Pittura antimuffa per interni
A una pittura antimuffa per i muri dobbiamo chiedere che ci risolva il problema senza rischi per la salute. Dovendo agire in situazioni critiche, queste pitture tendono infatti a essere molto aggressive e coprenti, ricorrendo in alcuni casi a sostanze che possono risultare inquinanti per l’aria di casa.
Se proprio non troviamo una pittura antimuffa bioecologica del tutto esente da derivati del petrolio, preoccupiamoci almeno che non contenga solventi e che sia VOC free, cioè senza i famigerati composti organici volatili.
Perché possiate provare a riconoscerli in etichetta, ecco le definizioni chimiche sotto cui si nascondo i VOC:
- idrocarburi clorurati;
- idrocarburi aromatici;
- policiclici aromatici;
- alcani, cicloalcani;
- aldeidi;
- terpeni.
Possono essere presenti in molti prodotti per l’edilizia (tessuti sintetici, pannelli di legno trattati…) ma di più in colle e vernici. Se li si respira intensamente hanno un effetto stordente, quasi come una droga. Avete presente quando si dice ‘droga dei poveri?’. Ecco, quelli sono i VOC.
Chiuso il discorso VOC, torniamo alla nostra pittura antimuffa. Essa dovrà avere sicuramente una funzione fungicida (la muffa è costituita da funghi) e disinfettante. Ma forse questo non basta perché se non si agisce sulla causa della muffa questa ritorna.
Se le macchie di muffa dipendono da infiltrazioni d’acqua o micro-rotture non c’è vernice che tenga. Lì va trovata la causa del problema (magari con l’aiuto della termografia se si deve risalire a un guasto o a mancanza d’isolamento) e fatto un intervento edilizio. Idem se si tratta di umidità di risalita.
Se invece il problema è di minore entità e dipende dalla formazione di condensa all’interno dei locali, con una pittura antimuffa bioecologica (VOC free) si possono ottenere ottimi risultati migliorando la qualità dell’aria indoor.
Normalmente l’applicazione di una pittura antimuffa e anticondensa va preceduta da un’azione di pulizia e disinfezione della parte interessata dalle macchie. Meglio farlo con soluzioni bioecologiche (vedete per esempio il nostro articolo Muffa sulle pareti, rimedi naturali), meglio ancora seguire le indicazioni riportate sull’etichetta della vernice che volete utilizzare.
Quale vernice? Un prodotto a mio avviso valido è la Pittura termica antimuffa e anti condensa che potete trovare in questa pagina di Amazon
Io l’ho usata per trattare una parete che aveva problemi di muffa e sinceramente non ho visto il miracolo (che non mi aspettavo) ma il risultato è stato soddisfacente. Una confezione da 2,5 litri è consigliata per 3,5 mq di parete, ma io sono arrivato a 4 e l’applicazione è facile (pennello o rullo).
Pubblicato da Michele Ciceri il 20 Novembre 2014