Si parla di pressione alta quando i livelli di pressione arteriosa risultano superiori alle soglie di normalità (140/90 mmHg). La pressione alta è detta ipertensione arteriosa ed è la prima causa di insorgenza di ictus.
In base a un rapporto dei Centri Statunitensi per il Controllo e la prevenzione delle malattie (Centers for Disease Control and prevention CDC), negli Stati Uniti la mortalità legata all’ipertensione è in continuo aumento e a farne le spese sono soprattutto gli uomini con più di 45 anni e le donne e la situazione non cambia sul territorio italiano.
L’ipertensione arteriosa è un killer silenzioso e per questo si deve prevenire in modo naturale, variando e correggendo i nostri stili di vita.
C’è una buona notizia, la pressione alta può essere ridotta anche con rimedi naturali!
Tutte le linee guida indicano che la prima soluzione da adottare per trattare l’ipertensione è seguire uno stile di vita corretto. Anche l’AIFA (Associazione Italiana del Farmaco) ha voluto sottolineare l’importanza di corretti stili di vita nella prevenzione e nella gestione dell’ipertensione.
Molti non lo sanno ma ci sono fattori che possono essere potenti alleati o nemici della nostra pressione arteriosa. Sta a noi decidere come comportarci.
Mangiare poca frutta e verdura, fare poco movimento ed essere sovrappeso, fumare e bere molto alcol: su cento adulti con questi stili di vita, tutti e cento diventeranno ipertesi; se queste cento persone invece conducessero uno stile di vita sano se ne ammalerebbero solo 35: pertanto stili di vita corretti riducono del 65% il rischio di avere la pressione alta tanto da essere considerati ipertesi. Queste sono le differenze esorbitanti presentate dal professor Pekka Jousilahti, dell’Istituto nazionale per la salute e il benessere della Finlandia, che ha condotto uno studio per ben 16 anni su 20 mila pazienti, mirato alla prevenzione dell’ipertensione realizzato su soggetti inizialmente privi della patologia.
Secondo gli esperti i quattro comportamenti virtuosi che possono migliorare maggiormente la salute di soggetti già ipertesi sono i seguenti:
- adottare una dieta equilibrata
- non assumere alcol
- non fumare
- fare costante attività fisica.
Gli effetti benefici di questi comportamenti virtuosi riducono circa del 15% il rischio di sviluppare malattie e danni cardiovascolari e ci aiutano, in maniera naturale, a mantenere bassi i livelli di pressione arteriosa.
Per avere informazioni più precise su queste quattro importanti raccomandazioni ci siamo rivolti agli esperti di AMICOMED ( www.amicomed.com ), il servizio che offre un supporto di personale specializzato ai soggetti che manifestano valori di pressione alta, supportandoli nel corso del tempo con un programma personalizzato finalizzato a ricondurre i valori della pressione nelle soglie di normalità, senza alterare le prescrizioni di eventuali terapie farmacologiche già prescritte dal medico curante.
Ecco quindi i commenti del dott. Domenico Cianflone, Direttore Scientifico di AMICOMED e primario di Cardiologia dell’unità di riabilitazione cardiologica all’Ospedale San Raffaele di Milano, in relazione ai quattro comportamenti virtuosi appena citati:
“Il primo importante principio per evitare un aumento della pressione consiste nel consumare alimenti sani con diete ben bilanciate. Questo aiuta a combattere il fenomeno del sovrappeso e dell’obesità che sono in via di espansione nei paesi investiti dal benessere economico.
La vasta scelta di prodotti immessi sul mercato porta infatti a un aumento di assunzione di prodotti ad alto contenuto lipidico e zuccherino e a un consumo decrescente di alimenti “sani” quali frutta, verdura, cereali e carne.
È consigliato quindi seguire una dieta iposodica e ipocalorica; evitare il cibo in scatola, i piatti pronti surgelati, ridurre il consumo di insaccati, sottaceti, formaggi e alcolici, perché in tutti questi alimenti si nasconde un’elevata quantità di sale e grassi, che contribuiscono ad aumentare la pressione arteriosa.
E’ importante non assumere bevande alcoliche e in particolare superalcolici in quanto un consumo eccessivo di questi può alzare i livelli di trigliceridi nel sangue, portare a ipertensione e danni cardiovascolari. Non va sottovalutato neanche l’apporto calorico: se si ha intenzione di dimagrire, le bevande alcoliche vanno ridotte. Uno studio conferma che un forte consumo di bevande alcoliche (superiore a 2 drink/die) aumenta il rischio di ipertensione sia negli uomini che nelle donne.
Il fumo è un altro nemico della nostra salute in quanto non solo nuoce alla salute, ma induce anche un aumento della pressione arteriosa. Infatti il tabagismo provoca danni sia a livello dei tessuti polmonari, in quanto i polmoni sono gli unici organi interni che sono direttamente esposti agli antigeni ambientali, sia a livello del tessuto endoteliale dei vasi.
La nicotina, contenuta nel fumo, aumenta la pressione arteriosa del sangue, il battito cardiaco, e la quantità di sangue pompata dal cuore in circolo e nelle arterie coronarie. Altri effetti comprendono il restringimento (stenosi e ostruzione) dei vasi delle braccia e delle gambe.
Il monossido di carbonio arriva in circolo (nel sangue) riducendo la quantità di ossigeno disponibile per il cuore e per tutti gli altri organi del corpo. Il fumo di sigaretta determina anche un incremento dell’aggregabilità delle piastrine, le cellule del sangue che partecipano alla formazione di coaguli del sangue o trombi che possono danneggiare le coronarie o altri vasi sanguigni. Il fumo, insieme ad altri fattori di rischio quali ipertensione e dislipidemia, è alla base del processo di formazione delle placche aterosclerotiche e quindi delle patologie cardiovascolari maggiori, quali infarto, alterazione della parete dei grossi vasi (aneurismi), ictus cerebri, senza tenere conto di patologie polmonari e tumori polmonari.
La mortalità per malattie delle coronarie o di altri distretti vascolari nei fumatori è del 70% maggiore rispetto ai non fumatori; e nei forti fumatori (due o più pacchetti di sigarette al giorno) la mortalità è addirittura due o tre volte maggiore (200-300%) rispetto ai non fumatori. In conclusione il fumo di sigaretta è un nemico comune dell’apparato respiratorio e del sistema cardiocircolatorio.
Svolgere attività fisica in modo moderato e continuativo, per esempio con almeno 30 minuti al giorno di camminata veloce, può portare in generale un enorme beneficio alla salute e aiuta a raggiungere l’obiettivo di abbassare la pressione. Vari studi scientifici hanno dimostrato che l’attività fisica, soprattutto di tipo aerobico, eseguita in maniera regolare è efficace, insieme alla correzione degli altri fattori di rischio, nel prevenire lo sviluppo di coronaropatie e nel ridurre la pressione arteriosa. L’effetto ipotensivo si ha sia in soggetti normotesi che ipertesi, anche se è maggiore in questi ultimi, ed è proporzionale ai valori di partenza della pressione arteriosa, inoltre è più accentuato nelle donne e nei soggetti anziani.
Negli anziani fisicamente attivi tutte le cause di mortalità e le malattie coronariche sono ridotte, soprattutto oltre i 70 anni. L’allenamento aerobico migliora la pressione a riposo, la risposta pressoria agli stimoli psico-emotivi e previene gli eventi cardiovascolari attraverso vari meccanismi. Tra questi l’attenuazione del tono del sistema nervoso simpatico con calo della frequenza cardiaca, la riduzione dell’attività del sistema renina-angiotensina-aldosterone che è alla base del meccanismo dell’ipertensione arteriosa, il miglioramento della funzione endoteliale, migliorano il metabolismo glucidico e il profilo lipidico. Le attività consigliate sono la marcia, il podismo, il ciclismo e programmi di attività aerobica mista. Ciò non toglie che i soggetti ipertesi possano seguire le loro personali inclinazioni, scegliendo un’attività sportiva da praticare anche a livello agonistico. Questo implica sempre una valutazione medico-sportiva accurata.
Il servizio, AMICOMED, disponibile sia da PC che da Smartphone (con App dedicate sia agli utilizzatori di iOS che Android), consente di avere una valutazione clinica istantanea sulla singola misura e sull’andamento pressorio nel corso del tempo, tramite un algoritmo proprietario certificato dispositivo medico CE.
Più in dettaglio abbiamo individuato 12 punti di forza del servizio:
- Immissione illimitata dei valori di pressione arteriosa con valutazione immediata da parte dell’algoritmo e visualizzazioni grafiche chiare e immediate
- Messaggio di alert (se si desidera attivarlo) quando i valori di ipertensione arteriosa sono a rischio e necessitano di attenzione medica
- Algoritmo sempre più preciso con il crescere del numero di rilevazioni pressorie effettuate
- Dopo aver effettuato almeno 5 misurazioni, l’algoritmo indica come va non solo la singola misura immessa ma commenta anche il trend di rilevazioni inserite.
- Le rilevazioni della pressione possono essere inserite da qualunque device: PC, Smartphone o Tablet, con sincronizzazione automatica. Dopo essersi registrati gratuitamente i dati saranno memorizzati in modo sicuro nei nostri sistemi e saranno disponibili anche nel caso un utente dovesse perdere il suo smartphone o danneggiare il suo PC.
- I dati sulla ipertensione arteriosa sempre organizzati, graficamente o come tabelle, con possibilità di selezionare i periodi / momenti della giornata (fasce orarie) che si desidera tenere sotto controllo con maggior assiduità.
- Dal proprio pannello di controllo disponibile via web è possibile esportare in formato .pdf tutti i dati storici inseriti nel tempo così da poterli eventualmente mostrare al proprio medico che avrà a disposizione un prezioso quadro sull’evoluzione della tua pressione.
- E’ possibile misurare la pressione anche più volte nello stesso giorno: nel caso in cui le misure sia ravvicinate tra di loro, l’applicazione penserà a mostrarti i valori di maggiore rilevanza, conservandoli comunque tutti.
- Se si utilizza l’App AMICOMED è possibile immettere i valori della propria pressione anche in assenza di copertura di rete: le risposte arriveranno automaticamente non appena la connessione tornerà disponibile.
- AMICOMED si incarica anche di eseguire un controllo di congruenza di tutti i valori pressori immessi, così da ridurre al minimo il rischio di errori.
- Al fine di ricordarsi quando eseguire la misurazione della pressione o anche per ricordarsi l’orario in cui assumere i farmaci prescritti dal proprio medico, è possibile configurare nell’App promemoria personalizzabili.
- L’App di AMICOMED offre anche molte informazioni utili sull’ipertensione arteriosa. Per ricevere consigli aggiornati è anche possibile iscriversi all’apposita newsletter dedicata ai temi connessi all’ipertensione.
In questo modo AMICOMED aiuta a cambiare le proprie abitudini sbagliate seguendo i principi base di tutte le linee guida virtuose combattendo così la pressione alta.
Per chi fosse contento del servizio gratuito e volesse un servizio ancora più personalizzato, AMICOMED offre anche un programma personalizzato di tre mesi, al momento della pubblicazione di questo articolo offerto in promozione al costo di 39,99 Euro.
Per maggiori informazioni sul programma personalizzato per combattere la pressione arteriosa alta potete visitare la pagina dedicata del sito ufficiale di Amicomed.
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