Rimedi naturali per l’orto biologico
Rimedi naturali per l’orto biologico: macerati, infusi e decotti da usare come repellenti o fertilizzanti nella pratica dell’orto biologico amatoriale.
In natura troviamo foglie, radici e fiori ricchi di principi attivi in grado di difendere l’orto in modo naturale e prevenire attacchi da parte di parassiti e insetti. Se avete iniziato la coltivazione di un orto biologico, macerati, infusi e decotti saranno i vostri migliori alleati.
Perché usare rimedi naturali per difendere l’orto?
Perché sono economici, non inquinano, sono ammessi in agricoltura biologica e sono sicuri per la vostra salute.
I pesticidi agricoli tradizionali hanno un tempo di carenza indicato sulla confezione: dall’impiego al raccolto siete costretti a osservare un periodo di riposo con il rischio che il raccolto possa “smaturarsi” ancora appeso alla pianta. Al termine del “periodo di carenza”, le sostanze tossiche somministrate con il pesticida, non sono sparite ma raggiungono le concentrazioni consentite dalla legge, quindi, anche se rispettate il periodo di decadimento, finirete per ingerire ugualmente pesticidi anche se in quantità ridotte.
Nell’orto domestico sarebbe più indicato ricorrere a rimedi naturali così da evitare l’impiego di sostanze tossiche proprio a due passi dalla vostra abitazione.
Rimedi naturali per l’orto biologico, come usarli
Macerati, infusi e decotti si preparano a partire da acqua e elementi vegetali quali erbe, fiori o foglie. La miscela ottenuta va irrorata sulla pianta, meglio se distribuita con uno spruzzino (flacone spray a getto finissimo) così da consentire un’applicazione omogenea su ogni parte della pianta. Le gocce, quando sono grosse, tendono a fluire via e penetrare nel terreno risultando così inefficaci per il trattamento delle piante.
Molto spesso, le piante del nostro orto sono ricoperte da uno strato ceroso (cavoli, melanzane, peperoni…) quindi per favorire l’adesione dei vostri rimedi naturali in forma liquida, potete aggiungere poche gocce di sapone naturale di Marsiglia. Il sapone di Marsiglia è molto economico ma chi preferisce può prepararlo in casa seguendo la nostra guida sapone di Marsiglia fai da te. In pratica si tratta del vecchio sapone che usava la nonna per fare il bucato, vi basterà sciogliere qualche scaglietta di sapone nel vostro infuso, macerato o decatto. Usate un cucchiaio di sapone di Marsiglia per ogni litro di preparato che andate a irrorare.
Rimedi naturali per l’orto biologico, quali sono
Rimedio per i semi che non germogliano
Per aumentare la germinabilità dei semi e accorciare i tempi di germinazione, preparate il classico infuso di camomilla, fatelo raffreddare e quando sarà a temperatura ambiente, immergeteci i semi all’interno lasciandoli a bagno per 12 – 24 ore.
Rimedio contro la mosca, gli acari e le malattie fungine
La cipolla, botanicamente nota come Allium cepa, è un rimedio naturale molto usato in agricoltura sinergica e anche dalle passate generazioni di contadini. Preparate un infuso sfruttando un trito di cipolla: lasciate il trito di cipolla in infusione per un’ora. Filtrate e irrorate sulle parti delle piante da trattare. Questo rimedio è efficace contro la mosca della carota, gli acari e molte malattie fungine. Bastano 60 grammi di cipolla per ogni litro d’acqua.
Rimedio per allontanare le formiche dall’orto e dal giardino
Non solo orto biologico, questo rimedio può essere sfruttato anche per allontanare le formiche dalla casa. La menta è una pianta erbacea perenne che funziona da repellente contro le formiche e altri piccoli insetti. Vi serviranno 200 grammi di foglie di menta per ogni litro d’acqua. Tritate grossolanamente le foglie di menta, lasciatele in infusione per un’ora e irrorate sul sentiro che generalmente seguono le formiche.
Rimedio contro la cocciniglia
Per difendere l’orto biologico dalla cocciniglia potete usare l’origano! Irrorate la soluzione sulle parti infettate dalla cocciniglia. Anche in questo caso dovete preparare un infuso lasciando a bagno, in acqua bollente, 150 grammi di origano per ogni litro di acqua usato. I tempi di infusione ammontano a 60 minuti. Ripetete il trattamento ogni due giorni fin quando i sintomi non saranno del tutto regrediti.
Pubblicato da Anna De Simone il 5 Giugno 2016