Puntura acaro: come riconoscerla e curarla
La maggior parte delle punture di insetti non sono gravi, e tendono a migliorare da sole in poche ore o in pochi giorni. Tuttavia, è anche vero che occasionalmente possono infettarsi, causare una grave reazione allergica (anafilassi) o diffondere malattie gravi come la malattia di Lyme e la malaria.
Tra le punture meno “serie” di norma ci sono quelle di acaro ma… come riconoscerle? E come trattarle?
Cosa sono gli acari della polvere
Gli acari della polvere sono microscopici insetti, non visibili ad occhio nudo, che si possono trovare in tutti i tipi di ambienti.
Purtroppo per noi, gli acari si nutrono principalmente di cellule della pelle. E considerato il fatto che in casa una persona sparge sufficiente pelle per nutrire milioni di acari della polvere al giorno, tutto ciò significa che i nostri appartamenti sono territori ideali per ospitare milioni di acari della polvere!
È anche vero, ad aggravare la condizione di cui parliamo oggi, che gli acari della polvere sono quasi impossibili da eliminare completamente. Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti che è possibile fare per aiutarsi a liberare le proprie case dalla maggior parte di questi artropodi che causano allergie e altre conseguenze nefaste.
Sintomi delle punture di acaro
Fortunatamente, le punture di acaro non provocano particolari conseguenze, tranne un arrossamento e un prurito nella zona del morso.
Tuttavia, alcune persone potrebbero sviluppare un tipo comune di allergia, nella maggior parte dei casi facilmente gestibile, dando seguito a sintomi tipici della allergia agli acari della polvere come:
- occhi rossi,
- naso che cola,
- starnuti
- tosse,
- gocciolamento nasale,
- prurito alla gola o al naso.
Le persone che soffrono di asma potrebbero inoltre innescare i loro sintomi asmatici proprio a causa di queste punture. Ad ogni modo, a causa delle somiglianze con altre allergie, può essere difficile distinguere un’allergia causata da acari della polvere rispetto ad altre forme allergiche, consigliando dunque l’effettuazione di un test.
Trattamenti per le punture di acaro
Come abbiamo già affermato nelle righe che precedono, non è quasi mai necessario intervenire farmacologicamente per trattare le punture di acaro.
Diverso è il discorso dei soggetti allergici. In questi casi i decongestionanti, come gli spray nasali, possono aiutare ad alleviare alcuni dei sintomi dell’allergia agli acari della polvere, compreso il prurito o il naso che cola.
In aggiunta a ciò potrebbe essere utile valutare con il proprio medico l’uso di antistaminici per aiutare a ridurre le reazioni allergiche, come gli occhi acquosi, o ancora gli steroidi nasali per ridurre l’infiammazione e aprire i passaggi nasali, o infine gli inibitori del leucotriene, che bloccano le risposte allergiche.
Leggi anche: Acari della pelle, informazioni e trattamenti
Come prevenire le punture di acaro
Come per qualsiasi allergene, limitare l’esposizione è il modo migliore per prevenire un’allergia agli acari della polvere e, in generale, tutti i problemi che potrebbero derivare da un rapporto troppo ravvicinato con questi insetti.
Purtroppo, però, con i microscopici acari della polvere che vivono potenzialmente su qualsiasi superficie della casa, limitare l’esposizione può essere difficile!
Ti suggeriamo allora di seguire questi semplici e pratici consigli, che potrebbero aiutarti a limitare l’esposizione e prevenire i sintomi delle punture di acaro:
- mettere materassi, cuscini, e altri oggetti in tessuto che non stai usando all’interno di scatole ben chiuse;
- utilizzare cuscini con fibre sintetiche;
- utilizzare un deumidificatore o un condizionatore d’aria per mantenere l’umidità al di sotto del 50%;
- togliere gli animali di peluche dalla circolazione o lavarli regolarmente a caldo;
- lavare la biancheria da letto in acqua calda e asciugarla con il ferro almeno una volta alla settimana;
- rimuovere la moquette nelle camere da letto, se possibile;
- indossare una maschera quando si spolvera;
- aspirare con scope con filtri HEPA;
- lavare i tappeti in acqua calda e asciugare a caldo.
Insomma, il metodo migliore per liberare una casa dalla maggior parte degli acari della polvere è quello di pulirla regolarmente. Nessun metodo rimuoverà completamente tutti gli acari della polvere, ma molti di questi suggerimenti ti aiuteranno a sbarazzarti di un gran numero di questi insetti.
L’acaro del legno
L’acaro della polvere non è l’unico insetto denominato “acaro” che possono creare dei problemi all’uomo.
Uno di questi è ad esempio l’acaro del legno, colpevole di una potenziale dermatite molto fastidiosa, generalmente insorgente nel periodo primaverile – estivo.
La dermatite da acaro del legno si manifesta tipicamente con una reazione allergica caratterizzata da prurigo e fastidio in zone coperte del corpo come la pancia o le gambe, a distanza di 12-24 ore dal momento in cui sono avvenute le vere e proprie punture.
Solamente nel caso in cui si sia andati incontro a un numero elevato di punture, oltre alla dermatite si finirà con lo sperimentare altri sintomi come malessere, febbre, mal di testa, diarrea, vomito.
Sintomi dell’acaro del legno
Considerato che i sintomi della puntura dell’acaro del legno non si manifestano immediatamente, a volte è difficile ricondurre effettivamente tali sintomi alla loro reale causa.
In ogni caso, la puntura dell’acaro del tarlo del legno si manifesta con bolle rosse, ponfi sulla pelle che è entrata a contatto con questi insetti.
Si tenga anche in considerazione che l’acaro del legno ha l’abitudine ad attaccare una stessa zona di pelle in maniera ripetuta, provocando punture ravvicinate e numerose, unitamente a intenso prurito. Non è dunque raro che si possano contare anche centinaia di punture in una stessa porzione di pelle.
Ricordiamo in conclusione che di norma le punture di questi insetti non sono dolorose, e che l’unico pregiudizio è quello legato al prurito intenso. È proprio per questa ragione che non ci si accorge immediatamente di quanto avvenuto.
Pubblicato da Anna De Simone il 20 Dicembre 2019