Quanto vale la Responsabilità Sociale d’Impresa?
Non quanto conta sul piano umano, fin lì siamo tutti d’accordo, qui si parla di ‘quanto vale’ in soldoni. Scusate la schiettezza, ma è la domanda che ci stiamo facendo tutti: quanto vale la Responsabilità Sociale d’Impresa (Corporate Social Responsibility – CSR) per la reputazione, e di conseguenza per il business, delle organizzazioni?
Molto, anzi moltissimo se è vero che il 93% dei consumatori si dichiara più fedele all’azienda che attua politiche di responsabilità sociale e l’87% tiene in considerazione i comportamenti dell’impresa produttrice all’atto dell’acquisto.
A dirlo è una ricerca tramite interviste condotta nel 2013 da CONE Communications / Echo su un campione di 10mila consumatori di 10 paesi nel mondo. Probabilmente a contare è anche la paura di entrare nella lista dei cattivi, se è vero come è vero che 9 intervistati su 10 si dicono pronti a boicottare le aziende che hanno comportamenti irresponsabili in ottica CSR, in particolare verso l’ambiente e i diritti umani.
Bella, ma come fanno i consumatori a sapere chi è virtuoso e chi no in fatto di CSR? Qui entrano in gioco i social media, tramite i quali chiunque ha accesso, come mai prima d’ora, alle informazioni sul comportamento delle imprese. Secondo la ricerca il 62% degli intervistati utilizza la rete per informarsi sulle politiche di Corporate Social Responsibility, il che fa nascere una domanda: la CSR sta morendo, come sostengono alcuni, oppure si sta trasformando?
Anche se le vere domande in realtà sono altre: le imprese sostenibili e responsabili riescono ad affrontare meglio la crisi? Una comunicazione capace di entrare in comunicazione e in relazione con gli stakeholder aiuta le organizzazioni a superare la difficile congiuntura creata dalla situazione economica mondiale?
A dare una risposta ci prova ‘Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale’, il primo e più grande evento in Italia sull’evoluzione della responsabilità d’impresa verso scenari sempre più innovativi e sostenibili. Casi ed esperienze concrete su otto temi importanti: alimentazione, ambiente, casa, comunicazione, economia, lavoro, moda, salute. Quando? Nessuna fretta, ma segnatevelo in agenda: ci si vede l’1 e il 2 ottobre 2013 all’Università Bocconi di Milano.
Pubblicato da Michele Ciceri il 12 Giugno 2013