Piante ornamentali d’appartamento
Con l’arrivo dell’inverno, il giardino non ha molto da offrire ma non è detto che non possiamo tenere piante ornamentali in casa giusto per dare un tocco di eleganza agli ambienti. Tra le piante ornamentali d’appartamento troviamo l’amaryllis, una bulbosa che proprio d’inverno fa sbocciare dei grossi fiori di diverso colore: rosso acceso, rosa, arancioni e bicolore. La pianta può raggiungere un’altezza tra i 40 e i 60 cm. Inoltre non richiede cure particolari ma poiché si tratta di una specie esotica, è bene tenerla rigorosamente in casa in un ambiente caldo e asciutto. Ma vediamo nel dettaglio altre piante ornamentali d’appartamento e come prenderci cura di loro.
Piante ornamentali d’appartamento, la kentia
Tra le piante d’appartamento è doveroso citare anche la Kentia popolarissima anch’essa tra le piante ornamentali per abbellire la casa. La Kentia, una palma provienente dalle lontane zone dell’Oceano Pacifico, si divide in due specie, cioè la Howeria belmoreana e la Howeria fosteriana. Queste due varietà di piante ornamentali non si discostano molto tra di loro: sono accomunate dal fusto rigido e dalle numerose e lunghe foglie dalla forma acuminata.
Piante ornamentali d’appartamento, l’Ecmea
l’Ecmea, pianta d’appartamento molto diffusa, si caratterizza per le particolari foglie verdi con striature bianche, che si raccolgono al centro formando una rosetta. Al centro sorge poi uno stelo che termina con delle brattee di colore rosa sulle quali nascono dei fiori azzurri.
Piante ornamentali d’appartamento, indicazioni utili
Come bisogna comportarcsi quando ce ne viene regalata una pianta ornamentale d’appartamento?
- Vanno tenute in casa, scegliendo un ambiente luminoso ma senza la luce diretta del sole.
- Non vanno mai esposte a temperature inferiori ai 15 gradi.
- Vanno innaffiate periodicamente in modo che il terriccio si mantenga umido
- Sono da evitare correnti d’aria e sbalzi termici
- Per rendere la fioritura ancora più rigogliosa bisogna sciogliere del concime liquido ricco di potassio una volta a settimana nell’innaffiatoio.
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Pubblicato da Anna De Simone il 11 Novembre 2013