Quanto vive un leone

Quanto vive un leone: durata della vita del leone maschio e femmina, in natura o in cattività. Informazioni sull’habitat e dove vederlo nel suo habitat naturale.

Il leone è un animale che affascina molti: è spesso il soggetto di tatuaggi ed è considerato il Re della Giungla. Il suo nome scientifico è Panthera leo, questo mammifero predatore, infatti, è un felino del genere Panthera.  Secondo la lista ufficiale IUCN, si tratta di una specie vulnerabile e il suo areale si sta riducendo progressivamente. Oggi, il leone, vive quasi esclusivamente nell’Africa subsahariana e le minacce sono tante, la prima è l’impoverimento del suo habitat naturale, la seconda minaccia è costituita dalla caccia di frodo.

Mentre ti interrogavi su quanto vive un leone, probabilmente, non ti sei posto domande sull’intera esistenza della specie. Eppure, negli ultimi anni, vi è un declino significativo del numero di esemplari di leoni che vivono in natura.

Quanto vive un leone

Un leone vive dai 10 ai 14 anni, in natura. Alcuni esemplari possono raggiungere anche i 16 anni di vita. La durata della vita di un leone, in cattività, varia notevolmente. Quanto vive un leone? In cattività, la vita di un leone può arrivare a superare anche i 20 anni.

Vi è una differenza tra durata media della vita del leone e della leonessa. Le leonesse tendono a essere più longeve mentre, in natura, molto spesso il maschio non vive più di 10 – 11 anni. Perché i leoni maschi vivono meno delle femmine? Stando agli studio di biologia animale e zoologia, la durata della vita dei maschi è inferiore a causa degli infortuni derivati dalle lotte con i rivali, per il dominio sulle femmine e sul branco.

Quanto pesa un leone?

Del genere Panthera, il leone è tra i più maestosi. Quando è grande un leone e quanto pesa? Alcuni maschi possono vedere un peso di 250 kg. E’ proprio in virtù delle dimensioni e delle sue abitudini che questo felino non può essere allevato al di fuori delle aree protette, dei parchi naturali o di adeguati giardini zoologici.

In cattività, la mancanza di attività fisica e una sovralimentazione può dare vita a eclatanti casi di obesità. Un maschio, in particolare, è riuscito a raggiungere la massa corporea record di 375 kg. Il leone in questione si chiamava Simba, viveva nello zoo di Colchester, in Gran Bretagna. In natura, dimensioni del genere sono impossibili da raggiungere, anche dalle sottospecie di leone attualmente estinte e che un tempo raggiungevano un peso di 300 kg.

Dove vivono i leoni?

I leoni vedono il loro habitat naturale nella savana e nelle praterie, possono, però, anche adattarsi alle zone cespugliose e forestali, quindi più ricche di alberi e arbusti.

Il leone vive in branco

Se altri felini sono solitari, i leoni hanno abitudini più “sociali”. Il branco è formato generalmente da un maschio o da una femmina “alfa” che fungono da “capo-branco” e un gruppo di femmine e maschi che sono imparentati tra loro (cugini, fratelli…) e la loro prole. Quando convivono nello stesso branco, il maschio e la femmina alfa possono essere consanguinei (fratello e sorella). Il maschio alfa si accoppia con le femmine del branco (o comunque è quello che si accoppia per primo, anche gli altri maschi del branco si accoppieranno). I leoncini maschi dovranno lasciare il branco appena raggiunta la maturità sessuale, sarà lo stesso capo-branco alfa ad allontanarlo.

Quanto è grande un leone?

Come premesso, il peso medio è di 250 kg ma vi sono delle sottospecie di leone, come il Leone dell’Atlante che viveva nel Nord Africa, poteva arrivare a pesare i 300 kg raggiungendo una lunghezza di 350 metri. In genere, i leoni hanno una lunghezza del corpo che va dai 170 a 250 cm nei maschi e da 140 a 180 cm nelle femmine.

La leonessa

C’è uno spiccato dimorfismo sessuale che non riguarda solo le dimensioni. La leonessa è priva di criniera. La folta criniera è iconica del maschio.

Leone bianco

Il leone bianco è molto raro. I leoni bianchi si possono incontrare occasionalmente a Timbavanti, in Sudafrica. Da un punto di vista genetico, il colore bianco del manto è legato alla presenza di un gene recessivo e si può parlare di una condizione nota come “leucismo” che causa una colorazione pallida del manto. Il leone bianco, quindi, non è una specie a sé. In particolare, il leone bianco è più frequente nelle sottospcie Panthera leo krugeri che vive nel parco Nazionale Kruger.

Quanto vive un leone bianco? Le aspettative di vita di un leone bianco sono identiche a quelle di un leone comune fatta eccezione per la caccia. Il leone non ha predatori naturali se non l’uomo. Nella caccia al leone, il leone bianco può essere individuato con maggior facilità in quanto non si mimetizza facilmente nella savana.

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Pubblicato da Anna De Simone il 27 Maggio 2019