C’è chi non vuole nemmeno sentirli pronunciare, per paura di ingrassare, ma i carboidrati non sono il diavolo, anzi, sono importantissimi per la nostra salute. Sono dei macro-nutrienti fondamentali che troviamo in moltissimi cibi della nostra sana dieta mediterranea e non c’è motivo per cui averne paura.
Quali sono i carboidrati
Nella categoria dei carboidrati troviamo diverse tipologie di sostanze che ci ricordano altrettante tipologie di cibi ben diverse. Troviamo gli zuccheri, gli amidi e le fibre alimentari. Chi guarda con sospetto o addirittura con odio questa categoria alimentare sbaglia ed eliminandola dalla propria vita rischierebbe di procurarsi dei problemi di salute da solo perché molte sono le funzioni vitali per cui sono necessari.
Teniamoci stretta la nostra dieta sana ed equilibrata basata sul modello della dieta mediterranea perché è una di quelle meglio strutturate e ci permette di mangiare carboidrati prelibati come la pasta restando in salute e non diventando obesi.
Al di lè dei gusti, e delle tradizioni, però, ci sono delle regole da rispettare come ad esempio quella che ci impone di mangiare carboidrati in modo da ricavarne almeno il 55% delle calorie totali. Dipende dall’età e dal sesso, dal tipo di vita e dalle condizioni di salute, ma questo vi fa capire che non sono da eliminare.
Prima di capire a cosa servono i carboidrati andiamo a scoprire quali sono gli alimenti che ne sono più ricchi
- latte, yogurt e gelati;
- tutta la frutta e i succhi;
- pane, pasta, riso, cracker e cereali;
- fagioli e altri legumi;
- patate e mais;
- caramelle, biscotti e altri dolci.
Come vedete con i vostri occhi, non ci sono solo porcherie in questo elenco, anzi, è pieno di cibi sani come la frutta, lo yogurt, la pasta… Dobbiamo abituarci a pensare che si tratta di una fonte di energia soprattutto se parliamo di cereali integrali, mentre è meglio non esagerare con dolci, snack e caramelle.
A cosa servono i carboidrati
La principale funzione di questi macro-nutrienti è quella di fornire energia sia ai muscoli che al sistema nervoso centrale. Se non assumiamo la giusta quantità di carboidrati, il nostro corpo si trova costretto ad attingere da altre fonti e va a prendere le proteine utilizzandola come fonte di energia.
Tipologie di carboidrati
La principale categorizzazione dei carboidrati li vede divisi in semplici e complessi e si basa sulla struttura chimica e la velocità con cui vengono assorbiti, una volta trasformati in zuccheri semplici. I semplici di solito contengono solo uno o due zuccheri, di pronto assorbimento, quindi vengono digeriti velocemente e facilmente, i secondi invece, detti anche polisaccaridi, hanno da tre o più zuccheri e non possono essere direttamente assorbiti, prima devono essere trasformati in semplici attraverso un non banale lavoro soprattutto a livello gastrointestinale. E’ chiaro quindi che i complessi sono più difficili da digerire e richiedono più tempo.
Carboidrati complessi
Andiamo a scoprire meglio cosa accade nel nostro corpo quando stiamo digerendo un carboidrato complesso. Mentre attraversa il nostro apparato digerente, viene scomposto in singole unità di zucchero – come glucosio e fruttosio – che possono essere assorbite nell’intestino tenue. Da qui, attraverso il flusso sanguigno raggiungono il fegato dove tutti gli zuccheri vengono convertiti in glucosio che serve per produrre energie nelle diverse parti del nostro corpo. Per arrivarci, viene trasportato attraverso il flusso sanguigno, grazie all’insulina.
Il glucosio in eccesso, ovvero non necessario al momento, viene immagazzinato sotto forma di glicogeno e quando anche questi depositi sono pieni, si trasformano in grassi. Se invece non abbiamo ingerito abbastanza carboidrati, per cui ci mancano le riserve di glicogeno, allora il nostro corpo per produrre energie va a prendere le proteine.
La cellulosa: a cosa serve
La cellulosa, presente in frutta, cereali e verdure e legumi, è un polisaccaride formato da migliaia di unità di glucosio unite e rese impossibili da digerire. Il ruolo della cellulosa è legato alla digestione perché essa favorisce movimenti intestinali sani e riduce il rischio di soffrire di malattie croniche come il diabete.
Ricette con carboidrati
Vediamo qualche gustosa ricetta per fare il pieno di carboidrati e allo stesso tempo restare in forma. Ce ne sono per tutti i gusti e questi sono solo degli esempi per farvi venire l’acquolina in bocca. Come primi possiamo preparare un Cous cous con verdure e ceci, degli spaghetti aglio, olio e peperoncino oppure una pasta con i piselli. Passiamo subito ai dolci, spesso ricchi di carboidrati, come ad esempio le meringhe, i biscotti e le torte come le crostate di frutta, all’albicocca o alle mele cotogne.
Per una merenda possono andare bene anche le classiche barrette ai cereali light, il riso soffiato con cioccolato e il Sorbetto al limone.
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