A chi i ragni fanno ribrezzo, non è forse mai capitato prima d’ora di sentir parlare del Ragno Pavone e della sua meravigliosa danza di corteggiamento. È microscopico, vive lontano dal nostro continente, in Australia, è comprensibile che non lo si conosca ma è arrivato il momento di presentarvelo. Il crescente interesse per questo Paese sta risvegliando la curiosità di studiare anche gli animali e le piante che ci vivono. Proprio in una di queste occasioni australiane, ho incontrato il Maratus e ne sono rimasta definitivamente affascinata!
Caratteristiche del Ragno Pavone
Il suo nome scientifico è “Maratus volans” ed è piccolissimo, a malapena visibile a occhio nudo. Sia gli esemplari maschi che le femmine sono lunghi massimo circa 5 mm ma si possono distinguere guardando i colori. Proprio come accade nei pavoni, le femmine sono molto più anonime nell’aspetto rispetto ai maschi che invece possono sfoggiare moltissimi colori. I giovani ragnetti sono anonimi come le femmine ma quando si sviluppano, danno
spettacolo.
Ragno Pavone: dove vive
Tutte le specie di Maratus volans che per ora conosciamo e abbiamo classificato, vivono tutte sul territorio australiano, in particolare in alcune regioni come il Queensland, il Nuovo Galles del Sud, Victoria, il Territorio della Capitale Australiana, l’Australia Occidentale e anche la Tasmania. Non sono mai stati trovati degli esemplari di Ragno Pavone altrove, resta un patrimonio di biodiversità tipico dell’Isola.
Ragno Pavone: danza
La più particolare caratteristica di questo ragno non è la sua tenuta da accoppiamento multicolore, per i maschi, ma qualcosa di ancora più straordinario e che ha fatto diventare persino virali alcuni suoi video. Si tratta della danza che sempre i maschietti inscenano quando vogliono corteggiare una femmina. È una danza che richiama quella dei pavoni, con tanto di frinio, ma che vista fare da un ragno fa chiaramente tutto un altro effetto. I maschi durante questo rituale sollevano il terzo paio di zampe e sfoggiano delle estensioni molto simili ad ali, situate site sopra l’opistosoma e che hanno mille colori diversi e difficili da non notare: rosso, blu, verde sgargiante.
Ragno Pavone: curiosità
Se non vi ha già stupito, questo ragnetto millimetrico, ecco alcuni risultati di studi fatti sul suo conto e che vi lasceranno a bocca aperta. Descrivendo il Peacock Spider, nome internazionale dell’animale, il biologo australiano Jurgen Otto ne racconta alcuni comportamenti che saltano all’occhio meno della danza, diventata virale. Nel Western e South Australia Otto ha studiato diversi esemplari insieme ai colleghi David Knowles e David
Hill e ne ha pubblicato i risultati sulla rivista Peckhamia.
Sembra che il Maratus abbia un atteggiamento molto simile a quello di cani e gatti per come interagisce con l’ambiente circostante. È un osservatore curioso e presta molta attenzione ad ogni minimo particolare. Questo è sia da cane che da gatto ma è molto felino l’istinto ad appostarsi in silenzio e con furbizia, prima di gettarsi sulla preda senza essere visti.
C’è da dire che questi animaletti hanno un certo vantaggio se si parla di osservare l’ambiente visto che hanno ben 4 paia di occhi, uno frontale e gli altri con cui guardarsi attorno. Questo rende anche più semplici gli appostamenti: quando vedono una preda si avvicinano lentamente, senza fare rumore e senza farsi vedere, si mettono “in punta di
zampe” per vedere bene cosa fa e come si comporta e solo dopo aver valutato bene la situazione, attaccano.
Ragno Pavone: rischi per l’uomo
Sia per le sue dimensioni che per la quantità che sono in grado di iniettare, questi ragni danzanti non costituiscono un pericolo per l’uomo e non hanno nemmeno il minimo interesse per il nostro genere umano. Siamo forse noi che siamo diventati un po’ guardoni nei loro confronti, ma con amore come gli autori di questo studio. Otto in particolare ha una vera passione per il Peacock Spider, oltre ad essere un esperto di acari per il governo australiano, all’interno del Dipartimento di Agricoltura e Risorse idriche. Ospita, alleva e osserva questi animali e ha anche un canale YouTube dove pubblica filmati dei ragni pavone.
Ecco un assaggio
Ragni mania
Per chi ama i ragni, ci sono diversi libri interessanti da sfogliare e uno dei migliori in lingua italiana è questo sui ragni giganti, scritto da Simone Caratozzolo. Contiene delle preziose schede in cui troviamo le varie specie ben spiegate e ci sono anche informazioni su come allestire il terrario.
Per i più piccoli che si affacciano al mondo della natura con curiosità priva di pregiudizi, possiamo regalare il bel volume di Mirella Delfini, con copertina di Giorgio Forattini. “La vita segreta dei ragni”. È la storia del ragno Aracne e della sua amicizia con una scrittrice. I due partono per una spedizione scientifica alla scoperta di esemplari di ragni davvero unici, molto diversi da quelli che un bimbo può incontrare in cantina. Giocando con realtà e fantasia, Mirella Delfini, diverte molto, anche gli adulti, e allo stesso tempo fornisce anche delle preziose informazioni su questi meravigliosi e a volte ingiustamente maltrattati animali