Pesci d’acqua dolce commestibili: pesci di lago e di fiume da portare in tavola per la gioia del palato. Gambero d’acqua dolce commestibile ed elenco dei pesci con descrizione e reperibilità.
L’Italia è interessata da un gran numero di laghi, di fiumi e affluenti. Va da sé che nel nostro Paese abbondano i pesci d’acqua dolce commestibili. Sì, ma quali sono? Le specie ittiche di acqua dolce più diffuse sono indubbiamente la trota e la carpa, ma non sono le uniche.
Pesci d’acqua dolce commestibili
Iniziamo con i pesci commestibili di lago e di fiume più diffusi e ricercati in cucina.
1) La carpa
La Carpa è indubbiamente tra i pesci d’acqua dolce commestibili più popolari. La carpa di allevamento ha un sapore molto diverso da quella pescata in lago, il motivo? L’alimentazione. Le carpe di allevamento vengono alimentate con grano e altri mangimi controllati, al contrario, le carpe pescate nei laghi, razzolano tutto ciò che trovano sul fondale restituendo un sapore più pieno e caratteristico. Le carpe possono arrivare a pesare anche 35 kg. Può esserti utile: come pulire e sfilettare la carpa
2) La Trota
La Trota è un’altra regina delle nostre acque dolci (laghi e fiumi). Presenta carni morbide e pregiate e, al contrario della carpa che ha un sapore più marcato, le carni di trota hanno un gusto più delicato.
3) Il Salmerino
Il salmerino presenta delle linee simili alla trota e ha anche le stesse abitudini. In cucina il salmerino è ritenuto più pregiato della trota per le sue carni dal sapore aromatico. In genere si pesca solo nel periodo invernale.
4) Il Lavarello o Coregone
Il lavarello è un pesce d’acqua dolce commestibile noto anche con il nome di coregone. Tra i pescatori è molto ambito: presenta carni morbide e saporite. E’ un pesce di taglia media e in commercio si trovano lavarelli di circa 300 grammi.
5) Il Persico
Si fa presto a dire “persico”, in realtà tra i pesci d’acqua dolce commestibili ne esistono diversi tipi. Tra il pescato nostrano vi è una specie autoctona dei nostri laghi, si tratta del pesce persico reale, è apprezzato per le sue carni pregiate e presenta dimensioni contenute (20 cm).
6) Il Lucioperca
Sander Lucioperca, conosciuto anche come lucioperca, luccioperca o sandra , è un pesce d’acqua dolce commestibile che in Italia si pesca solo in alcuni laghi. E’ originario dell’Asia ed è diffuso principalmente nei laghi del Nord Italia. Dove pescarlo? Nel lago di Orta, Lugano, Como, Comabbio, Maggiore, Corbara… dai laghi sembra poi essersi diffuso nel corso del Tevere fino raggiungendo così la città di Roma, si pesca anche lungo il corso del fiume Chienti. Si apprezza per le sue carni prelibate, molto magre e bianche. Nei nostri laghi si trovano esemplari da 1 a 4 kg. Per il pregio delle sue carni si può servire condito solo con olio, aglio e prezzemolo.
7) Il Pesce Siluro
E’ un pesce molto grosso, raggiunge i 150 cm di lunghezza con carne grasse che, per il sapore, ricordano quelle dell’anguilla. E’ un pesce piuttosto diffuso anche se non apprezzato da tutti e considerato poco pregiato.
8) Gardon o Tutilo
Il Rutilus rutilus, noto anche come Rutilo o Gardon è presente in modo massiccio nei laghi e nei fiumi dell’Italia Centrale e Settentrionale, in particolare nel bacino del fiume Po. Raggiunge una lunghezza di 50 cm, è un predatore molto tenace tanto che l’introduzione nelle acque Italiane è stata fatta per errore. Fino a qualche anno fa non era particolarmente apprezzato in cucina ma negli ultimi tempi le sue carni sono state rivalutate ma necessitano di essere cucinate con qualche attenzione in più.
9) Agone o Sardella
Questo pesce vive nelle acque più superficiali di laghi e fiume, in particolare viene pescato nel Lago di Como, Lago Maggiore, Lago di Lugano, Lago di Garda, Lago d’Iseo e Lago d’Orta. E’ stato introdotto anche nei laghi laziali (Lago Albano, Lago di Bracciano, Lago di Bolsena e Lago di Vico) e in alcuni laghi della Sardegna. Cresce fino a 30 cm e si consuma sia fresco che essiccato.
10) Alborelle
La specie Alburnus arborella è endemica della Pianura Padana, oggi, a causa di fattori ambientali e l’introduzione di predatori, è considerata quasi estinta così è poco conosciuta in cucina. Vive nei fiumi e nei laghi, si può pescare anche nei canali e la sua presenza, seppur non predominante, si fa notare anche negli affluenti del Meridione d’Italia.
Tra gli altri pesci d’acqua dolce commesitbili da pescare nei laghi e nei fiumi, segnalo:
- La Tinca
- Il Vairone
- Lo Storione
- Il Carpione
- Il Cavedano
Gamberi di acqua dolce commestibili
Non solo pesci d’acqua dolce commestibili, nei laghi, nei fiumi e nei canali d’Italia prosperano anche gamberi commestibili, in particolare il gambero di fiume europeo. Purtroppo a causa dell’inquinamento e dell’introduzione di crostacei pedatori esotici, questo gambero sta man mano sparendo dai nostri corsi d’acqua dolce. La sua presenza è un indicatore molto attendibile della salubrità e integrità dell’ambiente.