La lotta biologica alle zanzare è una realtà conclamata in molti giardini e parchi d’Italia e il pipistrello è uno dei protagonisti indiscussi di questa battaglia!
In Italia, le zanzare sono mal tollerate. In più, con i cambiamenti climatici, sono molti a temere l’arrivo di nuove specie che potrebbero portare malattie inedite nel nostro Paese. Prima di armarci di insetticidi spray (che possono causare problemi alla salute e all’ambiente), possiamo dare un’occhiata alle possibilità offerte dalla natura che ci ospita.
I pipistrelli sono perfetti per combattere le zanzare in modo naturale: un pipistrello può divorare un migliaio di zanzare adulte nel giro di poco tempo!
Purtroppo, molti di voi rabbrividiscono all’idea dei pipistrelli: i film li associano a figure succhia sangue come i vampiri e altri cadono nel luogo comune che i pipistrelli possano ancorarsi ai propri capelli. Chiariamolo una volta per tutto: i pipistrelli non si impiglieranno nei vostri capelli! In nessun caso… questa evenienza è rarissima, certo, un pipistrello potrebbe attaccarsi nei vostri capelli ma solo se vi trovate in una caverna contenente una fitta colonia di pipistrelli e solo se li disturbate con una forte fonte luminosa o facendo un baccano pazzesco, e anche in questa remota circostanza, le possibilità che un pipistrello finisca proprio nei vostri capelli non sono altissime!
Ancora, contrariamente a quanto si pensa, i pipistrelli non portano malattie e, se paragonati ad altri mammiferi (sì, i pipistrelli sono mammiferi!) non presentano più alti tassi di rabbia.
Iniziate ad associare i pipistrelli a personaggi eroici come Batman, in fondo, tutti vorrebbero essere Bruce Wayne (o almeno possedere i suoi soldi)… oppure, se siete del team Marvel e non apprezzate i personaggi DC Comic, pensate semplicemente che i pipistrelli potrebbero salvarvi dall’incubo delle zanzare. I pipistrelli sono vostri amici!
Se vi ho convinti e volete adottare una colonia di pipistrelli per combattere le zanzare, seguite i miei suggerimenti. :)
I pipistrelli: caratteristiche
I pipistrelli, proprio come tutti gli altri animali, necessitano di acqua per sopravvivere. Un piccolo laghetto da giardino può essere utile allo scopo, poi un rifugio farà il resto. Per il laghetto da giardino, installate un motorino per il riciclo dell’acqua, altrimenti le zanzare potrebbero depositare le loro uova.
Coltivate in giardino delle piante in grado di attirare i pipistrelli: caprifoglio (anche detta lonicera, è una pianta sempreverde), oenothera (piante con coltivazione annuali, biennali o triennali), phlox (anche dette flox, sono piante erbacee annuali o perenni) e il gelsomino notturno. I pipistrelli possono essere ottimi alleati del vostro giardino: al pari delle farfalle, sono ottimi impollinatori!
I pipistrelli, inoltre, apprezzano righe e linee ben definite, come siepi o colonne di alberi. Questi percorsi lineari favoriscono la sicurezza delle rotte di volo dei pipistrelli che nel vostro giardino si sentiranno al sicuro dai rapaci. In generale, gli alberi dalla folta chioma sono in grado di far sentire i pipistrelli più protetti perché queste creature alate preferiscono cacciare nei pressi di ripari piuttosto che a cielo aperto, dove si trovano alla mercé di altri predatori alati.
Infine, installate dei rifugi per pipistrelli, i cosiddetti bat box, dei veri e propri nidi a portata di bricolage (si possono costruire con il fai da te) o di clic (con l’acquisto online). Per farvi un’idea di cosa sto parlando, vi rimando alla pagina ufficiale di Amazon dedicata ai Rifugi per pipistrelli.
Dove installare un rifugio per pipistrelli?
Potete appendere il bat box alla parete esterna della casa, possibilmente nei pressi di una zona alberata. Oppure potete fissare la bat box direttamente su un albero. Evitate di fissare il rifugio proprio sopra una zona di passaggio, anche i pipistrelli defecano! Sarebbe inutile installare un bat box su lastre di metallo o in zone caratterizzate da luce artificiale.
Pipistrelli contro le zanzare, 100 Bat Box per Milano
La capitale industriale italiana sembra appoggiare questa lotta biologica tanto che nei parchi milanesi sono state installate 100 nuove bat-box proprio quest’anno. La lotta biologica alle zanzare con l’ausilio dei pipistrelli, a Milano, era già iniziata un anno fa, quando il Comune decise di installare 400 postazioni. I rifugi per i pipistrelli a Milano sono stati installati nei seguenti parchi:
- parco delle Cave, 66 bat box
- parco Cascina Bianca, 53 bat box
- parco Andrea Campagna (ex Teramo Barona), 27 bat box
- parco Berna, con 22 rifugi
- parco Montanelli, con 23 bat box
- parco di Villa Reale, 11 bat box
- parco Giussani con 16 rifugi per pipistrelli
- parco Vittime dei Gulag, anche qui 16 rifugi
- parco Lambro, 23 bat box
- parco Forlanini, 25 bat box
- parco di Trenno, 35 bat box
- parco Caldera, 27 bat box
- parco Sempione, ben 47 rifugi per pipistrelli
Milano non è l’unica città d’Italia ad aver abbracciato la lotta biologica alla zanzara, il Consorzio Versilia-Massaciuccoli che serve le province di Lucca, Pisa e Massa Carrara, ha liberato circa 10.000 esemplari di tinca nei canali consortili. La tinca è un pesce capace di divorare all’incirca 1.500 larve di zanzara al giorno.
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