Pneumatici rigenerati per un cambio gomme sicuro e green
Quando si avvicina l’inverno assieme al cambio degli armadi si fa anche il cambio delle gomme e in entrambe le occasioni c’è sempre chi è molto organizzato e chi meno, ma soprattutto chi fa delle scelte sicure e sostenibili e chi invece, magari preso dalla fretta, sceglie soluzioni dell’ultimo momento che portano a risultati deludenti e, a volta, danneggiano l’ambiente.
È proprio quello che succede quando non si opta per degli pneumatici rigenerati alle soglie della stagione fredda.
C’è l’obbligo di montare quelli da neve e se ci si organizza e ci si informa per tempo, anche questa può diventare un’occasione per mostrare il proprio animo green.
L’importanza del cambio gomme con l’arrivo dell’inverno
Il gelo e in generale le condizioni climatiche avverse, oltre all’obbligo di legge, ci obbligano a montare sulle nostre autovetture delle gomme apposta che siano più adatte e quindi anche più sicure, per noi e per gli altri. C’è chi pensa che gli pneumatici invernali siano da sfoggiare solo quando si va sulla neve, assieme alla nuova tuta per fare snowboard, ma non è affatto così. Sono necessari già quando la temperatura scende sotto i 7°C, perché le gomme estive cominciano già a dare segnali di poca sicurezza. A causa della loro struttura, infatti, a quelle temperature hanno un’aderenza minore all’asfalto.
In generale il diminuire delle temperature fa crescere il pericolo sulle strade, lo dicono anche le statistiche, per cui non aspettiamo che scenda la neve dal cielo per cambiare le nostre gomme perché non è solo la neve il problema ma anche la brina, l’asfalto freddo, e anche la semplice umidità che, con il freddo, si trasforma facilmente in ghiaccio.
Nello scegliere come muoversi di fronte a questa esigenza, è bene conoscere anche l’opportunità di optare per degli pneumatici rigenerati, compiendo una scelta che è doppiamente utile e ha dei riscontri importanti per l’ambiente che ci circonda, per quei paesaggi che osserviamo incantati dal finestrino quando viaggiamo, per l’aria di quella città nel cui traffico restiamo imbottigliati.
Cosa prevede la legge riguardo il cambio gomme
Se dopo aver letto tutto ciò non siete ancora convinti di avere la necessità di fare il cambio gomme, ci pensa la legge. Anche perché non è solo una questione di sicurezza per il proprietario della vettura ma anche di tutti gli altri che in un incidente possono essere coinvolti. C’è proprio un passaggio del Codice della Strada che spiega come tutti gli automobilisti sorpresi a circolare senza gomme da neve siano sottoposti a multe salate.
Si passa dalle decine alle centinaia di euro nei centri abitati e man mano che si passa a strade più grandi e importanti, anche le cifre diventano “più grandi e importanti”. Se poi si viene fermati e trovati in possesso di pneumatici invernali, possiamo rimetterci alla guida solo dopo aver dotato le vetture di catene e se ciò viene rispettato, possiamo anche rischiare dei punti della patente di guida.
Il ruolo dell’Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici per garantire la sicurezza
Anche se la legge non lascia molte vie d’uscita, è importante che questa scelta venga fatta non solo per non pagare la multa ma anche, anzi, soprattutto, perché un fatto di consapevolezza, quella di non voler diventare pericolosi sulla strada per una semplice dimenticanza o una buona dose di pigrizia. In questo contesto ci può aiutare l’Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici che rende disponibili informazioni e studi per chi vuole approfondire anche le caratteristiche degli pneumatici rigenerati. Se siamo timori nel compiere questa scelta perché temiamo problemi di tenuta e di sicurezza, sul sito dell’associazione c’è abbondante materiale per essere rassicurati.
Cosa sono gli pneumatici rigenerati
È arrivato il momento di comprendere meglio cosa di intende quando si parla di pneumatici rigenerati. La necessità di inventare degli pneumatici più green come questi nasce dal constatare che questo “oggetto” ha un fortissimo impatto sull’ambiente. Ogni gomma immessa nell’ambiente impiega 100 anni per deteriorarsi completamente. Un secolo tondo tondo che è un tempo immane, è un disastro per l’ambiente, ma un disastro evitabile. Grazie al processo di ricostruzione abbiamo la possibilità di ridurre la produzione di pneumatici fuori uso e rallentare quindi il flusso di smaltimento degli pneumatici.
Concretamente parlando quando siamo di fronte a degli pneumatici rigenerati praticamente abbiamo tenuto la “carcassa” sostituendo la gomma esterna. Questo semplice procedimento riesce a ridurre e di non poco le emissioni di CO2 della produzione e possiamo quindi tranquillamente dire che abbiamo fatto una scelta sostenibile. Ma anche sicura? Sì, perché questi pneumatici sono perfettamente in regola e rispettano tutte le norme e i requisiti in termini di sicurezza. Chi li ha provati può assicurare che vantano perfette performance e, cosa da non trascurare, anche un ottimo rapporto prezzo qualità.
Da usati gli pneumatici vengono ricostruiti conservano integre le caratteristiche strutturali, si aggiunge solo il battistrada nuovo che va a sostituire quello consumato. Rispetto al processo di uno pneumatico da zero, c’è una bella convenienza quindi per cui è naturale che i prezzi siano bassi. Possono anche dimezzarsi se avete deciso di acquistarli presso un negozio onesto.
Se vogliamo tornare con maggiore precisione sui vantaggi ambientali possiamo fare qualche calcolo. Uno pneumatico nuovo per essere prodotto richiede tra i 20 e i 28 litri di greggio, quando se ne realizza uno ricostruito si scende a 5,5 litri.
Ovviamente tutto ciò è permesso dalla legge: gli pneumatici ricostruiti sono regolamentati dalla normativa europea ECE ONU 108 per le vetture e dalla normativa ECE ONU 109 per i veicoli commerciali. C’è precisato molto bene anche il tipo di processo che deve portare alla produzione di questi pneumatici che devono essere sicuri e passare ogni tipo di test e controllo.
Dove acquistare pneumatici rigenerati sicuri
Ottimo se avete scelto di passare un inverno più green degli scorsi anni, partendo dagli pneumatici rigenerati. Non è affatto difficile procurarseli, si possono acquistare da diversi negozi online ma è molto importante controllare la serietà del fornitore visto che c’è un tema di sicurezza sulla strada oltre che di multe e di rispetto dell’ambiente.
Rivolgendosi a fornitori affidabili come Egommerce.it si può stare certi che tutte le normative siano state rispettate e anche i prezzi siano onesti. Questa azienda ha compiuto una scelta di responsabilità ambientale, quella di collaborare alla diminuzione dell’impatto sull’ambiente riducendo la produzione di rifiuti recuperando gli pneumatici ai quali può essere concessa una seconda vita.
Così ha abbracciato in pieno la filosofia dell’economia circolare scegliendo di applicare al proprio settore quanto essa comporta ben consapevole che oggi ricostruire è una necessità.
Nel caso specifico delle gomme da auto anche perché non farlo significherebbe gettare via la vita intera di uno pneumatico progettato per avere potenzialmente molti più cicli di vita.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale EGOCOMMERCE.it
Pubblicato da Marta Abbà il 15 Ottobre 2020