Poinsettia, coltivazione e cure
Poinsettia, coltivazione e cure della stella di Natale (Poinsettia pulcherrima o Euphorbia pulcherrima). Come farla rifiorire e come curarla tutto l’anno.
Tutti la conoscono come stella di Natale, ma il suo nome botanico è Poinsettia pulcherrima o Euphorbia pulcherrima. Parliamo di una pianta che nel periodo natalizio entra nelle case di quasi ogni italiano. La pianta, spesso, dura solo un paio di mesi… ecco perché in questa pagina vedremo come curarla in primavera, in estate e in autunno così da farla sopravvivere fino al Natale successivo.
Poinsettia pulcherrima o Euphorbia pulcherrima
Dopo le festività natalizie, la poinettia o euphorbia pulcherrima può entrare a far parte del corredo delle piante da appartamento coltivate in casa. La pianta è facile da curare, anche se non tutti riusciranno a far ricomparire le brattee colorate (quelle che noi chiamiamo comunemente fiori sono in realtà foglie modificate)… anche se non fiorisce, la Stella di Natale rimane una bella pianta da appartamento, con foglie dai colori atipici e diversi dalla maggior parte di piante da interno. In ogni caso, in questa pianta vi darò tutte le informazioni per coltivare e curare l’Euphorbia o poinettia così da ottenere una nuova fioritura.
La stella di Natale è un albero!
Ecco la notizia che non ti aspetti, la specie Poinsettia pulcherrima o Euphorbia pulcherrima, cioè la comune stella di Natale, in natura riesce a raggiungere e superare l’altezza di 3 – 4 metri. Si tratta di un piccolo albero che, nelle regioni d’origine, a clima caldo, prospera nelle foreste. L’albero della Stella di Natale, cresce spontaneo, in natura, nelle foreste tropicali decidue a quote moderate dal sud di Sinaloa (in Messico) lungo l’intera costa del Pacifico, fino al Chiapas e al Guatemala. La pianta è originaria del Messico. Quella che acquistiamo nel periodo natalizio è un esemplare giovane, con fusti erbacei cavi, si tratta della forma più fragile della pianta. Con la crescita, la pianta -se ben tenuta- può raggiungere un’altezza interessante anche se coltivata in vaso.
Poinsettia, coltivazione e cure
Innanzitutto, eliminate la carta trasparente che avvolge la stella di Natale, quella carta decorativa rende la pianta più graziosa ma le sottrae luce e intensifica il rischio di malattie e ristagni idrici.
La pianta va posizionata in un luogo molto luminoso ma non in prossimità di correnti d’aria perché gli sbalzi di temperatura possono causare la caduta delle foglie e impedire una futura fioritura.
Nell’ideale, la poinsettia dovrebbe essere posta in una zona luminosa e con temperature comprese tra i 15 e i 20 °C. La fioritura si mantiene più a lungo quando la pianta è tenuta a temperature tra i 16 e i 18 °C.
Quando irrigare la Stella di Natale
Il terriccio non deve mai essere completamente asciutto. Le piante più grandi hanno bisogno di più acqua. Per innaffiare la pianta in modo corretto, tenete d’occhio il sottovaso e svuotatelo dopo dieci minuti dall’apporto idrico.
Rinvaso della Stella di Natale
Se la vegetazione è sproporzionatamente grande rispetto al contenitore, eseguite un attento rinvaso. E’ possibile che nel vostro vaso non sia presente un’unica pianta ma più arbusti che condividono lo stesso substrato. Se volete, potete moltiplicare dividendo fusti e radici ma fate molta attenzione a non danneggiare il delicato apparato radicale. Per il rinvaso usate delterriccio ben drenato ottenuto mescolando torba, sabbia e perlite.
La Stella di Natale si può trapiantare in giardino?
No, in realtà tale pratica è sconsigliata a tutti, anche chi abita nelle zone a clima più mite. Chi proprio vuole sperimentare: solo quando la pianta avrà raggiunto un elevato sviluppo, con fusti robusti, solo chi abita nell’Italia Meridionale, dove crescono bene anche banani e datteri, può tentare di trapiantare la poinsettia in giardino.
Come curare la Poinsettia in primavera ed estate
Quando le temperature esterne si saranno stabilizzate intorno ai 15 °C (anche di notte), la stella di Natale in vaso può essere spostata all’esterno. La posizione dovrà essere luminosa ma lontana dai raggi diretti del sole. In primavera bisognerà poi bagnarle solo una volta a settimana. Concimate la stella di Natale a inizio estate con un fertilizzate ricco di potassio e fosforo. In ottobre, con l’arrivo dell’autunno, riportate la pianta all’interno.
Per altri consigli: come curare la stella di Natale
Pubblicato da Anna De Simone il 1 Dicembre 2017