Polpo Dumbo: una creatura marina da scoprire
Sembra uscito da un cartone animato questo animale che ha delle caratteristiche molto particolari, alcune molto visibili e osservabili anche da occhi poco esperti, altri invece meno. Una cosa è certa: il polpo Dumbo si fa distinguere all’interno della sua famiglia di polpi grazie ad un geniale sistema di propulsione che utilizza per muoversi. E’ inoltre anche uno dei pochi polpi che vive in zone difficile da esplorare per noi esseri umani. Un motivo in più per leggere ora la descrizione di questo animale, per lo meno per provare ad immaginarcelo.
Polpo Dumbo: caratteristiche
La prima caratteristica che salta all’occhio di questo animale è la sua forma. Tutti noi siamo abituati a pensare ai polpi come a degli animali che fluttuano nell’acqua dotati di lunghissimi e “appiccicosi” tentacoli, in grado di muoversi tramite l’espulsione di acqua. Ecco, il nostro polpo Dumbo ha una tattica diversa ed è dotato di due pinne ai lati della testa che gli permettono di nuotare. Se pensate a queste due pinne come a una sorta di ali dai contorni tondeggianti, allora avete anche ben compreso come mai Grimpoteuthis viene chiamato amichevolmente Dumbo, il celebre elefantino capace di volare sbattendo le proprie orecchie immaginato dalla Disney.
Con il nome di Polpo Dumbo andiamo però ad indicare non solo una specie ma almeno una dozzina, tutte munite da alette per nuotare oltre che di tentacoli palmati. Hanno tutte questa morfologia in comune e si distinguono dagli altri cefalopodi anche per il modo di mangiare. Invece che fare a pezzi e mordicchiare il cibo per digerirlo meglio una volta ingerito, loro non si fanno problemi e inghiottono le prede per intero.
Polpo Dumbo: dimensioni
E’ complesso stimare la taglia di questo animale perché come vederemo vive in aree che non ci permettono di andare a fare osservazioni e studi agevolmente. In passato sono stati avvistati degli esemplari e di alcuni siamo riusciti ad osservare le dimensioni. Siamo attorno ad un peso di 13 Kg per 2 metri di polpo per un esemplare unico e particolarmente grande, gli altri avvistati erano più piccoli, molto più piccoli, attorno ai 30 centimetri e di conseguenza molto meno pesanti.
Un’altra caratteristica che sorprende , al di là delle dimensioni, è il colore. Laggiù dove vive il nostro Polpo Dumbo non arriva molta luce perché troppo in profondità non riesce a penetrare, questo rende non necessario lo sviluppo di una particolare pigmentazione della pelle che resta quindi di un colore molto chiaro. Proprio come il pesce Blob, inoltre, anche questo animale ha un corpo dalla consistenza gelatinose che serve per assorbire la grande pressione ambientale a cui sono sottoposti regolarmente, per tutta la loro vita negli abissi.
Polpo Dumbo: dove vive e habitat
Come abbiamo già ampiamente anticipato, il Dumbo è un animale che vive in fondo al mare e agli oceani, tra i 2.000 e i 5.000 metri di profondità, senza avvertire alcun fastidio per la pressione che si registra in questa fascia e nemmeno per la quasi totale mancanza di luce.
Per quello che è stato possibile osservare finora, si può ipotizzare che questo polpo possa vivere sia nell’Oceano Pacifico che in quello Atlantico, è stata infatti registrata la sua presenza nelle isole Filippine, nelle isole Azzorre, in Nuova Zelanda, in Australia, in Nuova Guinea. Lo potremmo idealmente trovare un po’ ovunque, sembra non avere delle grandi preferenza.
Questo suo rintanarsi negli abissi in qualche modo lo salva dalla presenza degli esseri umani che molto spesso sono invece causa dell’estinzione di altre specie marine più facilmente raggiungibili. Purtroppo per come stiamo trattando il pianeta, riusciamo a nuocergli comunque in qualche modo, il cambiamento climatico e l’aumento delle temperature oceaniche sono infatti dannosi anche per il nostro Dumbo, come anche l’inquinamento delle acque e la presenza di immondizia e rifiuti che, per via delle correnti, arrivano ad avvelenare anche gli strati di oceano più profonde.
Un altro problema per la sopravvivenza è costituito dalle minacce naturali, se così possiamo chiamarle, ovvero da animali predatori del mare come ad esempio orche, squali, altri cefalopodi più grandi e persino il tonno.
Per capire lo stato di conservazione di questo essere vivente è necessario però capire anche con che meccanismo si riproduce. Tutto dipende dallo stato di salute degli octocoralli, su cui le femmine depongono le loro uova. Questi polipi corallini sono quindi essenziali affinché il polpo Dumbo non riproduca, senza di essi i piccoli inoltre non potrebbero nemmeno nutrirsi. Pare inoltre che non esista una particolare stagione riproduttiva, in qualsiasi periodo dell’anno le femmine trasportano diverse uova in diverse fasi di maturazione al loro interno e fecondano una e la depongono quando trovano delle condizioni ambientali favorevoli. Appena nascono i piccoli, sono già pronti per diventare indipendenti.
Polpo Dumbo: video
Se vi abbiamo incuriosito con questa descrizione, è ora di ammirare il Polpo Dumbo all’opera, in un divertente video.
Polpo Dumbo: alimentazione
Nonostante le immagini, questo animale resta sempre un po’ avvolto in un alone di mistero e da parte dell’uomo c’è una forte curiosità per saperne di più, sulle sue abitudini, sulla sua dieta, sul suo modo di passare le giornate così in fondo al mare. Alcuni esperti hanno azzardato delle ipotesi sulla sua alimentazione che potrebbe essere a base di crostacei, molluschi e vermi. Li va a cacciare personalmente muovendosi con le pinne, tastando rocce e coralli con i proprio tentacoli per trovarle e poi ingoiarle in un sol boccone come nelle favole.
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Pubblicato da Marta Abbà il 5 Agosto 2020