Pulcinella di mare
Pulcinella di mare: caratteristiche e descrizione. Migrazione, dove vive, alimentazione e tutte le informazioni su questo uccello acquatico.
Nome comune: pulcinella di mare
Nome scientifico: Fratercula artica
Anche se all’apparenza sembra che vi siano popolazioni molto folte, questa specie è in forte declino. Tale diminuzione ha fatto sì che il suo nome fosse annoverato nella lista IUCN tra le specie classificate come vulnerabili (aggiornamento 2015). Nel 2018, la BirdLife International ha affermato che a breve, la pulcinella di mare potrebbe essere considerata una specie a rischio di estinzione.
Pulcinella di mare: dove vive
Ama le acqua fredde. Questo uccello marino nidifica in Islanda, Norvegia, Groenlandia, Terranova fino alla costa occidentale dell’Irlanda. Si avvista facilmente su tutte le coste dell’Atlantico Settentrionale, sulle coste scozzesi, gallesi… La specie è presente anche in Italia dove, in alcune località, arriva con le sue migrazioni per svernare. In Inverno raggiunge anche il Mar Mediterraneo occidentale.
Più del 90% della popolazione mondiale si trova in Europa, il restante 10% vive sulle coste del Nord America orientale. Le colonie in Islanda rappresentano il 60% della popolazione mondiale.
La più grande colonia del mondo si trova presso la Witless Bay Ecological Reserve e annovera 260.000 coppie. Colonie più piccole si trovano sulle coste di Murmansk (in Russia), in Nuova Scotia e nel Maine.
Come molti uccelli marini, anche la pulcinella di mare trascorre la gran parte dell’anno in mare aperto, lontano dalla terraferma e visita le zone costiere solo per nidificare e riprodursi.
Pulcinella di mare: caratteristiche
E’ facile da riconoscere per il suo aspetto particolare: presenta un becco triangolare piatto, dai colori vivaci (arancio e giallo), presenta le guance grigie. La parte inferiore del piumaggio è bianca mentre la parte superiore è nera.
Raggiunge una lunghezza di circa 30 cm, per un peso di 400 – 600 gr.
In età adulta, i maschi e le femmine presentano lo stesso aspetto (la specie non è caratterizzata da dimorfismo sessuale) anche se i maschi tendono a essere leggermente più grandi.
Sulla terra ferma, si nota con la tipica posizione eretta. Sull’acqua, nuota grazie alle sue zampe palmate e può tuffarsi sott’acqua usando le ali per la propulsione.
Nidifica nelle zone di mare, in colonie, presso coste rocciose: la pulcinella di mare scava una tana dove depone un solo uovo bianco. Dalla schiusa, il piccolo nato impiegherà 6 settimane prima di diventare autonomo. Raggiunge la maturità sessuale all’età di 4-5 anni.
Questi uccelli sono monogami, mantengono il compagno per la vita. La coppia prepara il nido: mentre un esemplare scava, l’altro fa la guardia per poi scambiarsi di turno. Il maschio passa più tempo a proteggere il nido, mentre la femmina assolve il ruolo di cacciatrice: procaccia il cibo per il suo pulcino.
La deposizione delle uova inizia ad aprile nelle colonie più meridionali, le colonie che vivono nelle zone più fredde iniziano a deporre le uova a giugno (per esempio, quelle in Groenlandia). L’incubazione dura 39-45 giorni.
Le pulcinelle di mare sono uccelli socievoli: in mare aperto vivono in solitaria ma, sulla terra ferma, vivono in colonie dove non mancano gli esemplari dominanti.
il pulcinella di mare vola? Certo! Quando prende il volo, questo uccello agita vigorosamente le ali prima di librarsi in aria. Le dimensioni delle ali si sono adattate a un duplice uso: sia per il volo, sia per il nuoto sott’acqua. Per volare, le ali devono battere molto rapidamente (più volte al secondo).
Pulcinella di mare: alimentazione
Cosa mangiano il pulcinella di mare? Si nutrono di gamberi e altri crostacei, pesci, molluschi, policheti e qualsiasi animale reperibile nelle zone costiere: le sue prede ideali sono lunghe circa 7 cm anche se può arrivare a cacciare e mangiare pesci lunghi fino a 18 cm. Quando caccia sott’acqua, usa le zampe come timoni e le ali come “pagaie”. Può raggiungere notevoli profondità e rimanere sott’acqua fino a un minuto.
L’inquinamento e i cambiamenti climatici possono influenzare molto le abitudini di questa specie. Il pulcinella è considerato un buon bioindicatore dell’ambiente: attraverso le catene alimentari possono accumulare molti metalli pesanti come il mercurio e l’arsenico. Le misurazioni dei metalli pesanti possono essere eseguite su campioni di uova e piume.
Pulcinella di mare: migrazione
Trascorrendo l’autunno e l’inverno nell’oceano aperto e nei mari del nord (comprese alcune località del Mediterraneo), il pulcinella dell’Atlantico ritorna nelle zone costiere all’inizio della stagione riproduttiva, in tarda primavera.
In Italia è presente soprattutto come svernante nel Mar Ligure e nel Tirreno settentrionale.
Curiosità: come si dice pulcinella acquatica in inglese? Il nome delil pulcinella acquatica in inglese è Atlantic puffin.
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Altri uccelli acquatici in Italia:
- Gallinella d’acqua
- Cormorano
- Martin Pescatore
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Pubblicato da Anna De Simone il 26 Agosto 2018