Riprodurre crisantemi per talea
Riprodurre crisantemi per talea: istruzioni per l’attecchimento delle talee di crisantemi. Consigli per la coltivazione dei crisantemi in vaso, la potatura e la fioritura.
Il periodo migliore per eseguire le talee di crisantemi cade tra fine aprile e maggio. Chi abita nel Centro – Nord, dovrò prestare attenzione all’andamento climatico e magari posticipare i lavori verso la seconda metà del mese di maggio. Il periodo ottimale per prelevare le talee di crisantemo termina con l’inizio di luglio.
Crisantemi, riproduzione per talea
La talea è una forma di moltiplicazione agamica, cioè senza seme. Vi basterà recidere alcune porzioni dalla pianta che volete riprodurre e collocarla in un vaso in condizioni controllate. La porzione da prelevare varia in base alla specie da moltiplicare, infatti abbiamo talee erbacee, talee legnose, semilegnose, a radice o da foglie.
Talee di crisantemi, come procedere
Selezionate la pianta da moltiplicare e agite tra fine aprile e fine giugno: in questo periodo i crisantemi cacciano la nuova vegetazione e potete ottenere nuove piantine.
1) Usate un coltello da innesto ben affilato e sterilizzato. Quando prelevate la talea, fate un taglio netto senza sfilacciare la pianta altrimenti la moltiplicazione per talea non riuscirà.
2) Scegliete un germoglio della nuova vegetazione e tagliatelo. Scegliete un germoglio giovane e robusto che non presenta bottoni fiorali.
3) La talea dovrà essere lunga 6 – 8 cm. Una talea troppo corta (meno di 5 cm) non avrà abbastanza riserve per consentire la radicazione mentre una talea troppo lunga (sopra i 9 cm) tende a perdere il turgore cellulare molto velocemente e a non rimanere in posizione eretta.
3) Recidete l’apice del germoglio sotto un nodo, nell’ideale dovete recidere la talea circa 3 – 4 mm sotto il nodo lasciando però il nodo integro. E’ dal nodo che si svilupperanno le nuove radici e si formerà la pianta.
4) Eliminate le foglie vicino al nodo, lasciate solo 2 o 3 foglie integre nei pressi dell’apice della talea.
5) Ponete la talea nel substrato di coltivazione. Nell’ideale, il substrato dovrebbe essere composto dal 50% di torba setacciata, torba molto fine e senza grumi e, per il 50% di perlite. La perlite è un materiale inerte molto usato tra i vivaisti, è utile sia per la moltiplicazione per talea si aper i rinvasi.
La perlite è una roccia vulcanica dall’aspetto granulare e dal colore bianco, è estremamente leggera. Una confezione di Perlite da 10 chilogrammi è offerta su amazon al prezzo di 7,50 € con spese di spedizione gratuite.
6) Inserite le talee nel substrato interrandole a soli 1,5 – 2 cm di profondità. Praticate il buco nella miscela di torba e perlite con la punta di una matita sulla quale avrete segnato la profondità ideale.
7) Bagnate delicatamente con uno spruzzino così da inumidire leggermente anche le foglie. Dovrete attendere 7 – 15 giorni per vedere la radicazione. Dopo l’attesa, estraete ogni singola piantina e, se la radicazione è avvenuta, trapiantatela in un vaso più grande.
Durante i giorni di radicazione, il contenitore con le talee dovrà essere riposto all’ombra. Per altre info: talea di crisantemo.
Crisantemi, la fioritura
I crisantemi offrono fioriture diversificate: il genere Chrysanthemum comprende più di 200 specie, le più interessanti e indicate per la coltivazione a scopo ornamentale sono le varietà selezionate dai fioristi. I crisantemi si possono suddividere per il periodo di fioritura:
- i crisantemi precoci fioriscono tra agosto e settembre
- i crisantemi tardivi fioriscono da ottobre a dicembre
La fioritura può differenziarsi per colore (esistono crisantemi bianco, giallo, bronzo, verde fluo…) e per forma, molto popolari sono i crisantemi margherita.
Coltivazione dei Crisantemi in vaso o in giardino
Per la coltivazione in vaso si consiglia di scegliere specie più basse compatte mentre chi coltiva in pieno giardino può scegliere quelle più alte. Per coltivare il crisantemo in vaso o in giardino vi invitiamo a seguire le nostre indicazioni alla pagina Coltivare crisantemi.
Crisantemi, la potatura
Tra le cure da destinare a queste piante fiorite non mancano delle periodiche potature. Potare il crisantemi è semplice: la potatura va eseguita due volte l’anno, a fine maggio e a metà agosto. Per tutte le informazioni vi rimandiamo all’articolo – guida come potare i crisantemi in vaso o in giardino.
Pubblicato da Anna De Simone il 24 Maggio 2016