Infuso di menta, proprietà e come prepararlo in casa a partire da menta fresca o essiccata. Rimedi naturali a base di foglie di menta.
Menta, pianta aromatica
La menta è una pianta erbacea conosciuta e diffusa in tutto il mondo. Le foglie della menta sono utilizzate per aromatizzare frittate, marmellate, decotti, tè, infusi e molte pietanze. La menta trova largo impiego nella medicina popolare oltre che in cucina. La menta si può coltivare facilmente in casa, in vaso o nell’orto. Resiste al freddo e non necessita di molte cure. Se avete appena acquistato una pianta di menta, ecco come sfruttarne le foglie per preparare decotti e infusi. In questa pagina vedremo come fare un infuso di menta e quali sono le sue proprietà.
Infuso di menta, proprietà
Le proprietà dell’infuso di menta sono conosciute fin dai tempi dei greci e dei romani, anzi, vi sono testimonianze anche precedenti. Questa aromatica era già coltivata da egizi, arabi e amata dagli imperatori dell’antica Cina.
In principio la menta era sfruttata per le sue proprietà calmanti e per la capacità di attenuare e risolvere i disturbi intestinali. Le proprietà dell’infuso di menta emergono nei testi scientifici più all’avanguardia ma viene citata anche nell’Antico testamento come essenza adatta per profumare la tavola ed “elevare lo spirito”. Cosa c’è di vero? Tanto.
Se assunta mediante infuso, la menta può regalare ottime proprietà terapeutiche. Pare che gli infusi di menta possano stimolare la digestione e prevenire la formazione di gas intestinali aiutando a superare le coliche degli organi addominali.
Altra proprietà della menta è imputabile al suo leggero effetto anestetico: la menta andrebbe ad attenuare nausea e vomito. Risulterebbe un buon rimedio naturale per il mal di testa, soprattutto se causato da cattiva digestione e della pressione arteriosa troppo bassa.
Tra le sue proprietà benefiche, la menta, annovera un’azione tonica. In più, gli infusi di menta si vantano di riuscire ad alleviare ansia, stanchezza mentale e dolori mestruali.
Olio essenziale di menta per uso intenro
I sostenitori della fitoterapia e dei rimedi naturali, raccomandano l’impiego di 1-2 gocce di olio essenziale di menta come antisettico delle vie aeree per purificarle e decongestionarle in caso di raffreddore o sinusite. Due gocce di olio essenziale di menta possono essere estremamente utili in caso di digestione difficile, pesantezza di stomaco e pancia gonfia. Per tutte le proprietà dell’olio essenziale di menta, per il suo uso e dove comprarlo, vi rimando a un articolo di approfondimento: olio essenziale di menta per uso interno.
L’olio essenziale di menta per uso interno è perfetto da aggiungere a qualsiasi tisana per coadiuvarne le proprietà.
Come preparare un infuso di menta
Al contrario del decotto che fa perdere parte dei principi attivi volatili contenuti nelle foglie di menta, gli infusi riescono a mantenere intatte le proprietà benefiche della pianta erbacea.
Per preparare un infuso di menta basta aggiungere 5-6 foglie fresche nel filtro di una tazza per infusi e tisane. Bisognerà poi aggiungere dell’acqua bollente, coprire con l’apposito coperto e lasciare in infusione per 5-10 minuti. Prima di consumare la bevanda deve essere filtrata. L’infuso di menta si beve dopo i pasti.
Per preparare un infuso di menta con foglie di menta secca, vi baste un cucchiaino da caffè.
Infuso di menta e cannella
La cannella (Ciannamomum zelanicum) annovera spiccate proprietà digestive. Un infuso di menta e cannella può essere utile per digerire un pasto molto ricco ed elaborato. Basterà aggiungere un pizzico di cannella (ancora integra o in polvere) nell’infuso di menta. In questo modo, l’infuso ottenuto sarà un ottimo rimedio naturale per aiutare la digestione difficile.
Infuso di menta e zenzero
Lo zenzero (Zingiber officinalis) annovera spiccate proprietà anti-nausea oltre che proprietà digestive. In caso di indigestione con senso di nausea o vomito, un infuso di menta e radice di zenzero può essere un ottimo rimedio naturale.
Infuso di menta, controindicazioni
La menta è un ottimo aromatizzante e può essere aggiunta in molte ricette: zuppe, salse, insalate, ripieni, frittate, dolci, gelati, tisane, liquori…. Talvolta però va usata con prudenza: la menta ha la capacità di rilassare la muscolatura dell’apparato gastro-intestinale e andrebbe ad aggravare quelle situazioni precarie per lo stomaco come l’ernia iatale e il reflusso gastro-esofageo.
In questi casi, meglio mettere da parte la menta e sfruttare altre tisane per digerire, magari può essere utile l’infuso di scorza di limone!