Pizza al carbone vegetale
Pizza al carbone vegetale: ricetta della pizza nera e indicazioni utili. Impatto del carbone vegetale sulla salute, dove comprare il carbone attivo.
La pizza nera non è affatto bruciata, è solo stata preparata con un ingrediente extra: il carbone vegetale. Il carbone vegetale o carbone attivo vede molti ambiti di applicazione. E’ usato come additivo alimentare e nel settore medico è impiegato per il suo elevato potere assorbente, per il trattamento di determinati avvelenamenti. Alcuni esperti in materia affermano che il carbone vegetale sarebbe in grado di assorbire tossine dall’organismo ma su questo presunto beneficio non vi sono prove certe.
Nota bene: il carbone vegetale non ha nulla a che vedere con le carbonelle che usi per accendere il bbq! Somiglia di più al carbone attivo che è usato nei sistemi di filtrazione dell’acqua, solo che quello che usi per fare la pizza nera è di “grado alimentare”, cioè non contiene impurità e può essere ingerito.
Il carbone vegetale si può usare sia per la ricetta della pizza napoletana e pizza romana, sia per focacce e pane fatto in casa.
Pizza al carbone vegetale
La pizza nera o pizza al carbone vegetale conserva il caratteristico sapore della pizza, le quantità di carbone attivo aggiunte sono minime da lasciare inalterato il vecchio gusto della pizza. A cambiare è l’aspetto, la pizza nera stupisce e il carbone vegetale sembra essere diffuso tantissimo negli ultimi anni. Anzi, tra il 2016 e il 2017 ha raggiunto un vero e proprio boom tanto che in panetteria si poteva trovare del pane nero. La pizza nera, per la prima volta, sembrerebbe essere comparsa non a Napoli, dove tutti ce l’aspettiamo, ma in Puglia, nel 2014. Nel biennio 2019 – 2020 la curiosità per la pizza al carbone vegetale non è ancora passata.
Il boom del carbone attivo sembra essere scoppiato perché a tale ingrediente si sono associati diversi benefici, molti dei quali, però, non hanno fondamenta scientifiche.
La pizza al carbone vegetale fa male?
Il quesito ha mosso l’opinione di molti esperti in tema di sanità pubblica. Il carbone attivo ha un forte potere assorbente e, nel nostro organismo, oltre ad assorbire tossine, così come già esposto in precedenza, può assorbire anche farmaci o principi attivi che fanno parte di cure terapeutiche rendendole inefficaci.
Quindi chi segue una terapia a base di antidepressivo, usa pillole anticoncezionali o impiega pillole per regolare la pressione, dovrebbe evitare completamente l’uso del carbone attivo, e sì, non dovrebbe abusare della pizza al carbone vegetale.
L’uso protratto nel tempo del carbone vegetale può causare stitichezza proprio per questo potenti proprietà assorbenti.
La pizza al carbone vegetale non fa male se mangiata sporadicamente, l’uso protratto del carbone attivo può causare effetti indesiderati. Può impedire l’assorbimento di farmaci e causare costipazione.
Pizza nera: ricetta e come si fa
Se stai pensando di preparare una pizza al carbone attivo, ricorda che il carbone vegetale non renderà la tua pizza più sana ma solo colorata.
Il carbone vegetale in cucina dovrebbe essere trattato alla stregua di qualsiasi altro colorante alimentare e nulla di più. Nonostante le tante speculazioni sui suoi benefici, l’unico punto di forza e il suo potere assorbente ma che “fa bene” solo in particolari casi (intossicazioni, avvelenamenti…).
Chiarito questo, per fare una pizza al carbone vegetale hai bisogno di carbone attivo di grado alimentare, dopo ti spiegherò dove comprarlo.
Quanto carbone vegetale aggiungere per fare una pizza?
La quantità la decidi tu in base alla tonalità di nero che vuoi raggiungere. In media, ti dico che puoi aggiungere circa 10/15 grammi di carbone attivo per ogni chilogrammo di farina per ottenere una pizza nera, scurissima.
Questo “colorante alimentare” va aggiunto alla farina, al momento dell’impasto. Il sapore della pizza al carbone attivo è assolutamente identico alla classica pizza.
Da un punto di vista scenografico, il condimento che più si presta all’impasto nero è quello della classica caprese: pomodoro fresco, mozzarella fresca e basilico! Un trittico di colori e di gusto: gli stessi colori della bandiera italiana, solo su fondo nero.
Dove comprare il carbone vegetale per la pizza nera?
La ricetta della pizza nera è uguale a quella della classica pizza, dovrai aggiungere, insieme al sale, il carbone attivo in polvere. Così, se vuoi fare la pizza al carbone attivo ti serve carbone vegetale di grado alimentare, esistono anche farine al carbone vegetale o farine per pizza nera. Quando compri una farina nera, fai attenzione che probabilmente potrebbe trattarsi di farina di riso nero… quindi il risultato della ricetta sarà completamente diverso.
Il io consiglio è quello di usare la classica farina per pizza e aggiungere il carbone attivo in polvere. Il carbone attivo lo puoi trovare nei negozi specializzati in dolciaria o nella panificazione, in alternativa puoi sfruttare la compravendita online visitando “questa pagina Amazon” dove troverai diverse proposte. Assicurati di scegliere “carbone vegetale di grado alimentare”.
Pubblicato da Anna De Simone il 23 Marzo 2019