Piante commestibili, quali sono le più famose
Chi dice che le piante commestibili esistono solo per essere mangiate? In realtà, molte verdure, frutti ed erbe aromatiche, possono essere coltivate in casa anche solamente per poter assolvere a un altro scopo, quello ornamentale. Certo, se poi si unisce a questo scopo ornamentale anche quello più pratico, ovvero tradursi in una vera e propria prelibatezza nel tuo piatto, abbiamo da noi uno scenario davvero interessante, che cercheremo di approfondire in questo nostro approfondimento.
Scopriremo infatti insieme alcune delle più note piante commestibili, che non solo hanno un ottimo sapore, ma sono abbastanza gradevoli da veder crescere nel proprio giardino.
Carciofo
Parente del cardo comune, i carciofi crescono meglio nei climi che sono caratterizzati da estati umide. Boccioli di fiori su steli robusti si ergono al di sopra di foglie piuttosto evidenti. Sono i boccioli la parte commestibile della pianta: sarà sufficiente raccoglierli prima che si aprano. Per quanto concerne la stagione del raccolto, molto dipende dal clima. In linea di massima si possono ottenere ottimi raccolti in primavera, anche se in alcune aree si possono ottenere raccolti durante tutta la stagione calda, con un picco secondario in autunno. Dove i carciofi sono coltivati come piante annuali, i germogli vengono raccolti da metà estate fino all’autunno.
Basilico
Questa erba annuale, una delle preferite in cucina per i piatti della cucina mediterranea, è molto versatile. Le foglie si possono infatti usare fresche, oppure si possono essiccare.
Numerose sono le varietà di basilico in circolazione, anche se tipicamente in Italia si tende a coltivare quello verde, più classico. Esistono tuttavia anche diverse varietà di basilico viola. Tutte queste piante crescono meglio in pieno sole e su un terreno ben drenato.
Mirtillo
Ecco un arbusto che può essere coltivato in contenitori o in terra, in grado di offrire fiori in primavera, bacche in estate, e un gradevole colore da rosso ad arancione in autunno quando le temperature scendono.
Considerato che esistono numerose varianti di questa pianta, ti consigliamo di rivolgerti direttamente a un esperto di giardinaggio per selezionare le varietà di mirtilli più adatte al tuo giardino. Alcune cultivar più recenti sono in grado di offrire delle versioni ancora più rosa, dolci e maturi, delle bacche.
Il mirtillo dovrà essere coltivato in pieno sole in terreno acido.
Cavolo
I cavoli sono una coltivazione piuttosto varia, con versioni rosse, bianche, verdi e rosa, tipicamente nelle stagioni fredde. Dai cavoli tradizionali ai cavoli cappucci, dai cavoli a foglie rosse a quelli rosa, i cavoli necessitano di essere coltivati come piante annuali in pieno sole e in terreni ben drenati.
Lattuga e insalata
Le lattughe sono un’altra pianta commestibile estremamente comune nel nostro Paese. Oltre ad essere buona da mangiare, è anche gradevole da vedere crescere e diffondersi nel proprio giardino, costituendo così un vero e proprio must per chi desidera arricchire la propria area verde di una pianta bella e utile.
Per ottenere i migliori risultati sarà sufficiente coltivare le lattughe in pieno sole fino a parziale ombra. La lattuga si comporta al meglio in condizioni di fresco, quindi durante il caldo dell’estate potrebbe essere utile sostituirla con qualcos’altro, come la bietola.
Bietole
Per ottenere prontamente una ricca fonte di antiossidanti e altre sostanze nutritive, coltivare bietole è certamente la cosa giusta da fare.
Un arcobaleno di steli rossi, arancioni o gialli dona bellezza al tuo giardino, e il raccolto ti permetterà di ottenere un ingrediente delizioso per tantissime ricette.
Per far ciò, è sufficiente coltivare le bietole in un terreno ben drenato e mantenuto uniformemente umido. Scegli le foglie non troppo grandi (sono più difficili da mangiare) e prendine solo una o due per pianta alla volta, in modo che la pianta ne possa poi produrre di più. Nelle aree che non gelano, la bietola può comportarsi come una pianta perenne se si tagliano gli steli della fioritura.
Peperoni
La maggior parte delle piante di peperone forniscono frutti colorati che sono in grado di integrarsi in qualsiasi giardino. Molte nuove cultivar di peperone sono inoltre particolarmente belle da vedersi, oltre che da mangiarsi, e siamo certi che una piena condivisione con il proprio giardiniere di fiducia saprà utile per poter individuare la variante più utile per il proprio giardino. La coltivazione dovrà avvenire in pieno sole.
Conclusioni
Come abbiamo avuto modo di comprendere nelle righe di cui sopra, la maggior parte delle piante crescono meglio in pieno sole. Tuttavia, se avete solo una parziale ombra, prendete in considerazione la coltivazione di barbabietole, cavoli di Bruxelles, cavoli, cavolfiori, aglio, lattuga a foglia, spinaci, ravanelli e fagioli, che potranno darti i risultati migliori senza troppi margini di errore.
Ti ricordiamo che, considerata la crescente varietà di tali coltivazioni a disposizione sul mercato italiano, al fine di non commettere degli sbagli nella gestione della tua area verde, la cosa migliore da fare è pur sempre quella di parlarne con un esperto giardiniere che possa costruire insieme a te il tuo nuovo giardino!
Pubblicato da Anna De Simone il 19 Maggio 2020