Pompe di calore, per i non esperti lo sono insospettabilmente anche il refrigeratore e il condizionatore d’aria, sono forse le più note ma non per forza le più utili e richieste. Prima di dare giudizi e pensare che non siano “cosa per noi”, le pompe di calore, andiamo a vedere come funzionano, cosa fanno e a chi rivolgersi per la parte operativa.
Pompe di calore: cosa sono
Partiamo dalla definizione più tecnica e specifica, quella che nel settore del condizionamento dell’aria, definisce Pompe di calore quei condizionatori d’aria muniti di valvola che, essendo reversibile, permette di apportare ma anche di estrarre calore da una stanza, da un certo spazio chiuso situato in un edificio.
Con la manica più larga, per capirci meglio, possiamo definire Pompe di calore tutti i dispositivi ideati in moda da trasferire energia termica da una sorgente a temperatura più bassa ad una sorgente a temperatura più alta. Questo può avvenire con l’impiego di forme di energia di vario tipo, anche elettrica, soprattutto elettrica.
Oltre al refrigeratore già citato, ci sono molte altre Pompe di calore che hanno meccanismi molto interessanti da approfondire. Ci sono quelle a compressione di gas, ad assorbimento, le Pompe di calore che sfruttano il cambiamento di fase, quelle termoelettriche a effetto Peltier, quelle a scambio geotermico e le Vortex.
Pompe di calore: come funzionano
Quando si parla di Pompe di calore ci si riferisce a macchine che non funzionano tutte alla stessa maniera, bensì ciascuna categoria sfrutta principi fisici diversi. Come abbiamo appena accennato, possono essere basate sul quello della trasmissione di calore o sulla sua dispersione oppure altri ancora meno banali.
Cercando di non preferire l’una alle altre, per capire come funzionano le Pompe di calore non pensiamo a una pompa come quella per gonfiare le gomme della bicicletta. Immaginiamo un pallone contenente 100 unità di energia termica, compresso. Quando il suo volume diminuisce in modo evidente, trasformandolo da palla da calcio a pallina da tennis, l’energia che contiene diventa più “densa” e la temperatura al suo interno aumenta.
Come immaginabile, anche le sue pareti si scaldano e, a contato con l’aria esterna, trasferiscono calore riequilibrando le temperature. Il pallone compresso ha quindi scaldato l’aria attorno a sé e si è a sua volta raffreddato, fino a quando aria e pallone non hanno raggiunto la stessa temperatura. A questo punto si può rifare questo giochetto rimettendo il pallone dove era, libero di tornare alle sue dimensioni di pallone. Ormai freddo, è pronto a scaldarsi di nuovo assorbendo energia termica e raffreddando l’aria circostante.
Compreso cosa accade alla temperatura giocando con il volume di una palla, trasferiamo la logica sulle Pompe di calore. Il loro compressore è il corrispettivo di chi comprime il pallone in pallina: crea la differenza di pressione che poi dà il via al ciclo.
Il fluido refrigerante evapora a bassa pressione assorbendo calore, dopo che è stato aspirato attraverso l’evaporatore, poi nel condensatore condensa ad alta pressione e rilascia calore, quello prima assorbito. Attraversa la valvola di laminazione, il fluido poi prosegue diventando liquido/vapore e rientra nell’evaporatore. A questo punto, nelle pompe di calore, si ricomincia da capo il ciclo.
Pompe di calore: perché è importante scegliere un installatore valido
Perché ci può interessare conoscere le Pompe di calore? Un installatore esperto di certo sarà in grado di spiegarvi singolarmente perché, esaminando la vostra situazione termica, posso però iniziare a provocare con una domanda che rivolgo anche a me stessa. Perché non riscaldare il mio monolocale utilizzando l’aria fredda esterna? Non è un paradosso e neanche una battuta di spirito, studiando la soluzione che ci calza a pennello, può diventare realtà e solo un installatore valido può affiancarci suggerendoci cosa fare e se conviene.
L’idea, come abbiamo visto dal punto di vista più tecnico, studiando il funzionamento delle Pompe di calore, è di scaldare un ambiente immettendo aria calda che arriva da aria fredda esterna, scaldata con l’energia elettrica. Se ci rivolgiamo a dei buoni installatori, le Pompe di calore si rivelano dei sistemi particolarmente efficienti e ci permettono di consumare molta meno energia rispetto a quella richiesta da metodi più classici di riscaldamento tradizionali.
Al posto delle vecchie caldaie a gas, quindi, lasciamo spazio alle Pompe di calore senza spaventarci dell’investimento iniziale leggermente maggiore richiesto per l’installazione, anche perché esistono anche detrazioni fiscali legate a interventi finalizzati a migliorare la situazione energetica degli edifici. Ovviamente un buon installatore che lavora con le Pompe di calore tutti i giorni sa anche darci delle dritte per ottenere i contributi statali del 65%.
Installatori di pompe di calore nel nord est Italia
Nel resto d’Italia i fan delle Pompe di calore possono cercare on line o via passaparola, il famoso esperto che li consiglia, mentre chi abita nelle zone di Vicenza, Treviso e Venezia può rivolgersi al team di esperti di Guadagna Ora. Dando un occhio al nostro spazio, saranno in grado di proporci come migliorare le prestazioni energetiche dell’ambiente in cui viviamo senza farci spendere un patrimonio.
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