Riciclare carta in casa: le istruzioni e i consigli per riciclare carta di giornale, libri, riviste e vecchi quaderni con il fai da te.
Riciclare carta in casa non solo è possibile ma anche facile. In questa guida vedremo come riciclare la carta per ottenere nuovi fogli di carta, tuttavia, vi sono dei modi creativi di riciclaggio da non sottovalutare!
Idee riciclare la carta in modo creativo
Ecco alcune idee rapide per riciclare la carta in modo creativo!
- La carta può essere ridotta in brandelli per diventare materiale pacciamante e proteggere le radici delle piante in vaso o in pieno campo.
- Più fogli di carta possono essere uniti per creare fogli di carta da regalo, forse un po’ bizzarri ma certamente funzionali.
- Il cartone può essere ritagliato per creare stampini per dolci.
- Fogli di carta di ogni genere possono essere ritagliati per realizzare degli stancil decorativi.
- I fogli di carta ridotti in fiocchi e posti in blocchi a formare un doppio strato, possono essere usati come pannelli isolanti.
- Ridotti a brandelli, possono proteggere bicchieri di vetro e altri oggetti fragili sia nelle spedizioni, sia nello stoccaggio dei materiali in cantina.
- Potete creare dei post-it con gli avanzi di quaderni o fogli stampati.
La macchina che ricicla carta
Nella foto in basso è mostrata la macchina che ricicla automaticamente qualsiasi tipo di carta per poi restituire fogli di carta A4, nuovi di zecca!
La macchina per riciclare la carta è stata sviluppata da Epson Corporation ed è stata concepita per gli uffici, le imprese e per chi fa un grosso uso di carta. Questa macchina presenta dimensioni molto compatte per il lavoro che svolge: può produrre carta nuova a partire da carta straccia, ormai destinata alla spazzatura. Per riciclare la carta, la macchina Epson non usa acqua!
Non solo formato A4, la macchina per riciclare la carta è in grado di dare vita a diversi tagli, spessori e tipologie. Dalla carta da ufficio ai formati per biglietti da visita, sarà possibile realizzare anche carta colorata o profumata. La produzione commerciale di questo strumento avverrà in Giappone nel corso del 2016. Attualmente l’unico prototipo è stato mostrato in ambito del Tokyo Big Sight (Tokyo International Exhibition Center), nello stand dedicato agli Eco-Prodotti.
La macchina è in grado di produrre circa 14 foglie A4 al minuto, il che significa riuscire a produrre 6.720 fogli riciclati nel giro di 8 ore.
Riciclare carta in casa
Per riciclare la carta in casa non vi occorre una macchina del genere! Dovrete usare materiali di più semplice reperibilità quali:
- Collant
un paio di vecchie calze da donna vi serviranno come setaccio. - Gruccia metallica
una gruccia metallica vi servirà per creare un telaio per il setaccio. In mancanza della gruccia potete usare del semplice ferro filato. - Frullatore
servirà per sminuzzare ulteriormente la carta - Quotidiani
i fogli di vecchi giornali sono facili da riciclare - Colla vinilica
servirà a dare vita alla nuova carta riciclata fatta in casa - Forbici
serviranno a sminuzzare la carta e a tagliare i collant - Acqua
servirà ad ammorbidire la carta - Bacinella
vi servirà un contenitore per accogliere la carta da riciclare
Per riciclare la carta in casa dovete ridurre a piccoli brandelli i fogli di giornale che intendete riciclare. Potete usare un paio di forbici o un tritadocumenti. La carta, così tagliuzzata dovrà essere messa a mollo in acqua, per una notte.
Scolate la miscela ottenuta in un setaccio così da privarla dell’acqua. Passatela nel frullatore e aggiungete un po’ d’acqua. Il composto frullato dovrà essere messo in una vaschetta contenente un paio di centimetri di acqua. Quando si parla di riciclo della carta è difficile dare dei dosaggi precisi perché tutto dipende dal tipo di carta impiegato, dallo spessore ma anche dalla qualità e dai coloranti contenuti nella carta. Solo l’esperienza potrà restituirvi dei risultati più soddisfacenti.
Per il video che vi spiega come riciclare la carta in casa e tutte le istruzioni passo dopo passo, vi invito a visitare la pagina: Come riciclo la carta.
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