Rinnovabili, l’Italia in anticipo di 8 anni
L’Italia a che punto è con le energie rinnovabili? A rispondere al quesito è l’ultimo rapporto sull’energia pulita che ci rivela: sono 92,2 i terawattora prodotti con acqua, sole, vento, biomassa ed energia geotermica. Per quanto riguarda l’energia solare, il successo del fotovoltaico italiano è dovuto soprattutto ai piccoli impianti, basta pensare che quasi un terzo della capacità solare italiana è dettata da impianti domestici, agricoli e installazioni di piccole imprese.
I 92,2 terawattora di energia pulita rappresentano il 27,1 per cento dei consumi elettrici del Bel Paese, una salita vertiginosa se si considera che nel 2008 la percentuale era ferma al 16,8 per cento. Secondo il rapporto sulle energie rinnovabili del 2012, l’elettricità verde d’Italia ha già raggiunto i livelli previsti per il 2020.
In particolare l’idroelettrico ha prodotto 41,8 TWh, il solare 18,8, l’eolico 13,4, le bioenergie hanno contribuito con 12,4 TWh mentre l’energia geotermica ne ha prodotti 5,6. Entro il 2020, l’Unione Europea dovrebbe raggiungere l’obiettivo di soddisfare il 20 per cento del fabbisogno elettrico mediante energia pulita, l’Italia è in anticipo di otto anni e ha già portato a termine il programma 20-20-20. Quando si parla di energia solare e di energia eolica, l’Italia è sul podio europeo.
Eppure in Italia le rinnovabili si trovano a dover affrontare numerose difficoltà sia economiche -dato l’incalzante crisi e la mancanza di incentivi statali-, sia burocratiche considerato la mancanza di una legislatura snella e di facile accessibilità. L’ultimo bollettino del Gestore dei mercati energetici prevede che intorno al 2015, in Italia, sarà superato anche il tetto rinnovabili di 110 TWh del Piano di azione nazionale avviato nel 2010. Prima del 2020 si potrebbe arrivare a sforare i 120 TWh, obiettivo fissato dalla Strategia energetica nazionale fissato solo qualche mese fa.
Le Rinnovabili in Italia, solo nei primi otto mesi del 2013, hanno visto una crescita di altri 14 TWh, in altre parole, lo scorso agosto eravamo a +22 per cento di produzione da rinnovabili rispetto allo scorso 2012.
Foto | ANSA
Pubblicato da Anna De Simone il 8 Ottobre 2013