Rimedi alternativi per le pulizie di casa

I rimedi alternativi per le pulizie di casa richiedono sicuramente più tempo rispetto a quelli tradizionali, ma hanno il vantaggio di essere sicuri per la nostra salute e di non risultare inquinanti.

La differenza tra i detersivi iper-aggressivi e i rimedi alternativi non è nell’efficacia pulente o nel risultato ma essenzialmente nel fatto che i secondi funzionano solo se accompagnati da due ingredienti sinergici: buona volontà a tempo.

Se vogliamo pulire casa evitando le controindicazioni dei prodotti fortemente caustici, armiamoci di pazienza e vediamo come fare in alcune situazioni.

Rimedi alternativi anticalcare. Un’ottima azione anticalcare (parliamo di quello contenuto nell’acqua che lascia aloni sugli oggetti, i rubinetti o i lavabo) può essere ottenuta con del semplice aceto. Il punto è che l’aceto non può essere attivo per semplice contatto, quindi servirà lasciarvi a bagno tutta la notte gli oggetti. Per le superfici si può usare uno straccio imbevuto di aceto.

Rimedi alternativi per sgorgare. L’azione di uno sgorgatore, che nel caso dei prodotti chimici di sintesi è un insieme di sostanze iper-aggressive, è ottenibile in modo innocuo con una buona ventosa meccanica oppure gettando abbondante acqua bollente nello scarico dopo avervi versato mezzo chilo di sale grosso. In questo modo si evitano i danni all’ambiente e anche alle tubature.

Rimedi alternativi per pulire vetri, pavimenti e piastrelle. In questo caso i detersivi di sintesi possono essere efficacemente sostituiti da semplice acqua con aggiunta di un poco di ammoniaca.

Rimedi alternativi per disinfettare le superfici. Se quello che serve è un’azione disinfettante oltre che pulente, si può ricorrere ai pulitori a vapore. Questi dispositivi elettrodomestici permettono di raggiungere ogni anfratto, anche i più nascosti, e di sterilizzarlo eliminando gli acari senza usare alcun prodotto chimico.

Rimedi alternativi per la pulizia dei tappeti. I tappeti di casa andrebbero sbattuti frequentemente e lavati almeno una volta all’anno. Per il lavaggio si possono utilizzare stracci imbevuti di acqua e aceto oppure acqua e ammoniaca. Se è possibile, i tappeti vanno anche disinfettati con il vapore. In questo modo si possono evitare i pulitori chimici specifici, che saturano le fibre di sostanze nocive poi rilasciate lentamente nell’ambiente.

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Pubblicato da Michele Ciceri il 31 Maggio 2014