La portulaca grandiflora è una pianta da fiore della famiglia Portulacaceae, è originaria dell’Argentina, del sud del Brasile e dell’Uruguay. E’ spesso coltivata nei giardini come pianta ornamentale ed è molto apprezzata anche in Italia.
La portulaca grandiflora è una pianta annuale a crescita rapida che presenta foglie carnose e fioritura ricca con fiori a cinque petali di circa 3 cm di diametro. La colorazione dei fiori di portulaca grandiflora può variare molto, vi sono portulache rosse, arancio, rosa, bianco e giallo.
Portulaca ornamentale vs portulaca spontanea
Gli ortisti e giardinieri italiani hanno un rapporto controverso con il genere portulaca: di questo genere vi sono all’incirca 140 specie, 40 delle quali sono spontanee e tra queste vi sono diverse piante infestanti.
La portulaca oleracea è un’erba spontanea, è considerata una pianta infestante ma anche una risorsa alimentare. Se da un lato molti coltivatori vanno a diserbare questa “portulaca infestante”, dall’altro, non mancano ortisti che la coltivano in vaso per sfruttarne le proprietà benefiche e gli usi culinari.
La portulaca grandiflora non ha nulla a che vedere con la specie p. oleracea, è una pianta ornamentale coltivata e amata per i suoi bellissimi e coloratissimi fiori.
Portulaca grandiflora: pianta
La coltivazione della portulaca grandiflora è molto diffusa in Asia meridionale e nei Balcani. In Bangladesh la portulaca grandiflora è stata ribattezzata time fuul, che significa letteralmente “il tempo dei fiori”. Il soprannome è legato alla sua caratteristica: sembrerebbe che in certe latitudini questa pianta riesca a fiorire a un determinato orario.
Per questa stessa teoria, la portulaca grandiflora è chiamata “nau bajiya” in India (il fiore delle 9.00) perché nella zona geografica indiana, la portulaca grandiflora fiorisce al mattino intorno alle 9. Parlando sempre della sua fioritura, in Vietnam è soprannominata “hao Muoi gio” che significa il fiore delle 10.
Altri nomi sono legati alla sua resistenza: è conosciuta come la rosa delle rocce perché riesce a fiorire anche in zone aride e rocciose.
Fiore e foglie
La portulaca grandiflora è una pianta annuale: presenta una crescita rapida e raggiunge in media l’altezza di 30 cm. I suoi fiori sono diversi in base alle varietà. Le foglie sono carnose e per questo è considerata una pianta succulenta.
Le foglie sono lunghe fino a 2,5 cm. I fiori hanno un diametro di 2,5 – 3 cm e hanno cinque petali. I fiori sono rossi, rosa, arancione, bianco, crema o giallo.
Come premesso, non mancano varietà e ibridi ottenuti dai vivai per esaltare la bellezza del fiore della portulaca.
La portulaca grandiflora è un fiore perfetto per gli amanti degli uccellini: le sue gemme sono amate dai piccoli uccelli come il classico passero domestico.
Come coltivare la portulaca grandiflora in vaso o in giardino
Questa pianta è molto rustica, così non richiede particolari cure.
Chi decide di coltivare la portulaca grandiflora dovrà predisporre un terreno ben drenato. La pianta non tollera i ristagni idrici.
Attenzione anche all’esposizione: la portulaca grandiflora vuole una zona molto luminosa, o con esposizione in pieno sole.
Non è incline a contrarre alcuna malattia e, come la sua cugina infestante, anche la p.grandiflora si propaga facilmente.
Si può propagare spontaneamente anche quando coltivata in vaso: tende a occupare tutto il terreno a sua disposizione.
Chi desidera coltivare la portulaca grandiflora in vaso povrà scegliere una fioriera più ampia proprio per consentire alla pianta di moltiplicarsi.
Per la coltivazione in giardino, si può valutare l’allestimento di un giardino roccioso o un’aiuola ricca di pietre. La portulaca cresce bene ai margini dei marciapiedi, dei vialetti o dell’ingresso principale.
Portulaca grandiflora: semi
I semi di portulaca grandiflora sono spesso venduti in miscele di differenti cultivar così da offrire la possibilità di allestire aiuole dalle colorazioni miste ma armoniche.
Vi sono anche mix di semi a doppia fioritura che contengono varietà precoci e varietà tardive così da poter ottenere più fioriture durante l’anno.
Dove comprare i semi di portulaca grandiflora? I semi sono semplici da reperire. Potete rivolgervi al vostro consorzio agrario di fiducia o sfruttare la compravendita online.
Su Amazon non mancano attente selezioni di varietà a fiore doppio (come quella mostrata nella foto in alto) e varietà a foto semplice (come mostrato nelle prime due immagini della pagina).
Nella foto in alto è mostrata una P. grandiflora bicolore. Nella seconda foto, una classica P. grandiflora, così come cresce spontanea nel suo habitat naturale. Nell’ultima foto è mostrata una selezione a fiore doppio.
Su Amazon è possibile reperire la portulaca ornamentale di qualsiasi varietà, con fiore semplice o doppio. Per tutte le foto della portulaca da fiore vi invitiamo a visitare la pagina Amazon dedicata ai semi di questo fiore.
Portulaca grandiflora: semina
Come premesso, in commercio si trovano differenti cultivar selezionati per i fiori dai petali doppi (e più numerosi) e dalle colorazioni variopinte. In Italia è possibile coltivare la portulaca grandiflora senza troppi sforzi perché si adatta bene al nostro clima temperato.
Quando seminare la portulaca? Nel Meridione d’Italia si può procedere alla semina fin dal mese di marzo. Bisogna attendere la primavera inoltrata se si vive nel Settentrione. Per germinare, i semi necessitano di temperature miti. E’ possibile seminare la portulaca grandiflora fin da febbraio se la semina è condotta in semenzaio protetto (in vaso, in casa, in un luogo luminoso).
- Chi abita nel centro-nord e nel Settentrione d’Italia dovrà dedicare alla pianta più cure.
- Necessita di un’esposizione soleggiata e molta luce.
- Ama i terreni ben drenati e può essere propagata molto facilmente.
Se avete un amico con una portulaca, potete approfittarne per la moltiplicazione per talea. Iniziare la coltivazione della portulaca con la propagazione per talea è semplice. La talea di portulaca si fa interrando uno stelo di circa 5-10 centimetri in terriccio soffice e fertile. Attendete qualche settimana per lo sviluppo dell’apparato radicale prima del trasferimento nella dimora definitiva.
Per altre informazioni sulla coltivazione della portulaca vi rimando all’articolo Portulaca da Balcone.