Psoriasi: rimedi naturali per curarla
La psoriasi è una forma di dermatite cronica che si manifesta con placche eritematose e squamose, lesioni cutanee e, in forma più lieve, con chiazze rosse, prurito e pelle secca.
L’aspetto peggiore della psoriasi è che non vi è nessuna formula magica per curarla ma solo cure palliative atte ad attutirne i sintomi. Tra le cure disponibili per alleviare la psoriasi non mancano rimedi naturali.
Prima di parlare di rimedi naturali per contrastare la psoriasi è importante, in caso di infiammazione della pelle, consultare un medico dermatologo per ottenere una giusta diagnosi e valutare diverse cure.
Psoriasi: che cos’è
E’ una malattia infiammatoria cronica della pelle.
La psoriasi è contagiosa?
No, non è infettiva quindi non c’è il rischio di contagio.
In genere, la psoriasi tende a cronicizzarsi oppure, anche se compare per un periodo della vita, può riapparire più avanti (è recidivante).
Le cause sembrerebbero essere connesse a fattori autoimmuni, genetici e ambientali. Non mancano teorie che correlano la psoriasi a cause psicologiche.
La medicina riconosce diverse forme di psoriasi, in particolare si parla di “psoriasi pustolosa” e psoriasi non pustolosa” come la “psoriasi a placche, la psoriasi guttata, inversa e psoriasi eritrodermica.
La forma più diffusa è la psoriasi a placche.
Psoriasi: sintomi
Prima di capire come curare la psoriasi con rimedi naturali, facciamo una rapida panoramica su quelli che sono i sintomi.
La parola stessa deriva dal greco “psoriasis” e significa “condizione di prurito”. E’ chiaro che già il nome ci dà un chiaro indizio sul sintomo principale -ma non l’unico- di questa affezione.
Nella psoriasi a placche la pelle si accumula rapidamente e si ispessisce nelle zone interessate dalle lesioni. Il nome “a placche” è legato proprio alla formazione di zone dall’aspetto squamoso bianco-argenteo.
Le parti del corpo più colpite sono le ginocchia e i gomiti, tuttavia le placche possono comparire anche su:
- cuoio capelluto
- schiena (soprattutto nella regione lombare)
- palmi delle mani
- piante dei piedi
- zona genitale
Tutte le forme di psoriasi hanno andamento cronico. In alcuni soggetti l’affezione può interessare qualsiasi parte del corpo.
Quando il disturbo colpisce le unghie delle mani e dei piedi, si parla di distrofia ungueale psoriasica.
La psoriasi è pericolosa?
Può diventarlo con il passar del tempo. In particolare, la forma più pericolosa è la psoriasi inversa che può causare un’alterazione delle funzioni vitali. La psoriasi inversa può causare svenimento e portare ad alterazioni del battito cardiaco e delle funzioni respiratorie. La psoriasi inversa, giunta ormai al terzo stadio, può causare stati febbrili connessi alle infiammazioni.
Psoriasi, rimedi naturali
Per la psoriasi, ad oggi, non esistono rimedi o cure definitive perché tale patologie non ha un origine ben precisa. Insorge nei soggetti che hanno una certa predisposizione genetica ma non sono stati esclusi fattori scatenanti legati allo stile di vita, stress psicologico, alimentazione squilibrata, tabagismo e altri fattori ambientali.
I rimedi naturali non si rilevano molto efficaci quando il disturbo si trova nella sua fase acuta e in ogni caso è importante richiedere il parere di uno specialista di settore.
E’ importante sottolineare che l’iperlipidemia (eccesso di grassi –lipidi– nel sangue) può aggravare questa infiammazione. Analogamente, un’alimentazione più povera di lipidi potrebbe portare a un miglioramento della condizione.
Primo consiglio: curare l’alimentazione limitando il consumo di grassi.
Se è difficile curare la psoriasi. potrebbe essere più facile una buona prevenzione, è stato dimostrato che una pelle ben idratata è meno esposta al rischio della psoriasi.
A questo proposito consigliamo di mantenere un bilancio idrico estremamente positivo: bere molta acqua (almeno 8 bicchieri al giorno durante l’inverno e 12 bicchieri d’acqua al giorno quando le temperature aumentano) e applicare quotidianamente una crema idratante, nutriente e anallergica, priva di profumazioni sintetiche.
Secondo consiglio: mantenere la pelle ben idratata.
Dopo queste doverose premesse, passiamo a quelli che sono conosciuti come rimedi naturali contro la psoriasi. Ecco di seguito un elenco dei rimedi per alleviare la psoriasi in modo naturale.
- Gel di Aloe Vera
L’Aloe contrasta la psoriasi su due fronti, da un lato mantiene idratata la pelle (diminuisce la perdita d’acqua dalla cute) e dall’altro esercita un’azione riepitelizzante stimolando la formazione di pelle nuova in corrispondenza delle lesioni. - Propoli
Tale prodotto ha delle proprietà antinfiammatorie, riepitelizzanti, antisettiche e antiossidanti. - Estratto di Pompelmo
Dai semi di pompelmo è possibile estrarre una sostanza oleosa ricca di fenoli e flavonoidi con azione antiossidante in più, l’estratto oleoso stimola un’azione antinfiammatoria. - Olio di macadamia
Utilizzato come rimedio naturale alla psoriasi per le sue proprietà emollienti, protettive e antiossidanti, se avete difficoltà a reperire l’olio di macadamia, un degno sostituto è dato dall’olio di mandorle dolci. - Olio di jojoba
Chiamarlo “olio” è impreciso, più che un vero e proprio olio si tratta di una miscela composta da una cera liquidi ricca di acidi graffi esterificati con alcoli. La cera di jojoba è ottima per prevenire le infiammazioni. - Ananas
Così come i rimedi naturali enunciati fino a ora, anche questo svolge un’azione anti-infiammatoria, ciò è dovuto alla presenza di un enzima proteolitico, la bromelina, che agisce promuovendo la riepitelizzazione della pelle. In più, l’ananas contribuisce alla digestione e alla gestione dei grassi. - Bagni di sole e di mare
Esporsi regolarmente al sole potrebbe migliorare lo stato di salute della propria pelle, in più, se si aggiunge la salinità dell’acqua di mare, si ottiene un rimedio naturale che sembra essere piuttosto efficace contro la psoriasi. - Acque Termali
Le acque termali, soprattutto le acque sulfuree e quelle bicarbonato-calcio magnesiche, risultano efficaci per chi ha lievi problemi di psoriasi e in più, sembrano lenire i sintomi in situazioni acute.
In molti casi possono apportare benefici fanghi termali e idroterapia.
Pubblicato da Anna De Simone il 23 Settembre 2018