Potare i crisantemi in vaso o in giardino
Potare i crisantemi in vaso o in pieno campo: i crisantemi necessitano di tre potatura all’anno. Ecco tutte le istruzioni e i consigli sul periodo giusto e come procedere per potare (e cimare) i crisantemi in vaso o in giardino.
I crisantemi si prestano bene per la coltivazione in vaso o in pieno campo. Tra le varietà più indicate per la coltivazione in vaso vi segnaliamo l’Organza, un crisantemo dal fiore grande e fortemente strutturato di colore bianco. Questo crisantemo è perfetto per chi ama i fiori ricchi di petali e molto corposi. Chi preferisce i crisantemi che richiamano alla mente la forma delle margherite, segnaliamo il Podlsk Yellow, questa varietà presenta un ricchissimo fiore doppio dalla colorazione che mescolare il giallo, il rosso e l’arancione.
Quando potare i crisantemi
La potatura è un’operazione importante sia per mantenere il bell’aspetto della pianta, sia per motivi funzionali quali:
- consentirne una crescita forte e vigorosa
- proteggere la pianta dagli attacchi parassitari
- assicurare alla pianta un buon arieggiamento
- ottenere abbondanti fioriture
Quando potare i crisantemi? A fine maggio e a metà agosto. Quando cimare i crisantemi? Per questa operazione non c’è un periodo giusto, bisognerà attendere che i fiori saranno completamente disseccati per poter spuntare la pianta.
Come potare i crisantemi
La prima potatura dei crisantemi va eseguita a fine maggio, quando le piante avranno raggiunto un’altezza di circa 40 cm. Con la potatura bisognerà potare le piante a un’altezza di circa 15 cm dal suolo così da indurre la pianta a emettere nuovi getti laterali, ogni getto svilupperà almeno un capolino. Parlare di “cimare i crisantemi” o “spuntare i crisantemi”, in questa fase, è piuttosto riduttivo perché si tratta di un’operazione drastica che incide fortemente sulle dimensioni e sulla forma della pianta.
La seconda potatura del crisantemo va eseguita in agosto, in questo caso si può parlare di cimatura perché l’intervento coinvolgerà soltanto il boccio centrale che porterà dei bocci laterali di almeno 2 cm. Con questa operazione si indurrà lo sviluppo di tanti capolini laterali che saranno più piccoli dell’inflorescenza unica ma che potranno decorare bene il giardino. Questa potatura non è consigliata a chi coltiva il crisantemo da recidere e desidera fiori molto grossi.
Le piante coltivate in giardino, con la seconda potatura, andranno poggiate a un tutore così da indirizzarne al meglio la crescita.
La terza potatura del crisantemo, come premesso, si esegue al termine della fioritura e poiché i fattori che influenzano la fioritura sono diversi, non è possibile darvi un periodo prestabilito. La fioritura è influenzata dall’andamento climatico, dalla fertilità del suolo, dalle irrigazioni e soprattutto dalla varietà. Esistono circa 200 specie differenti di crisantemi e ancora più numerose varietà. I crisantemi possono fiorire dalla primavera inoltrata fino all’arrivo del gelo invernale.
Capire quando eseguire la terza potatura del crisantemo è facile, vi basterà osservare i fiori, quando questi saranno del tutto disseccati sarà possibile agire. Se non si esegue questa cimatura, anche le varietà più fiorifere, l’anno seguente, produrranno pochissime infiorescenze. Come cimare i crisantemi? Anche in questo caso i fusti vanno accorciati ma questa volta portati a una lunghezza di circa 20 cm. Questa operazione è necessaria per preparare le piante al freddo.
Come proteggere i crisantemi dal freddo
Per proteggere i crisantemi dal freddo, oltre alla cimatura post-fioritura, sarà necessario predisporre (sia per la coltivazione in vaso, sia in pieno campo) uno strato di 7-10 cm di pacciamatura. In caso di coltivazione in vaso, eliminate i sottovasi oppure poneteli in un terreno ben drenato. Non tutti i crisantemi sono resistenti al freddo, per tale motivo vi consigliamo di scegliere varietà più adatte alla coltivazione nella vostra zona geografica. Per altre informazioni sulla coltivazione del crisantemo vi rimando al nostro articolo guida intitolato Come coltivare crisantemi.
Come scegliere le forbici per potare i crisantemi
In commercio esistono molti tipi di forbici, da quelle tradizionali con lama curva, alle forbici pneumatiche o a cricchetto. Ogni tipo di forbici si adatta bene a potare alcune specie arboree e altre un po’ meno. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere l’articolo: forbici per potare, consigli per scegliere
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Pubblicato da Anna De Simone il 11 Novembre 2015