Sono aperte le candidature della X edizione del Premio Non Sprecare rivolto a chiunque abbia realizzato un progetto, un’idea o un’iniziativa originale e utile sulle tematiche della sostenibilità e dell’anti-spreco nella dimensione sociale, economica e ambientale.
Il premio è nato da un’idea di Antonio Galdo, direttore del sito Non sprecare.it e autore dei libri Non Sprecare, Basta Poco, L’Egoismo è finito (tutti edizioni Einaudi), con il supporto scientifico e organizzativo della Luiss Guido Carli, che ospiterà la cerimonia finale a novembre 2019.
Tema della X edizione del Premio Non Sprecare
Il tema scelto per il Premio di quest’anno sono alberi e la loro tutela: come salvarli e come prendersene cura.
Il rapporto sulla deforestazione del Global Forest Watch, think tank dell’Università del Maryland, ha accertato che nel corso del 2018 sono andati persi 12 milioni di ettari di foreste tropicali, un’area pari a quella della Gran Bretagna. Di questo passo, secondo il WWF, richiamo di perdere, entro il 2050, 230 milioni di ettari di foresta.
Secondo Antonio Galdo, ideatore del Premio Non Sprecare, è venuto il momento di una svolta nel modo con il quale il volontariato affronta il tema del verde urbano: “Serve un salto di qualità, partendo da un dato molto positivo. In Italia ormai sono in campo migliaia di associazioni, in tutte le regioni, che si impegnano a salvare, piantare e curare gli alberi. Per crescere, e in sinergia con la pubblica amministrazione e non in supplenza, devono riuscire a formare reti, con una loro forza finanziaria e di mobilitazione grazie anche alla leva della raccolta fondi di piccoli contributi. Il crowdfunding può salvare gli alberi e ricostruire le nostre comunità civiche con un doppio risultato; da un lato raccoglie risorse preziose, dall’altro, aggrega, mobilita le persone e rafforza le relazioni umane. Il passo per arrivare a una rete del crowdfunding per gli alberi è breve, e questo Premio, in tutto il suo corso, cercherà di dare il suo piccolo contributo per centrare l’obiettivo”.
Premio Non Sprecare: come si partecipa
La X edizione del Premio Non Sprecare è aperto a persone fisiche e soggetti giuridici rientranti nelle seguenti 6 categorie:
- Personaggio (individuato direttamente dai membri della Giuria)
- Aziende
- Istituzioni
- Associazioni
- Scuole e Università
- Giovani (under 35) e startup
I candidati potranno partecipare al bando inviando una email all’indirizzo [email protected] che contenga in allegato:
- Presentazione del progetto in formato Powerpoint
- Immagini fotografiche relative al progetto (formato jpg)
- Eventuali video (eventualmente inclusi direttamente nel ppt)
I principali obiettivi che devono essere alla base del progetto da candidare al Premio Non Sprecare sono:
- Risposta a bisogni reali
- Innovatività
- Realizzabilità
- Scalabilità
- Impatto– sia in termini di beneficiari raggiunti, sia in termini di profondità del cambiamento
- Rilevanza del tema/interesse per la comunità di riferimento.
Sarà tenuta in considerazione anche la forma e la chiarezza nell’esposizione del progetto.
Le proposte, comprese quelle indicate dalla comunità sulla pagina Facebook di Nonsprecare.it, dovranno pervenire entro la data ultima del 15 ottobre 2019.
Premiazione della X edizione del premio NonSprecare
Il vincitore di ciascuna sezione riceverà prodotti biologici Alce Nero pari al peso corporeo dei proponenti. Il premio sarà consegnato in occasione della grande cerimonia finale che sarà ospitata a Roma dall’università LUISS Guido Carli, in prima linea nella promozione di attività e cultura sostenibile. La consegna del Premio avrà luogo alla fine di novembre 2019 presso la sede LUISS di Viale Romania 32, Roma.
Giuria
La giuria che individuerà i vincitori per ogni categoria è composta da:
- Ruggero Casacchia (Ufficio Relazioni Europee e Internazionali – CNR)
- Lucio Cavazzoni (Cofondatore di CONAPI)
- Francesco Rullani (Assistant Professor in Entrepreneurship and Management of Innovation, LUISS Guido Carli – Roma)
- Antonio Galdo (Giornalista e scrittore – Presidente)
- Lorenza Gallotti (Direttore E-gazzette), Mihaela Gavrila (Docente di Analisi dell’Industria, Università La Sapienza, Roma)
- Jacopo Giliberto (Inviato Sole24Ore)
- Enrico Giovannini (Professore Ordinario di Statistica Economica, Università Tor Vergata, Roma)
- Monsignor Vincenzo Paglia (Presidente della Pontificia Accademia per la vita)
- Selina Juul (Attivista internazionale nella lotta agli sprechi alimentari e nel 2008 cittadina dell’anno in Danimarca).
Per maggiori informazioni, per candidarsi e per scoprire i progetti partecipanti potete visitare la pagina ufficiale del premio all’indirizzo: www.nonsprecare.it/premio
Foto di apertura di Johannes Plenio tratta da Pixabay