Sono le persone al centro dell’undicesima edizione del Premio Non sprecare, il progetto nato per iniziativa di Antonio Galdo, fondatore e direttore del sito Non sprecare.it con il supporto scientifico e organizzativo della Luiss Guido Carli, che si rivolge a giovani, scuole imprese e associazioni per sviluppare idee innovative a tutela della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Quest’anno il Premio, le cui iscrizioni sono aperte fino al 30 ottobre, vuole raccogliere idee sostenibili che aggreghino cittadini e associazioni per mettere in luce iniziative dal basso che generino impatto nella vita delle persone, per affrontare le prossime fasi del post-covid.
L’Università Luiss Guido Carli sposa anche quest’anno il Premio Non Sprecare come parte integrante di un percorso di sensibilizzazione, attenzione e cura verso i temi della sostenibilità.
Dalle attività di volontariato e percorsi seminariali ed esperienziali per offrire ai ragazzi una riflessione allargata del mondo che li circonda.
Il Premio Non Sprecare è per la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali un ulteriore elemento di formazione per gli studenti, ma anche di apertura per l’Ateneo che, insieme al mondo delle associazioni, delle imprese, e della scuola, si fa portavoce di soluzioni per uno sviluppo sostenibile dell’ambiente fisico ed economico per giungere ad un effettivo progresso sociale.
Nel corso delle varie edizioni, sono stati sempre più numerosi i progetti presentati e che hanno ricevuto riconoscimento della bontà delle loro iniziative, segnale inconfondibile di una crescente mobilitazione sociale.
Un premio per chi non spreca e che insegna a non sprecare. Fino al 30 ottobre, chi ha a cuore questo tema e ha un’idea originale sulle tematiche della sostenibilità e dell’anti-spreco nella dimensione sociale, economica e ambientale, può candidarsi per partecipare al bando, scegliendo una delle cinque categorie:
- aziende
- associazioni
- giovani (under 35) e start up
- istituzioni
- scuole e università.
I vincitori saranno poi selezionati dai lettori del web e, in un secondo momento, una giuria decreterà i due vincitori, uno italiano e uno straniero.
Come si partecipa
Per partecipare sarà sufficiente inviare una mail all’indirizzo [email protected] allegando:
- Presentazione del progetto
- Immagini fotografiche relative al progetto (formato jpg) – se disponibili possono essere inviati anche video (eventualmente inclusi direttamente nel ppt)
Obiettivi dei progetti
Per avere ottime possibilità di essere selezionati i progetti dovrebbero essere caratterizzati dalle seguenti caratteristiche:
- Risposta a bisogni reali
- Innovatività
- Realizzabilità
- Scalabilità
- Impatto – sia in termini di beneficiari raggiunti, sia in termini di profondità del cambiamento
- Rilevanza del tema/interesse per la comunità di riferimento.
Premi per i progetti vincitori
Il vincitore di ciascuna sezione riceverà prodotti biologici Alce Nero pari al peso corporeo dei proponenti. Il premio Non sprecare sarà consegnato in occasione della grande cerimonia finale che sarà ospitata a Roma dall’università Luiss Guido Carli, in prima linea nella promozione di attività e cultura sostenibile. La consegna del Premio avrà luogo alla fine di novembre 2020 presso la sede Luiss di Viale Romania 32, Roma.
Partners del Premio Non sprecare
Con la Luiss, il Premio Non sprecare si avvale di altre partnership scientifiche, istituzionali ed editoriali: Università La Sapienza di Roma, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), World Wide Fund for Nature (WWF), RAI Radio 1, Corriere della Sera – Buone Notizie, Fondazione Catalano e il nostro sito web IdeeGreen.it.