Ricicliamo con coca-cola
La raccolta differenziata porta a porta è una benedizione ma dove non vi sono sistemi simili? Come si possono differenziare i rifiuti? Il cittadino dovrà munirsi di santa pazienza e andare a caccia delle cosiddette “campane”, quelle per la plastica, per l’alluminio, per la carta e così via. La coca-cola utilizza moltissimo plastica PET per le sue bottiglie e alluminio per le sue lattine. E’ per questo che ha progettato e distribuito in alcuni centri dei dispositivi di raccolta ad-hoc.
Sia alluminio che plastica PET sono materiali che possono essere riciclati e alla Coca-cola piace questo particolare. E’ per questo che, in collaborazione con L’Environmental Products Corporation (Envipco), ha realizzato delle strutture “mangia plastica e alluminio”. State pur tranquilli, se dentro all’aggeggio sviluppato dalla coca-cola avete voglia di gettar via una lattina di Pepsi, il dispositivo non la sputerà fuori, anzi!
Per ogni lattina o bottiglia di plastica riciclata, l’utente potrà accumulare dei punti oppure decidere di donare i suoi rifiuti alla Coca-Cola Recycling che provvederà a effettuare una donazione alle scuole locali attraverso il programma My Coke Rewards. Questa splendida iniziativa è partita a fine 2010, nel centro commerciale di Arlington, Texas; nel 2011 il dispositivo coca-cola è arrivato a Dallas e pian piano si diffonderà negli USA per poi arrivare in Europa. Ma noi, nel frattempo… che facciamo?
La coca-cola ha pensato anche a questo. Infatti i negozianti italiani possono aderire alle campagne di riciclaggio coca-cola, facendo richiesta di un apposito contenitore per lattine e plastica PET. I contenitori sono graziosi e invogliano i consumatori al riciclaggio. In fondo il riciclaggio inizia proprio da qui, dalla raccolta! Tutto inizia con il convogliare tutte le lattine e le bottiglie in un luogo, ogni “bidone coca-cola” sarà user-friendly e si discosterà molto dalla classica idea di cestino della spazzatura. Le forme sono le più disparate, dalla mega bottiglia, al bicchierone, senza escludere rettangoli e sfere.
Pubblicato da Anna De Simone il 21 Febbraio 2012