Prato in discesa: come gestire un giardino in pendenza, dalle aiuole al tappeto erboso. Consigli su cosa fare e idee per il fai da te.
Un giardino in pendenza non si deve necessariamente terrazzare. E’ possibile coltivare un manto erboso e disporre delle aiuole seguendo tecniche agricole ad hoc.
Giardino in pendenza
Le aree in pendenza sono sicuramente più difficili da gestire, sia per dare ordine ad aiuole, sia per la manutenzione ordinaria. Le zone del giardino in pendenza non si devono necessariamente livellare, ne’ bisogna per forza creare terrazzati.
Con un po’ di impegno, è possibile coltivare un prato sul suolo in pendenza e disporre delle aiuole fiorite per abbellire il tutto.
In genere, quando vi è una discesa a ridosso di una casa, si realizza un muro di sostegno con una siepe messa a ridosso della discesa. Se la scarpata è piuttosto ripida, è possibile dedicarla al manto erboso. Certo, un prato in pendenza sarà più difficile da mantenere ordinato ma avrà un ottimo impatto estetico.
Prato in discesa
Il prato si può coltivare anche sulle discese più ripide. Quando è coltivato in forte pendenza, è necessario scegliere semi a bassa manutenzione e dall’apparato radicale molto resistente così da resistere alla pendenza anche in caso di acquazzoni.
Non è possibile coltivare qualsiasi tipo di manto erboso in un giardino in discesa perché, al primo acquazzone più forte, verrebbero via la gran parte delle piante. Per il prato in discesa si ono scegliere mix di semi come le varietà di loietto perenne e:
- Lilium italicum
- Festuca rubra
- Festuca arudinacea
- Onobrychis vicifolia
- Vicia sativa
- Poa pratensis
- Trifolium repens
Seminare un prato in pendenza, consigli
Se volete eseguire una semina fai da te di un prato in pendenza, dovete considerare diversi fattori, in primis che la distribuzione dei semi, per quanto venga fatta in modo omogeneo, è passibile di un problema! I semi, a causa della pendenza, tendono a concentrarsi a valle lasciando la parte alta più rada. Questo perché la pendenza, aiutata da acqua irrigua, acqua piovana o dal vento, fa sì che i semi vadano ad accumularsi ai piedi della discesa.
Per evitare questo fenomeno, dopo aver sparso i semi, dovrete ricoprire l’intera area con del terriccio da semina, molto soffice. In alternativa potete usare una miscela di sabbia e terriccio universale in parti uguali (più economica rispetto al terriccio da semina).
Dopo aver distribuito i semi e lo strato di terriccio, passate un rullo per comprimere leggermente la superficie e far aderire il seme al substrato.
Controllate le condizioni meteo e seminate il prato quando, nei giorni seguenti, non sono previste forti piogge.
Anche l’acqua irrigua dovrà essere distribuita con cautela: usate un getto nebulizzato e somministrate volumi ridotti d’acqua. In pratica dovete irrigare con poca acqua ma più di frequente.
- Distribuite semi in modo uniforme
- Distribuite terriccio in modo uniforme
- Compattate con una leggera rullatura
Per seminare il prato in modo uniforme e poi coprire la superficie con del terriccio, potete usare una spargisemi professionali o un semplice carrello per spargere manuale.
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Un giardino in pendenza può ospitare anche un prato fiorito. Per maggiori informazioni: semina prato fiorito.