custodisce le meraviglie del mare, accessibili anche a chi vuol restare all’asciutto. Per chi si immergerà è un’ottima preview. Situato in località Capo Rizzuto, ospita ben 22 vasche dalla capienza totale di 20.000 litri, fatte apposta per permetterci di ammirare la flora e la fauna della Riserva Marina di Capo Rizzuto.
In pochi minuti ci passeranno davanti agli occhi la Posidonia oceanica, la stella rossa, i ricci di mare, le variopinte donzelle, il paguro, le minacciose murene, le meduse e molto altro. Nella stessa sede c’è anche il laboratorio didattico dedicato ai bambini e un Centro di Educazione all’Ambiente Marino (CEAM).
Per una visita di taglio più paesaggistico è storico, e all’aria aperta, la Riserva Marina di Capo Rizzuto propone il sistema delle fortificazioni costiere costruito tra epoca medioevale e moderna e una serie di residenze di campagna, ville, casini di caccia, masserie e conventi molto affascinanti tra cui citerei Villa Berlingieri e Sculco a Capo Colonna, e la Masseria Caracciolo a Scifo.
Tra i centri più importanti nell’area protetta ci sono Crotone, tra i fiumi Tacina e Neto, Capo Colonna, fondata dagli Achei, tra il 740 a.C e il 718 a.C. Affascinante e meritevole di una escursione è l‘Isola Capo Rizzuto, un centro turistico di rilievo, a circa 20 km da Crotone che ospita anche tracce di insediamenti umani risalenti a più di cinquemila anni avanti Cristo.
Una perla immancabile ed evocativa è il Castello di Le Castella: un complesso di mura costruito da Andrea Carafa prima del 1521, anche se si narra di origini molto più antiche. Per completare l’assaggio dei tesori della Riserva Marina di Capo Rizzuto prima di partire, ecco il video.
Riserva Marina di Capo Rizzuto: mappa
Nella mappa della Riserva Marina di Capo Rizzuto è facile associare le meraviglie di cui abbiamo parlato finora ai punti sullo schermo, basta unirli per capire il nostro percorso ideale.
Riserva Marina di Capo Rizzuto: flora e fauna
Non si può dire se meriti di più la flora o la fauna della Riserva Marina di Capo Rizzuto, meglio buttare un occhio su entrambe, consapevoli che ne vale la pena, senza alcun dubbio. Sia che si resti sopra il livello del mare, a godere delle spiagge bianche, sia che ci si immerga nelle acque cristalline. Certo i fondali sono molto ricchi, pur essendo molto bassi, a differenza di tutti gli altri della costa Calabra. A secondo che siano sabbioso o roccioso, ci presentano occasioni per fare incontri diversi, ma sempre interessanti.
La Riserva Marina di Capo Rizzuto è senza dubbio un ambiente unico dal punto di vista naturalistico. Le sue estese praterie di Posidonia Oceanica, sono solo il primo esempio di una serie di suggestivi scorci sottomarini, come anche i banchi madreporici di Cladocora Caespitosa.
Personaggi come il Sarago fasciato, o l’Euscarus Cretensis sono da conoscere ma non sono le uniche specie ittiche che trovano rifugio e cibo nell’area: non mancano cernie, barracuda, tonnetti e a volte perfino i simpatici delfini. Per quel che riguarda la flora terrena, non c’è discussione: regna indisturbata la macchia mediterranea con lentischi, timo, erba cristallina, mirto, capperi, tamerice, ginestra e ginepro.
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Pubblicato da Marta Abbà il 9 Luglio 2016