Proprietà dei frutti rossi e ricette

frutti rossi

Anche se il colore dell’anno è il blu, non passano mai di moda questi ingredienti perché le proprietà dei frutti rossi sono straordinari e nessuno si piegherebbe a rinunciarvi solo per una questione di tendenze modaiole. Possono sembrare un alimento di nicchia, sicuramente sono stagionali e non è sempre facile inserirli nel menù se si è delle persone attente all’ambiente per cui anche ad acquistare prodotti di stagione. Esistono però diversi modi per mangiarli tutto l’anno grazie e ricette creative ed originali, o tradizionali da riscoprire.



Proprietà dei frutti rossi

È soprattutto con l’arrivo della primavera però che i frutti rossi diventano molto importanti per il nostro organismo perché ci aiutano a depurare il nostro organismo dai grassi e dalle proteine che abbiamo consumato nei mesi invernali ormai alle spalle. Le proprietà dei frutti rossi li rendono addirittura dei rimedi naturali. Prima di tutto sono tutti molto ricchi di vitamine, non solo la A ma anche la B1, la B2 e ovviamente la C. Sono molto dissetanti e questo in estate li rende indispensabili perché ricchi di tutti quei sali minerali di cui in questa stagione non possiamo fare a meno.

Prima di scoprire le proprietà dei frutti rossi, frutto per frutto, non possiamo non citare altre due proprietà comuni a tutti e molto apprezzate dalla maggior parte di noi. Questa categoria di alimenti è antiossidante, combattono quindi l’azione dei radicali liberi limitando gli effetti dell’invecchiamento precoce, ed ha anche un effetto benefici sull’intestino grazie all’abbondante quantità di fibre contenuta.

Quali sono i frutti rossi

Passiamo in rassegna le proprietà dei frutti rossi. Man mano potremo individuare quelli più adatti alle nostre esigenze e che meglio rispondono al nostro gusto ma anche alle questioni di salute.

La fragola è forse il più comune ed amato, inizia a comparire verso a aprile e fino a giugno può essere considerata un frutto di stagione. Contiene molto potassio e calcio e acido ellagico ed è fortemente antiossidante. La massiccia dose di vitamina C che apporta la rende un’ottima alleata contro raffreddori e influenze e malanni di stagione, in generale rafforza le difese immunitarie e previene le malattie cardiovascolari, favorisce la cicatrizzazione delle ferite, abbassa il colesterolo e facilita l’assorbimento del ferro. Non è finita: è provato il suo effetto antitumorale perché blocca gli agenti cancerogeni, riducendo l’assorbimento.

Molti pensano che quando si parla di frutti rossi si intendano solo quelli di bosco ma non è così, infatti ora parliamo di ciliegia. Contiene sia la vitamina A che la C e numerosi sali minerali cone ferro, calcio, fosforo, potassio, magnesio e molti oligoelementi preziosi. Le antocianine, potenti antiossidanti, presenti in buone quantità, rendono le ciliegie dei frutti utili per inibire l’accumulo di depositi lipidici nelle arterie. Spuntano nei negozi come frutti di stagione verso maggio, un po’ dopo le fragole, ma restano fino ad agosto.

frutti rossi

Ora passiamo ai frutti rossi a cui state pensando da quando avete iniziato a leggere questo articolo: more, mirtilli, ribes e lamponi.

Le more sono consigliate a chi soffre di problemi articolari e reumatici perché favoriscono lo smaltimento dell’acido urico che quando si ferma nelle articolazioni le indolenzisce e può provocare anche dolore. Possono essere utili anche nella prevenzione delle cardiopatie, perché aiutano la fluidificazione del sangue, e dei tumori al colon, perché inibiscono lo sviluppo delle cellule responsabili. Le troviamo per tutta l’estate anche se non sono tra i frutti più venduti, forse per il loro sapore a tratti acido che non tutti apprezzano.

A livello di sapore certamente i lamponi riscuotono maggior successo e sono forse i frutti rossi più completi. Forniscono molta vitamina E e vitamina B9, sono ricchi di fibre e disintossicanti. Agiscono contrastando l’iperglicemia e la ritenzione idrica oltre a regolarizzare il ciclo mestruale. Nei mercati compaiono verso giugno e restano fino a ottobre.

Poco calorici ma molto ricchi di antociani che combinati con la vitamina C hanno un’azione protettiva per il sistema vascolare, i mirtilli sono molto apprezzati. Fanno bene anche ai denti e agli occhi, sono a nostra disposizione come frutti freschi di stagione solamente da luglio a settembre.

Terminiamo la rassegna di frutti rossi con il ribes, forse quello che meno frequentemente viene proposto, un vero peccato è ricco di vitamina C molto più delle arance in proporzione e contiene anche potassio e ferro in buone quantità. Ha diverse proprietà interessanti, è antinfiammatorio e diuretico, frena l’invecchiamento precoce prevenendo anche i reumatismi.

Ricette coi frutti rossi

I frutti rossi sono apprezzatissimi in cucina, per i dessert ma non solo. Vi suggeriamo una ricetta semplice e originale per servirli freschi a tavola e una ricetta per conservarli invece e mangiarli anche in inverno.
Partiamo dal gustoso dessert creativo, una millefoglie con pane carasau.
Ingredienti

  • 5 uova
  • 400 grammi zucchero
  • 100 grammi burro
  • 2 limoni
  • 1 bicchierino marsala
  • 300 grammi frutti di bosco
  • 1 cannella stecca
  • 3 cucchiai zucchero semolato
  • q.b. pane sardo – carta musica

Mettiamo in pentola il succo di limone e le scorze grattugiate dalla buccia, poi aggiungiamo burro, uova, zucchero e stecca di cannella lasciando poi cuocere a fiamma bassa. Si ottiene una crema da mescolare continuamente con una frusta.

In un’altra pentola mettiamo il bicchierino di marsala assieme ai frutti di bosco facendoli saltare a fiamma alta e aggiungendo subito 3 cucchiai di zucchero per farli caramellare. Ora abbiamo tutto ciò che serve per preparare la millefoglie. Su una teglia rivestita di carta da forno disponiamo qualche foglio di pane carasau, cospargendolo con lo zucchero che dovrà caramellarsi in un forno alla temperatura di 200° e poi creiamo gli strati alternando crema, pezzi di carasau e frutti di bosco. Per non dover rinunciare per tantissimi mesi ai frutti rossi possiamo preparare una confettura. Non è la stessa cosa, dovremo fare attenzione agli zuccheri, ma è un buon compromesso.

Prendiamo un kg di frutti di bosco misti a vostro piacere con 200 g di zucchero e avremo una confettura davvero buona e non troppo zuccherata.  Prepariamo la frutta lavandola, asciugandola e togliendo le parti da eliminare. Mettiamola in una casseruola con lo zucchero e facciamo cuocere a calore medio per mezzora circa continuando a mescolare. Ci vuole pazienza ma non molta fatica, la confettura è già pronta, deve raffreddare e poi possiamo sistemarla in barattoli di vetro con chiusura ermetica da conservare al fresco e al buio.

frutti rossi

Un’altro metodo per mangiare la nostra dose di frutti rossi anche in inverno è quella di prenderli essiccati e mangiarli accompagnati con lo yogurt o il gelato oppure direttamente da una busta di uno dei tanti mix di frutta secca ed essiccata che troviamo in vendita come merenda. Noi vi consigliamo un mix ricco e vario come questo con anacardi, mandorle, uvetta, mirtilli rossi, ciliegie e alchenchengi perfetto da gustare anche a casa o al lavoro. Potete acquistarlo anche su Amazon, leggendone le proprietà specifiche. Senza sale e ricco di vitamine e di fibre, va bene anche per vegani e vegetariani.

Pubblicato da Marta Abbà il 21 Marzo 2020