Pianeta Urano: caratteristiche e temperatura
Il pianeta Urano non è uno dei pianeti che vengono subito in mente di elencare, i classici che ci vengono in mente sono altri come ad esempio Venere, Marte e forse Saturno per via dei suoi appariscenti anelli. Eppure anche Urano a diverse caratteristiche interessanti da esplorare e conoscere, nessun abitante al momento identificato ma molti “gas”. Partiamo alla scoperta di questo grosso e lontano pianeta.
Pianeta Urano: caratteristiche
Una delle prime caratteristiche con cui il pianeta Urano viene inquadrato è il suo essere gassoso, non è l’unico corpo celeste ad esserlo, però, e se ben ricordate abbiamo parlato in modo simile anche di Giove e di Saturno. Ecco, può essere considerato in un certo senso il loro fratello minore viste le numerose analogie esistenti tra questi tre pianeti. Un discorso simile può essere fatto anche confrontando Urano con Nettuno.
Prima di tutto però dobbiamo precisare che il pianeta Urano non è noto da troppo tempo, per lo meno rispetto ad altri suoi colleghi, è infatti stato scoperto nel 1781 da Herschel. E’ stato ed è necessario poter usufruire di buoni strumenti per osservarlo, è di fatto troppo distante per poter essere visto ad occhio nudo. Oggi siamo in grado però di descriverlo bene e possiamo raccontare che ha un aspetto “liscio”, privo di strutture, ed è di un colore verde-azzurro.
Ne abbiamo anche studiato le caratteristiche dal punto di vista fisico e chimico, e astronomico, appurando che la sua forza di gravità non è stata sufficiente a trattenere i gas leggeri della sua atmosfera, l’idrogeno e l’elio. Ecco perché sul pianeta Urano sono rimasti solo i gas più pesanti: il vapore acqueo, l’ammoniaca e il metano. Quest’ultimo presente in abbondanza, è il responsabile della colorazione azzurrognola che il pianeta presenta.
Se confrontato con gli altri pianeti gassosi, Urano sembra piccolo, e lo è rispetto a Giove o a Saturno, ma va detto che ha una massa 14 volte maggiore di quella terrestre, per rendere l’idea è abbastanza grande da contenere oltre 60 pianeti come la Terra. Altro che piccolo!
Pianeta Urano: tempo
Quanto dura un giorno su Urano? E un anno? Lo possiamo scoprire andando a capire come si muove. Esso ruota attorno al suo asse in 17 ore e 14 minuti quindi questa è la durata della giornata sul pianeta, ma c’è una cosa che lo distingue da tutti gli altri pianeti e che riguarda proprio il suo ruotare su sé stesso perché lo fa rispetto ad un asse che è inclinato di 98 gradi sul piano della sua orbita.
Cosa significa? Che Urano è un pianeta praticamente “sdraiato” che ci rivolge alternativamente i due poli, motivo anche per cui i poli di Urano ricevono molta più luce e calore di quanto non ne riceva l’equatore. Sulle Terra e su altri pianeti ciò non accade. A proposito di luce va fatta però una precisazione, per completezza. Il pianeta di cui si sta parlando è ben più lontano dal Sole rispetto alla Terra, 19 volte di più, va da sé che a quella distanza, riceve solo lo 0.3% della luce solare che riceve il nostro pianeta.
Veniamo al moto di rivoluzione e alla lunghezza dell’anno su Urano che dura 84 volte quello terrestre. Fatti quattro conti ha compiuto soltanto due orbite e mezzo, quasi tre, da quando è stato scoperto.
Pianeta Urano: temperatura
Su Urano soffiano dei forti venti, con velocità fino a 600 Km all’ora e c’è un campo magnetico molto intenso, una caratteristica che abbiamo trovato anche in altri pianeti gassosi. Il nostro è composto d’idrogeno, metano ed elio, è blu-verde, ha un diametro di 46.650 km (circa 4 volte quello della terra) e dista dal sole 2.870 milioni di chilometri.
Parecchio, direi, e questo fa sì che la sua temperatura sia molto fredda, ci aggiriamo attorno ai -200°C. Se andiamo ad indagare come è composto al suo interno, troviamo un grande nucleo roccioso circondato dal ghiaccio, all’esterno, invece, ci sono degli anelli disposti su 11 fasce, sono formati da roccia e polvere, di colore scuro, e non è facile osservarli a meno di non avere tra le mani potenti telescopi.
Quando Urano è stato visitato nel 1986 dalla sonda Voyager 2, che ha raccolto molte informazioni sul pianeta e sui suoi anelli, è stato possibile notare anche la presenza dei suoi 15 satelliti, 10 di più di quelli che si pensava ci fossero prima di questa missione. Ce ne saranno altri? Può essere, al momento i più grandi risultano essere Titania, Oberon, Umbriel, Ariel e Miranda. Tutti i satelliti portano i nomi di personaggi delle opere di Shakespeare e di Pope, i due grandi poeti inglesi del XVI e XVII secolo.
Urano in astrologia
Scoperto di recente, rispetto agli altri, gassoso e lontano, e “sdraiato”, questo pianeta non può che rappresentare tutto ciò che è fuori dell’ordinario, il lato ribelle che si nasconde in ciascuno di noi. Questo pianeta domina nei soggetti con un carattere drastico, che non conoscono mezzi termini. La persona che ha il suo Sole in aspetto a Urano avrà un certo grado d’imprevedibilità nel suo carattere e un’insofferenza alle regole, una mente aperta e proiettata verso il domani.
Nella vita pratica, Urano viene associato a tutto ciò che a che fare con le nuove tecnologie e con le scienze che studiano le strutture sociali. L’elettricità è sotto il suo dominio come anche le discipline come l’architettura, l’ingegneria, la politica, ogni tanto anche l’Arte.
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Pubblicato da Marta Abbà il 8 Dicembre 2018