La vaporiera elettrica è certamente uno degli accessori più in voga in cucina, grazie alla possibilità di cuocere in maniera salutare gli alimenti. Ma come si utilizza correttamente la vaporiera? Come poter preparare le migliori ricette con la vaporiera?
Come è fatta la vaporiera
Per prima cosa dobbiamo cercare di comprendere come è fatta la vaporiera elettrica, un piccolo elettrodomestico con diversi “livelli”.
In particolar modo, possiamo distinguere:
- la base che contiene la vaschetta in cui mettere l’acqua, e dove è presente anche l’erogatore del vapore e il motore che la fa funzionare;
- il vassoio che si pone sopra la base e permette di diffondere il vapore e raccogliere le gocce di condensa che colano dai vari cestelli quando la vaporiera entra in funzione;
- il cestello, che ha una base traforata per riporre gli alimenti da cuocere;
- delle vaschette speciali per la cottura del riso, considerato che questo alimento ha bisogno di essere immerso nell’acqua, che dovrà assorbire;
- per il contenimento del vapore è poi presente il coperchio, con appositi fori di areazione.
Compresi vari elementi che compongono la vaporiera elettrica, una volta che si è posta l’acqua alla base, il supporto per raccogliere la condensa, i cestelli necessari ed il coperchio, si può finalmente azionare l’apparecchio.
A questo punto la resistenza elettrica che è posta alla base, mediante il circuito di collegamento, produrrà il vapore che, risalendo verso l’alto, permetterà la cottura degli alimenti presenti nei cestelli. Mediante il pannello dei comandi posto alla base si può indicare il tempo di cottura, in maniera tale che la vaporiera possa spegnersi automaticamente una volta raggiunto questo limite.
Cosa si può cuocere con la vaporiera
Chiarito quanto sopra, compiamo un piccolo passo in avanti e cerchiamo di comprendere cosa puoi cuocere con la vaporiera.
Per fortuna… in questo caso il nostro compito è davvero molto semplice, visto e considerato che puoi cuocere praticamente quasi tutti gli alimenti. Tuttavia, secondo molte persone i migliori risultati possono essere ottenuti con le verdure, che mediante la cottura a vapore potranno non solamente mantenere le proprie proprietà, quanto anche regalarti un sapore che probabilmente non avresti mai immaginato di poter assaporare!
Tra gli altri alimenti che possono ben essere cotti a vapore c’è poi il pesce, sia intero che a tranci, così come la carne, soprattutto bianca.
Quanto ci vuole per cuocere con la vaporiera
I tempi di cottura con la vaporiera elettrica cambiano a seconda di quello che si sta cuocendo. In linea di massima, i tempi sono comunque solitamente 10 minuti più lunghi rispetto a quelli che richiederebbe la cottura in acqua.
Per esempio, per quanto concerne la verdure, carote e zucchine richiedono tra i 15 e i 20 minuti, mentre per cuocere le patate bisognerà armarsi di un po’ di pazienza in più, fino a 30 minuti.
È sempre di 30 minuti la cottura media stimata con la vaporiera elettrica per le carni bianche come quella di pollo, mentre per i prodotti della pesca i tempi variano tra i 10 minuti del pesce a filetti ai 20 minuti del pesce intero.
È evidente che i tempi di cottura per le ricette a vapore devono essere allungati nel caso in cui si proceda a cuocere con più cestelli, con una media di 5 minuti di cottura in più per piano.
La cottura del riso a vapore
Un cenno a parte è meritato dalla cottura del riso a vapore. In questo caso, sarà sufficiente m ettere acqua nella vaporiera e un cestello, e quindi prendere la vaschetta di cottura del riso e riempirla di acqua, di riso e di sale fino, secondo le proporzioni seguenti: 100 ml di acqua ogni 100 grammi di riso e un pizzico di sale.
I tempi di cottura partono da 20 minuti per 100 grammi di riso, e aumentano di 5 minuti per ogni 100 grammi di riso aggiunti.
A questo punto, si tenga conto che l’acqua della vaschetta del riso può essere eventualmente sostitutita da brodo, se lo si desidera, e anche contenere dei condimenti, come olio e spezie.
Riempita la vaschetta, sarà sufficiente riporla sul cestello, e mettere quindi il coperchio. A questo punto sarà sufficiente programmare la vaporiera e cuocere, mescolando poi il riso a metà cottura. Alla fine, bisognerà verificare che abbia assorbito tutta l’acqua.
Con un po’ di dimestichezza e con qualche tentativo, riuscirai certamente a trovare le giuste dosi e le giuste indicazioni per poter cuocere alla perfezione le tue ricette a vapore a base di riso.
Se poi ti servono maggiori dettagli, tieni anche conto che i produttori delle vaporiere elettriche generalmente vendono i loro elettrodomestici abbinandoli a dei manuali di cucina piuttosto completi, in cui riporteranno le migliori ricette a vapore, guidandoti passo dopo passo verso la realizzazione delle tue ricette preferite.
Non ti rimane che rompere ogni indugio e metterti alla prova con un grembiule da cucina!