Pulizia dei vetri fai da te
Pulizia dei vetri fai da te: consigli per pulire le finestre velocemente e senza lasciare aloni sul vetro. Rimedi naturali e attrezzi utili per la pulizia dei vetri fai da te.
Pulire specchi, finestre e vetri vari non è mai stata un’attività gratificante: aloni, peluche, striature e segni lasciati dal panno che usiamo per asciugare ci portano alla dannazione! Per non parlare poi degli aloni lasciati dal calcare contenuto nell’acqua… insomma, la pulizia dei vetri può essere una vera tortura. In questa pagina vi daremo dei consigli utili per attuare un’efficace pulizia dei vetri fai da te.
Come pulire i vetri senza fatica e senza asciugare
Chi vuole pulire i vetri senza fatica e senza asciugare non ha molta scelte: deve comprare un pulitore a vapore o un apposito apparecchio per la pulizia dei vetri. Niente paura, non dovete necessariamente spendere un capitale: nel web vi sono “occasioni” low budget da tentare anche le casalinghe più parsimoniose.
Tra i prodotti più economici dal miglior rapporto qualità prezzo segnaliamo l’Aspiragocce Vileda Windo Matic. Si tratta di un apparecchio elettrico (senza fili, funziona con batterie ricaricabili ai ioni di litio, proprio come il cellulare) che va ad asciugare i vetri risucchiando l’acqua (anche se sporca o saponata) superficiale senza lasciare aloni o sbavature di nessun tipo.
Questo prodotto si compra su Amazon al prezzo di 36,46 euro con spedizione gratuita, dispone di una testina flessibile e va bene per la pulizia fai da te di qualsiasi vetro: dai cristalli dell’auto (parabrezza e lunotto) al box doccia.
Link utile: Aspiragocce Vileda Windo Matic
E’ adatto alla pulizia di tutte le superficie piane e lisce: comprese piastrelle, tavolini di vetro, o finestre.
Come si usa? Vi basterà detergere il vetro con una spugnetta impregnata di acqua (meglio se calda) saponata e poi passare l’aspiragocce.
Questo strumento asciuga solo, Vileda propone anche degli accessori per il lavaggio dei vetri ma francamente non conviene: il problema della pulizia dei vetri non è tanto il lavaggio (basta acqua e spugna non abrasiva) quanto l’asciugatura, è quando asciughiamo che lasciamo aloni e tracce varie. Tale apparecchio consente di lavare i vetri senza doverli asciugare perché aspira tutta l’umidità superficiale.
Pulizia dei vetri fai da te
Chi proprio non vuole acquistare un apparecchio aspiragocce, può eseguire un’accurata pulizia dei vetri investendo, in modo efficiente, la propria energia in termini di “forza lavoro”. Per pulire i vetri potete suddividere tale attività in diverse fasi.
- Se il vetro è molto sporco, prima di iniziare a detergere dovrete passare un panno asciutto per rimuovere la polvere.
- Passate acqua calda sfruttando una spugna morbida. Per ottenere buoni risultati, diluite in acqua del sapone di Marsiglia. Attenzione: l’acqua non dovrà fare schiuma altrimenti diventerà più dura asciugare senza lasciare aloni!
- Eseguite dei movimenti che vanno dal centro della superficie fino all’esterno.
- Asciugate con un panno morbido, perfettamente pulito e integro e che non lascia residui.
Per la pulizia di un vetro che è solo sporco di polvere, armatevi di spruzzino. Se il vetro è privo di sporco o polveri, può essere trattato con detergenti naturali come alcol o aceto bianco.
Per la pulizia di mantenimento, potete creare una soluzione da versare in uno spruzzino: vi basterà aggiungere all’acqua del lavaggio qualche goccia di aceto di vino bianco o di alcol.
Spruzzate questa soluzione sulla superficie del vetro, strofinate con un panno morbido e pulito e asciugate con un secondo panno. In commercio si trovano stracci nati per il vetro, ricordatevi di lavarli a cadenza periodica perché questi stracci perdono facilmente la loro efficacia.
In caso di ampie vetrate, armatevi di aste telescopiche che permettono di pulire più velocemente l’intera finestra.
Pubblicato da Anna De Simone il 13 Ottobre 2016