Piante da appartamento: malattie e cure
Piante da appartamento: malattie e cure. Come cimentarsi nella coltivazione delle piante da appartamento, dall’acqua ai parassiti da prevenire, dalla posizione al rinvaso.
E’ importante che le piante coltivate in casa riescano a trovare le condizioni minime per il loro benessere.
Piante da appartamento:
temperatura ideale
In inverno, l’aria troppo calda dei termosifoni è nociva per i vegetali perché aumenta l’evaporazione fogliare affaticando la pianta. Per questo, calcolate che le piante da appartamento devono essere poste almeno a 3 metri di distanza dai caloriferi. D’altro canto, in inverno, anche le mensole in prossimità delle finestre non costituiscono la posizione ideale: spifferi e sbalzi termici possono danneggiare molto la pianta.
Per garantire bassi il benessere delle piante da appartamento vi basterà usare i principi del risparmio energetico in casa! Fissate una temperatura minima dei caloriferi. La temperatura ideale per le piante d’appartamento oscilla tra i 15 e i 19 °C.
Non solo la temperatura: molto importante è anche il controllo dell’umidità! L’aria troppo secca non fa bene alle piante, usate degli umidificatori o vaschette piene d’acqua da poggiare sopra i caloriferi.
Parassiti delle piante da appartamento:
malattie e cure
Le piante da appartamento non sono esenti da malattie. Il peggior nemico è la cocciniglia che si manifesta con piccoli fiocchetti bianchi posti sul retro delle foglie o alla base del fusto. A subire gli attacchi della cocciniglia sono le piante più affaticate.
Quando sono poche, le cocciniglie possono essere eliminate manualmente (magari con una pinzetta) ma se l’infestazione è già presente da due settimane, potete usare un prodotto anticocciniglia da somministrare ai piedi della pianta.
Se in giardino vi sono delle piante attaccate da parassiti, per precauzione, applicate un prodotto anticrittogamico generico, efficace contro ticchiolatura, muffa grigia e altre malattie fungine.
In caso di piante ammalate, vi consigliamo di porle in quarantena durante tutta la fase del trattamento.
Irrigazione delle piante da appartamento
Prima di irrigare, controllate sempre il terriccio affondando un dito nei primi tre centimetri di substrato. Se il terreno è asciutto, proseguite con l’irrigazione.
In caso di piante d’appartamento in prossimità delle finestre, in inverno o in caso di aria particolarmente secca, oltre all’irrigazione classica (che consiste nel bagnare il terreno) consigliamo di nebulizzare.
La nebulizzazione ci consente di pulire le foglie delle piante d’appartamento e contemporaneamente garantire umidità alla pianta.
L’acqua va vaporizzata su tutta la parte aerea della pianta, in modo uniforme. Le piante non vanno nebulizzate in presenza di fiori. Per irrigare mediante nebulizzazione (con un flacone spray) usate acqua distillata mentre per le bagnature del terreno evitate l’acqua calcarea. Tutti i consigli sono presenti nella pagina: irrigazione delle piante acidofile. In questa pagina troverete tanti consigli per curare piante da appartamento acidofile.
Piante d’appartamento in ombra
Se le piante d’appartamento sono destinate ad arredare un ambiente in ombra, assicuratevi almeno che ci sia un buon ricambio d’aria e di scegliere esemplari meno esigenti da un punto di vista luminoso. Quando la pianta deve essere collocata in ombra o penombra, bisognerà coltivare piante da interni che resistono a condizioni di poca luce. Tra queste citiamo:
- Aglaonema commutatum
- Aspidistra elatior
- le piante del genere Bromeliacee
- Chamadorea elegans
- Pothos
- Monstera deliciosa
Per la scelta delle piante da appartamento che non hanno bisogno di luce vi rimandiamo alla pagina: piante da appartamento con poca luce.
Pulire le piante d’appartamento
Con l’irrigazione per nebulizzazione risolviamo il problema della polvere che si accumula sulle foglie. Purtroppo, vaporizzare dell’acqua sulle foglie non è l’unico intervento da fare per pulire le piante d’appartamento. Osservate il terriccio e eliminate eventuali erbe infestanti. Se l’acqua non basta, per eliminare la polvere, usate il phon sfruttando la potenza del getto d’aria fredda. Per le succulente con spine, la polvere va rimossa con un pennello a setole morbide.
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Pubblicato da Anna De Simone il 16 Ottobre 2016