Retake, per prendere in mano la situazione delle città in cui viviamo e per restituire alla città un ambiente migliore. E’ una iniziativa che si sta allargando a macchia d’olio in tutta Italia ma che dai muri, e da altre superfici, le macchie, le toglie. Con olio di gomito e spirito di squadra.
Non si tratta solo di pulire: Retake a Milano e a Roma, è una realtà che riesce a unire, chi vuole una città più bella e a risvegliare in ognuno di noi quel senso di bene comune che ogni tanto, sfugge. Nelle metropoli, come nelle più piccole città. Retake a Milano e Roma, come altrove, lo “ri acchiappa”.
Retake: contro il degrado e l’abbandono nelle città italiane
I principali obiettivi di Retake riguardano la riqualificazione dei quartieri: l’idea è di unire le forze è per far tornare a risplendere la bellezza dei luoghi, che siano in pieno centro, o in periferia. Ogni strada o edificio, con la “faccia” pulita, cambia volto.
Retake a Milano e a Roma e in decine e decine di altre città organizza giornate di riappropriazione dei luoghi, quelli in cui si transita magari ogni giorno, piegando il labbro in una espressione di disapprovazione per quella “tag”, quel danneggiamento immotivato che li rovina. Sono nostri!
Questo è quello che ci ricorda Retake a Milano e a Roma e in tutta Italia, spronando la cittadinanza attiva, e passiva, a prendersi cura dell’ambiente in cui vive. La tutela, la conservazione e il miglioramento delle strade e dei palazzi sono questioni di cui tutti siamo responsabili. Retake a Milano e a Roma punta sì il dito sul degrado, ma con lo stesso indice, muovendolo come si suol fare, ci invita ad alzarci e a essere parte attiva, contribuendo a rendere una bellissima città, sempre migliore, e a mantenerla tale.
Retake a Roma
Retake a Roma si declina anche in una interessante iniziativa che unisce la lingua inglese con l’amore per l’ambiente. Quartiere dopo quartiere, strada dopo strada, a partire da giovani Retake chiama tutti ad unire le forze e anche gli intenti. Si può infatti occuparsi del degrado che imbruttisce la città rimboccandosi le mani e allo stesso tempo interagire con gli altri retakers in lingua inglese.
E’ una ottimizzazione di tempo molto green: la città si rifà il volto, i partecipanti migliorano la propria conoscenza della lingua inglese. Un esempio di Retake cittadino che è pronto per essere imitato ovunque ci siano cittadini pronti a mettersi in gioco.
Retake a Milano
Retake a Milano è una potenza che dal basso, punta in alto e non si vergogna affatto di presentarsi con vesti da lavoro per il bene della propria città. Siamo di fronte ad un movimento no profit di cittadini che è decollato magnificamente conquistando approvazioni, lodi e anche una partecipazione crescente, oltre al rispetto dei concittadini più pigri.
Con quel pragmatismo meneghino, Retake a Milano ha chiaro il suo obiettivo: ridurre gli atti di vandalismo. Che siano tag o adesivi, rifiuti generici abbandonati illegalmente sul suolo pubblico o altre offese a Milano: Retake dice no, ci mette mano per restituire dignità ai luoghi e invita tutti i milanesi a farlo.
Nessuno può dirsi esente, tutti vediamo il degrado, quando c’è, e sfido a sostenere che non sia spiacevole veder rovinato l’entourage in cui viviamo. L’opera di sensibilizzazione in atto da tempo va a toccare istituzioni ed enti, scuole e associazioni, a tappeto, per una città sempre più bella, da girare e da vivere a testa alta, senza che l’occhio cada su una bruttura.
Cosa puoi fare tu come Retaker
Il retaker non è un marziano né un santo, né un perditempo che ha deciso di trascorrere le giornate in cerca di adesivi e graffiti per poi sbuffare. Il retaker è una persona come noi tutti, possiamo esserlo anche noi, è cittadino che invece che borbottare e delegare ad altrui persona, o istituzione, la cura del proprio ambiente, ha deciso di mettersi in gioco in prima persona.
Così, attivamente, chi partecipa a Retake a Milano e a Roma, o altrove, si occupa del recupero degli spazi e dei beni pubblici che versano in uno stato di degrado per vivere in una città più decorosa e rispettata. Come?
Partendo dal proprio edificio, o dalla propria strada, rimuovendo adesivi e locandine abusive, segnalando scritte spray agli amministratori dei condomini che le portano sulla facciata come cicatrici. Se si vogliono unire le forze e coinvolgere vicini di casa e amici, si può un grande “Clean-Up” in un parco o in uno spazio pubblico, rivolgendosi a Retake a Milano è possibile anche richiedere l’intervento di AMSA. Oppure, se siamo artisti o ne conosciamo, c’è anche l’opzione plus:non solo ripulire ma anche abbellire magari una serranda o un muretto, con legali graffiti. Basta accordarsi: il bello & lecito, piace a tutti.
Prima di cimentarsi in trompe l’oeil cittadini, ecco qualche indicazione di base per iniziare. Se vediamo scempi se superfici in pietra, travertino o marmo – non pitturabili – muniti di guanti di plastica spalmiamo un po’ di solvente per graffiti e lasciamo che agisca per qualche minuto, poi strofiniamo con una spugna tipo quella per scrostare le pentole e rimuoviamo lo sporco con un panno prima che tutto asciughi. Questo per non lasciare chiazze.
Quando i graffiti profanano superfici verniciate, l’operazione di Retake è più semplice, basta verniciare con lo stesso colore, armati di pennello e vernice per esterni. Un po’ di occhio nel scegliere la giusta sfumatura, mi raccomando, l’effetto macchia è sempre in agguato. Meglio rivolgersi al ferramenta o alla coloreria di fiducia portando un mezzo di intonaco per confrontate sul momento le colorazioni.
Retake nelle scuole
L’educazione si impara da piccoli, noioso sentirselo dire quando si è, appunto, piccoli, ma è una verità insindacabile e Retake a Milano e a Roma, come in tutta la penisola, lo sa bene. Le scuole, quindi, sono tra le prime realtà ad essere coinvolte nel progetto, con l’augurio che l’entusiasmo dei 6 anni sia così contagioso da richiamare al retake anche chi ne ha qualcuno di più.
Come aiutare Retake
Oltre a partecipare alle iniziative nella propria città, se c’è un Retake come a Milano e a Roma e nelle altre elencate, ci si può iscrivere a questa organizzazione versando una quota annuale da socio ordinario o sostenitore. Tutte le informazioni sono nel sito ufficiale www.retakemilano.org
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