Come pulire l’argento con sistemi naturali
Come pulire l’argento delle posate prima di rimetterle via? Se avete la fortuna di poter disporre di un servizio da tavola in argento, di cui magari fate sfoggio durante le feste di Natale, avete anche il problema di lucidare l’argento per evitare che annerisca. La cosa non è delle più semplici, motivo per cui i consigli si sprecano. Bando ai prodotti chimici, ecco i migliori sistemi naturali per lucidare l’argenteria.
Come pulire l’argento: sistemi naturali
Patata. La patata è un ottimo rimedio naturale all’ossidazione dell’argento. Lasciate le posate e gli oggetti d’argento a bagno per qualche ora nell’acqua di cottura delle patate. Se occorre, strofinate i punti ossidati con una patata cruda. Per finire con un’azione brillantante, lasciate asciugare e strofinate energicamente con un panno pulito.
Latte e succo di limone. Una sicura azione brillantante dell’argento si ottiene con una soluzione a base di latte e succo di limone. Fate bollire il latte con l’aggiunta di qualche goccia di succo di limone e quando il liquido si sarà raffreddato usatelo per pulire l’argento. Infine sciacquate e strofinate con un panno di lana.
Aceto bianco. Un bagno di circa 2 ore in aceto bianco fa brillare l’argenteria. Al termine si sciacqua, si strofina e si asciuga con cura. Funziona anche con l’acqua molto calda e l’aggiunta di un pugno di soda oppure di sale grosso (vedi sotto).
Acqua e soda (o sale). Disponete sul fondo di un catino di plastica un foglio di carta di alluminio (di quella che si usa di solito per conservare gli alimenti) e riempitelo di acqua calda a cui aggiungerete un pugno di soda. Lasciate agire per qualche ora, poi strofinate con energia (non serve esagerare), spazzolate, sciacquate e se necessario lucidate con un panno morbido. Lo stesso risultato si ottiene usando del sale grosso al posto della soda.
Pubblicato da Michele Ciceri il 27 Dicembre 2014