Il Recupero delle terre rare
Con il recupero delle terre rare diminuiscono i costi di produzione dei dispositivi tecnologici, diminuisce l’impatto ambientale e si preservano le risorse del nostro Pianeta. Le terre rare sono materiali ampiamente usati nella produzione della tecnologia di uso quotidiano: litio, uranio, fosforo e altri metalli rari che, dopo l’estrazione, subiscono un macchinoso processo di raffinazione. La più grande miniera di terre rare attualmente presente al mondo è rappresentata dai rifiuti RAEE.
Non solo dispositivi tecnologici, le terre rare sono un gruppo di 17 elementi che trovano applicazioni nel settore agricolo, nel settore energetico come superconduttori, sono impiegate nella medicina nucleare, dall’industria automobilistica e grazie alla loro particolare spettroscopia, alcune terre rare possono essere impiegati come inchiostri speciali come quelli utilizzati nei radar aerei, negli schermi a raggi-X, nelle lampadine ad alta intensità, nei rilevatori di particelle cariche e molto altro ancora.
Oggi, il recupero delle terre rare avviene soprattutto mediante un saggio smaltimento di apparecchi elettronici come i vecchi tubi delle tv e dei monitor dei computer, un grosso quantitativo di terre rare è recuperato da smartphone e display a LED. Si parla di e-scraps per indicare i rifiuti elettronici che attualmente rappresentano una riserva di terre rare e altri metalli: le industrie che si occupano del recupero delle terre rare posano la loro attenzione anche su altri materiali come zinco, stronzio, zirconio, piombo e indio.
Come avviene il recupero delle terre rare?
Si parte dalla raccolta differenziata dei dispositivi che contengono del materiale da recuperare. Il dispositivo subirà, in un primo momento, un processo di separazione per isolare le componenti che contengono le terre rare. Solo a questo punto si potrà procedere con la macinazione meccanica che, in alcuni casi, richiede un processo preliminare criogenico. Questa prima fase di separazione si conclude con un attacco per digestione acido o basica che isola completamente le terre rare dagli altri materiali. A questo punto avrà inizio il vero e proprio recupero delle terre rare.
Da quali apparecchi avviene il recupero delle terre rare?
Tecnologia di consumo: cellulari, smartphone, pc, notebook, server, decoder, fotocamere…
Sorgenti luminose: principalmente LED
Schermi LCD: display, ebook reader…
Medicale: risonanze…
Pannelli fotovoltaici
Accumulatori
Pubblicato da Anna De Simone il 25 Gennaio 2014