PVC: cos’è, caratteristiche e utilizzi
Se ne sente parlare con una certa frequenza perché presente in una grande varietà di prodotti. Non tutti sanno però con esattezza di cosa si tratti. Ci riferiamo al PVC, un materiale estremamente versatile che trova un ampio uso in edilizia ma non solo.
In questo articolo scopriremo le sue caratteristiche e alcune tra le sue più note applicazioni in ambito produttivo.
Che cos’è il PVC
Noto anche come polivinilcloruro o cloruro di polivinile, il PVC è uno tra i materiali di origine plastica più versatili oltre che più economici. Il PVC è dotato di innumerevoli caratteristiche di valore che lo rendono un materiale molto utilizzato a livello edilizio e in una svariate serie di applicazioni. Il suo successo si deve in parte anche al fatto che rientra nella gamma delle soluzioni che migliorano sensibilmente il comfort abitativo di qualsiasi ambiente domestico.
Produzione
Scoperto a metà dell’800, il cloruro di polivinile è una polvere bianca. Il primo brevetto sul processo produttivo risale agli inizi del ‘900. Sono stati successivamente sviluppati ulteriori brevetti. Grazie ai miglioramenti tecnico-scientifici e all’innovazione industriale, negli ultimi anni iniziano ormai a divenire disponibili anche applicazioni in PVC di origine non fossile.
Per poter essere trasformato in prodotto finito, il polimero deve essere additivato con altre sostanze. I vari processi permettono di fornire di volta in volta specifiche caratteristiche prestazionali al materiale.
Caratteristiche del PVC
ll PVC appartiene alla categoria dei cosiddetti materiali termoplastici. Dal punto di vista delle specifiche proprietà, il cloruro di polivinile si contraddistingue per la struttura amorfa, per la grande elasticità e per l’elevata solidità.
Tra le sue doti più significative è possibile riscontrare la notevole capacità di isolamento elettrico e la resistenza agli acidi. Il cloruro di polivinile tende inoltre ad assorbire poca acqua ed evidenzia un’ottima resistenza al fuoco.
In base allo specifico uso che si intende attribuire al manufatto in PVC, la fase di produzione può conferire al materiale proprietà di resistenza:
- all’abrasione;
- agli agenti chimici;
- all’usura;
- all’invecchiamento;
- all’attacco di funghi e batteri.
Altre caratteristiche di rilievo di un materiale come il cloruro di polivinile sono:
- l’alto grado di sicurezza. Il PVC è impermeabile ai liquidi, ai gas e ai vapori. Questa proprietà lo rende adatto all’imballaggio di prodotti alimentari e di medicinali oltre che alla protezione dei cavi elettrici;
- la longevità. I manufatti in cloruro di polivinile si dimostra estremamente durevoli nel tempo, con una vita utile che può prolungarsi fino ai 100 anni;
- l’economicità. Si tratta di una materiale dall’eccellente rapporto qualità-prezzo.
Utilizzi del PVC
In virtù della sua elevata versatilità il PVC viene abitualmente utilizzato in una vasta serie di applicazioni che riguardano i campi più disparati della produzione industriale: dall’automotive al medicale, passando per l’imballaggio e i classici beni di consumo.
La presenza di un materiale come il cloruro di polivinile si può ad esempio riscontrare in prodotti quali:
- le tubazioni;
- i canali di gronda;
- le vasche;
- i contenitori;
- le pompe;
- le flange;
- le chiusure ermetiche per le bottiglie e i barattoli;
- i rivestimenti per le lattine;
- la pellicola per la conservazione dei cibi;
- il rivestimento dei cavi per le telecomunicazioni;
- le cannule;
- le capsule;
- i tubi per la dialisi;
- i cruscotti;
- le coperture per gli airbag;
- i paraurti;
- i tappetini.
L’applicazione più nota di questo materiale termoplastico si ha comunque nella realizzazione di infissi e serramenti. In questo specifico ambito il PVC si mostra uno dei tra i materiali più apprezzati poiché in grado di offrire numerosi vantaggi.
Serramenti e infissi in PVC
I motivi per cui il PVC risulta così ampiamente utilizzato nella produzione di serramenti e di infissi sono facili da intuire. Siamo infatti di fronte a un materiale che si dimostra molto resistente agli agenti atmosferici, come vento, sole e intemperie. Il cloruro di polivinile non risente inoltre dei salti termici ed evidenzia una buona resistenza sia al caldo che al gelo.
Altra caratteristica fondamentale del PVC è costituita dal fatto che si tratta di un materiale con grandi doti isolanti. Appare quindi perfetto per assicurare il massimo livello di isolamento termico ma anche di isolamento acustico agli ambienti casalinghi. I serramenti e gli infissi in PVC permettono di creare un microclima perfetto in ogni stagione dell’anno, contribuendo ad abbattere gli sprechi energetici. Il tutto va ovviamente a vantaggio dell’economia domestica ma anche dell’ambiente. Sotto questo punto di vista quindi i serramenti e gli infissi in PVC possono essere considerati prodotti eco-friendly poiché, assicurando un risparmio energetico, aiutano a diminuire l’immissione di CO2 in atmosfera. Gli infissi e i serramenti prodotti con questo materiale termoplastico fungono per di più da vera barriera contro i rumori provenienti dall’esterno. Le proprietà isolanti del PVC risultano cruciali in un contesto domestico perché permettono di garantirgli un miglior grado di vivibilità.
Di buono i serramenti e gli infissi in PVC hanno anche la facilità di manutenzione. Essendo il cloruro di polivinile contraddistinto da una superficie perfettamente liscia e satinata, tende ad accumulare poco sporco. La manutenzione di un materiale simile si limita perciò essenzialmente a una pulizia che può essere effettuata con del semplice detergente neutro.
Potrebbe interessarti anche il nostro articolo correlato: Come risparmiare con gli infissi in PVC
Pavimenti industriali in PVC
Un uso curioso del cloruro di polivinile si ha nella realizzazione di appositi pavimenti tecnici modulari a incastro. Si tratta di una particolare tipologia di pavimentazione costituita da blocchi simili a pezzi di un puzzle, che possono essere assemblati senza utilizzare la colla.
Un prodotto di questo genere trova una diffusa applicazione per pavimentare le superfici dei grandi capannoni industriali con rapidità. Simili pavimenti sono molto apprezzati per la resistenza di cui sono dotati e per la loro notevole stabilità.
Riciclo del PVC
Il cloruro di polivinile è un materiale perfettamente riciclabile. Da diversi anni a questa parte l’industria europea del PVC sta investendo tempo e somme ingenti nello sviluppo di nuove tecnologie di riciclo del materiale. In particolare l’attenzione viene riposta:
- nella prevenzione. così da evitare la produzione di rifiuti;
- nel recupero come materia prima da destinare ad altri settori produttivi;
- nel riciclo meccanico del materiale da rifiuto nello stesso ambito di provenienza;
- nel riciclo meccanico in settori alternativi;
- nel recupero dell’energia ancora utilizzabile presente nei rifiuti di PVC.
Il fine ultimo dei vari progetti è di raggiungere gli obiettivi di efficientamento delle risorse, permettendo così di preservare importanti risorse naturale in un’epoca in cui la sostenibilità è una obiettivo chiave a livello globale.
Pubblicato da Evelyn Baleani il 28 Febbraio 2021