Piante per terreni umidi
Cosa coltivare in terreno umidi? Ecco una selezione di piante per terreni umidi, che non temono la vicinanza di un laghetto, torrente o acquitrini.
I terreni umidi sono considerati luoghi difficili per la coltivazione di piante ornamentali e fiori, eppure vi sono delle meravigliose piante che prosperano bene solo in queste condizioni. In questa pagina vi proponiamo un elenco di piante e fiori per terreni umidi, da coltivare sulle sponde del laghetto da giardino, in avvallamenti o in altri luoghi palustri.
Piante per terreni umidi
Chi ha un terreno umido ha solo l’imbarazzo della scelta su cosa piantare. Ecco una selezione di piante ornamentali e piante da fiore che si adattano bene al terreno umido del vostro giardino.
Hibiscus Moscheutos
I suoi fiori possono essere di un rosa scuro, quasi corallo o di un bianco candido. Presentano foglie di forma ovata e verdi sulla pagina superiore e biancastre su quella inferiore. Preferiscono terreni umidi ma non allagati, ricchi di sostanza organica solo parzialmente decomposti. Questa pianta dissecca con l’arrivo del freddo invernale ma le sue gemme restano nello strato superficiale del terreno (che non va calpestato) per riprendere a prosperare in primavera. Si coltiva in pieno sole.
I fiori raggiungono un diametro di 18 cm e sono molto ornamentali: sbocciano in estate da giugno fino a ottobre nel meridione d’Italia mentre nel settentrione e centro nord la fioritura è concentrata tra luglio e settembre.
Physostegia virginiana
Si tratta di un erbacea perenne che prospera in terreni umidi e fertili. Presenta fogli ellittiche e si tratta di una pianta molto rustica e resistente. Presenta uno sviluppo molto lento: impiega tre anni per raggiungere un metro di altezza. Per agevolarne l’accrescimento potete fertilizzare in primavera e in autunno con compost ben maturo. Si coltiva in pieno sole e presenta fiori rosa, simili a quelli della bocca di leone.
Lysimachia punctata
Si tratta di una specie resistente e molto longeva. Presenta fusti eretti e fiori di un colore giallo intenso a forma di coppa stellata che sbocciano dalla seconda metà di giugno fino agli inizi di ottobre. La pianta prospera facilmente in terreni umidi e si moltiplica in autonomia grazie all’apparato radicale rizomatoso.
Le infiorescenze della Lysimachia e dei suoi ibridi sono molto appariscenti: le infiorescenze spiciformi sono lunghe circa 20 cm. I fiori sbocciano in modo scalare.
Menta acquatica
La menta acquatica è una pianta che cresce spontaneamente nei terreni molto umidi e acquitrinosi. Chi intende coltivarla, può prelevare non dovrà dedicare alla pinta molte attenzioni: si tratta di una specie molto rustica e quindi resistente.
Anche la menta acquatica, come le piante viste fin ora, ha bisogno di un terreno umido e produce fiori. Al contrario delle altre piante da fiore da coltivare su terreni umidi, la menta acquatica può crescere bene anche in zone a mezz’ombra e in terreni umidi posti in luoghi semi ombrosi. Per tutte le informazioni su come coltivare questa pianta vi rimandiamo alla pagina dedicata alla coltivazione della menta acquatica.
Calla selvatica
La calla selvatica cresce bene in terreni umidi, proprio come la menta acquatica, anche la calla selvatica può essere coltiva in terreni umidi e ombrosi: la calla selvatica non ama esposizione soleggiate.
La calla selvatica è apprezzata più per le sue verdi foglie con venature bianche che per i suoi bassi fiori. E’ una specie rustica, facile da coltivare ma non priva di controindicazioni: si tratta di una pianta velenosa! I frutti che si sviluppano a seguito delle infiorescenze sono molto belli e ornamentali, caratterizzati da un colore rosso acceso ma sono tossici se ingeriti. E’ da evitare anche il contatto con foglie e fiori perché possono causare irritazioni della pelle e bruciore.
Pubblicato da Anna De Simone il 18 Luglio 2016