Raccogliere semi di portulaca: consigli e procedimento per la raccolta dei semi della portulaca grandiflora e oleracea. Dalla semina alla talea.
Diciamolo subito: la portulaca, da molti ortisti è considerata una specie infestante. Cresce e si espande a dismisura, è resistente e la sua moltiplicazione avviene con estrema facilità.
E’ bene chiarire che esistono 40 specie di portulaca. Alcune coltivate come piante ornamentali, altre impiegate per l’uso in cucina. I fusti, i fiori e i semi di portulaca sono commestibili e vengono spesso consumati in insalata. Possono interessarti le ricette e gli usi della portulaca in cucina.
Raccogliere semi di portulaca non è difficile ma la sua moltiplicazione è possibile anche per talea. La talea di portulaca ha ottime possibilità di attecchimento, è facile da portare a termine ed è meno impegnativa della coltivazione a partire dal seme.
Portulaca oleracea
E’ coltivata per per le sue proprietà terapeutiche e per la versatilità d’uso in cucina. Per la propagazione si può partire con la raccolta dei semi o con la talea.
La moltiplicazione per talea è semplicissima, non occorre alcun prodotto radicante! Vi basterà pensare che i rami più lunghi della portulaca oleracea radicano spontaneamente a contatto con il terreno. Trattare la portulaca come pianta infestante è difficile: chi la rimuove in modo scorretto rischia di avviare una lunga propagazione e amplificare il problema invece di risolverlo. Per la talea della portulaca oleracea vi rimandiamo all’articolo dedicato alla moltiplicazione per talea che troverete segnalato di seguito.
Portulaca grandiflora
La portulaca grandiflora è coltivata per i suoi fiori che possono essere singoli o doppi, di colori e dimensioni diverse in base alla varietà selezionata. I semi della portulaca grandiflora sono più facili da raccogliere rispetto a quelli della portulaca oleracea, il motivo? La grandezza! I semi della portulaca grandiflora hanno un aspetto metallico e sono più grossi e facili da maneggiare. Anche nel caso della portulaca grandiflora è possibile la moltiplicazione per talea.
Moltiplicazione per talea della portulaca
La moltiplicazione per talea di portulaca è molto semplice e ha ottime possibilità di attecchimento. Si possono staccare dalla pianta madre dei rami che messi a dimora singolarmente, radicheranno e daranno vita a un’altra pianta. La propagazione per talea di portulaca va fatta a inizio della primavera. Per tutte le istruzioni: talea di portulaca.
Raccogliere semi della portulaca
Se la vostra intenzione è raccogliere semi di portulaca grandiflora per la coltivazione ornamentale, nei Garden Center si trovano bustine con miscele di semi selezionati per colorazione e fiori. I I semi sono semplici da reperire e ce ne sono di tante varietà, “a questa pagina Amazon” si possono reperire moltissime varietà di semi di portulaca (a fiore doppio, a fiore semplice, colorazioni e sfumature variopinte…).
Anche i semi di portulaca oleracea si possono reperire facilmente ma se preferite, non vi resta che mettervi in moto per la raccolta dei semi!
Attenzione!
Se raccogliete i semi della portulaca Grandiflora, sappiate che molte delle varietà in circolazione sono ibridi selezionati proprio per le caratteristiche del fiore. Ciò non vuol dire che il seme non germinerà, anzi… ma ci sono buone probabilità che la pianta che otterrete non sarà esattamente uguale alla pianta madre.
Come raccogliere semi di portulaca
I semi di portulaca possono essere raccolti al termine della fioritura, quando il fiore è ancora attaccato al calice. Potete armarmi di un foglio rigido o di una vaschetta spaziosa, tipo la vaschetta di polistirene che danno in salumeria per il formaggi… munitevi di un contenitore o di un foglio che vi servirà a raccogliere i piccoli semi.
Vi basterà scuotere la capsula marroncina che resta priva di petali. E’ da questo “scrigno” che usciranno i semi di portulaca. Potete poggiare un sacchetto sotto al vaso o ai piedi della pianta, così da poter recuperare i semi che vi cadono durante l’operazione.
Se intendete eseguire la raccolta dei semi di portulaca, monitorate attentamente la fioritura perché basta un soffio di vento per spazzare via i semi ormai maturi.